![Tutti i 16 libri di Stephen King collegati o che fanno riferimento a Le notti di Salem Tutti i 16 libri di Stephen King collegati o che fanno riferimento a Le notti di Salem](https://static1.srcdn.com/wordpress/wp-content/uploads/2021/03/Jerusalems-Lot-Stephen-King.jpg)
Con l’adattamento tanto atteso «Sito di Salem Avendo finalmente raggiunto Max, gli spettatori si chiedono come la storia del libro e della città stessa, Jerusalem’s Lot, si colleghi ad altre storie di Stephen King. Storia «Sito di Salemche è stato adattato per la televisione e ora al cinema, segue il protagonista Ben Mears, uno scrittore che torna nella casa della sua infanzia, stranamente intitolata Jerusalem’s Lot, per affrontare demoni personali e trarre ispirazione per il mio libro attuale. Quando incontra Susan Norton e si accende subito una scintilla, le cose sembrano migliorare finché loro e diversi cittadini si ritrovano faccia a faccia con un antico male che sta lentamente prendendo il sopravvento sulla città.
«Sito di Salem è il primo romanzo in cui Stephen King combatte i vampiri, ma, ovviamente, non l’ultimo. Sebbene il romanzo del 1975 fosse originariamente destinato a essere la risposta di King a DraculaNel corso del tempo, la conoscenza dei suoi vampiri nell’universo è cresciuta, così come il suo universo letterario interconnesso. Questa relazione significa che, sebbene la città di Gerusalemme’s Lot non sia così prominente nelle storie di Stephen King come altri luoghi, essa e gli eventi accaduti lì sono ancora menzionati in oltre una dozzina di libri e racconti di Stephen King.
1
“Le notti di Salem” (1975)
Romanzo autonomo
Il libro principale, ovviamente, è il luogo in cui si svolgono la maggior parte degli eventi nell’universo di Stephen King. A differenza di altri famosi luoghi immaginari come Derry o Castle Rock, il Lot di Gerusalemme non poteva, a causa della natura degli eventi accaduti lì, essere l’ambientazione su cui King tornava più e più volte nelle sue opere, dal momento che Kurt Barlow aveva effettivamente distrutto il Lot. e lo trasformò in una città fantasma.
Coloro che non si trasferirono verso pascoli più verdi non fecero le valigie e fuggirono dall’oscurità che si diffuse in tutta la città durante il periodo «Sito di Salem venivano trasformati in vampiri e poi uccisi, o semplicemente uccisi sul posto. Straker e Barlow non sapevano dove tornare dopo il lavoro. Tuttavia, ci sono due storie che fungono da fermalibri per gli eventi «Sito di Salem.
2
Solo per la strada (1977)
Novella
La storia “Alone for the Road” è stata pubblicata per la prima volta nel Maine rivista nel 1977, come molti dei racconti e delle novelle di Stephen King, furono successivamente raccolti e ripubblicati in una delle sue raccolte di racconti. In questo caso era il 1978. Turno di notteuna delle raccolte di racconti più amate di King.
La storia racconta come stanno le cose dopo gli eventi «Sito di Salem. A quanto pare, diversi vampiri sono ancora in giro e gli abitanti delle città vicine vedono Jerusalem’s Lot con paura e sospetto. Possiedono simboli religiosi e stanno lontani dall’area maledetta, avvertendo i passanti di non entrare nel Sito poiché non torneranno. Naturalmente non tutti prestano attenzione a questi avvertimenti, il che porta a conseguenze disastrose.
3
Le sorti di Gerusalemme (1978)
Novella
Anche parte Turno di notte La raccolta era la storia “La sorte di Gerusalemme”. Sebbene “One for the Road” sia un seguito «Sito di Salem“Jerusalem’s Lot” funge da prequel, spiegando perché la città era preparata per le atrocità di Kurt Barlow e ampliando la mitologia dei vampiri di King.
La storia epistolare inizia nella piccola cittadina di Preacher’s Corners, nel Maine, e rivela la storia di un culto malvagio che mise radici nel vicino villaggio di Jerusalem’s Lot e poi misteriosamente scomparso. Il culto era ossessionato da un libro sull’occulto chiamato De Vermis Taysterische usavano per evocare la grande creatura vampirica lovecraftiana conosciuta come il Verme prima di diventare essi stessi vampiri. Mentre esplora la storia maledetta della sua famiglia, il protagonista Charles Boone si imbatte in un orrore annidato a Jerusalem’s Lot. È fortemente suggerito nella mitologia di King che tutti i vampiri in questo universo discendono dal Verme.
Adattamento di “Le notti di Salem” |
Anno di emissione |
Kurt Barlow come |
---|---|---|
Le notti di Salem (miniserie, 2 episodi) |
1979 |
Reggie Nalder |
Le notti di Salem (miniserie, 2 episodi) |
2004 |
Rutger Hauer |
Chapelwaite (serie limitata di 10 episodi) |
2021 |
N/A (adattato da Jerusalem’s Lot) |
Le notti di Salem (lungometraggio) |
2024 |
Alessandro Ward |
Sebbene solo queste tre storie siano ambientate a Gerusalemme, altre storie fanno riferimento ad esso e agli eventi che vi si svolgono. Un personaggio principale dell’originale «Sito di Salem divenne addirittura un personaggio significativo in un’altra serie, Torre Oscura: Padre Donald Callahan.
4
La Torre Nera V: I lupi della Calla (2003)
Il quinto libro della serie Torre Nera.
Padre Callahan se ne va – o meglio parte su un autobus – verso la fine «Sito di Salem. La sua fede ha vacillato e Kurt Barlow ne approfitta costringendo il sacerdote a bere il suo sangue e quindi a rimanere impuro per sempre, con il divieto di visitare chiese, santuari o altri luoghi sacri. Rientra nell’universo letterario di Stephen King in I lupi della Calla, dove Roland e il suo ka-tet lo trovano nel mondo di Roland nel villaggio di Calla Bryn Sturgis.
Durante gli eventi del romanzo, padre Callahan racconta alle sue nuove conoscenze cosa è successo in “Jerusalem’s Lot”, spiegando che ha trascorso gli anni successivi usando la sua ritrovata capacità di vedere i vampiri per dar loro la caccia. Alla fine cadde in una trappola e morì dopo essere stato trasportato nel Mondo di Mezzo. Alla fine si stabilisce con gli uomini di Munny a Calla Bryn Sturgis, dove viene accolto da Roland e dai suoi alleati.
5
La Torre Nera VI: La canzone di Suzanne (2004)
Il sesto libro della serie Torre Nera.
Padre Callahan continua a far parte del ka-tet di Roland, viaggiando con Jake e Oy nella New York del 1999 per liberare la loro amica Suzanne Dean dall’essere posseduta dalla donna demoniaca diventata mortale, Mia. Lì incontrano gli agenti del Re Cremisi al ristorante Dixie Pig. È interessante notare che la fede del padre di Callahan è stata ora ripristinata e il tempo trascorso a combattere i vampiri come impavido campione del bene lo ha aiutato a ripristinare la sua fede e la fiducia in Dio. Questa fede aiuta lui e Jake a prepararsi a combattere i vampiri e gli altri servitori del Re Scarlatto.
6
La Torre Nera VII: La Torre Nera (2004)
Il settimo libro della serie Torre Nera.
In finale Torre Oscura Il libro, e l’ultimo libro di Stephen King in cui appare padre Callahan, conclude l’arco di redenzione del prete, un tempo caduto in disgrazia, quando si sacrifica per salvare Jake e Oy in “Dixie Pig”. Anche se Padre Callahan alla fine viene sconfitto, Padre Callahan emerge come un vero eroe, la sua fede ritrovata arde così intensamente che è persino in grado di tenere a bada i Nonni, i vampiri più antichi e potenti dell’universo di Stephen King, proteggendoli. da un’orda di vampiri minori. Prima che possano circondarlo e trasformarlo in uno di loro, si spara con una pistola e se ne va alle sue condizioni.
Altri libri e racconti di Stephen King in cui «Sito di Salem non così coinvolto come Torre Oscura libri, ma sono ancora sparsi riferimenti e allusioni alla città di Gerusalemme Lot e alle sue vicende.
7
Lo splendore (1977)
Romanzo autonomo
Splendoreconnessione con «Sito di Salem è più tematico che altro e fa riferimento a un’abilità specifica che appare più volte nei libri di Stephen King. Ad un certo punto dentro «Sito di SalemBen Mears parla con Susan Northan e le racconta di una conversazione avuta con la decrepita Minella Corey, nuora «Sito di Salem figura di Hubert Marsten. Descrisse a Ben il momento in cui era in cucina a preparare un’insalata quando all’improvviso ebbe un’illuminazione e in quel momento si rese conto che sua nuora era stata uccisa da Hubert. È un momento molto alla Dick Halloran. Splendore in cui, da giovane, improvvisamente sente l’odore delle arance e si rende conto intuitivamente che suo fratello è morto.
8
Zona morta (1979)
Romanzo autonomo
Zona morta connessione con «Sito di Salem è uno dei libri più brevi di Stephen King. Nel romanzo, il personaggio principale, Johnny Smith, sta parlando e viene fuori la posizione di Cumberland, nel Maine. Lui risponde: “Generale del Cumberland. So dov’è. Direttamente sopra il sito di GerusalemmeGli eventi del romanzo sui vampiri non hanno assolutamente alcun effetto Zona mortama questo momento è uno dei tanti modi in cui Stephen King collega i suoi luoghi e le sue persone immaginarie e le fa sembrare reali.
9
Corpo (1982)
Novella
Corposuccessivamente trasformato nel classico film di formazione del 1986. Resta con me– un racconto apparso per la prima volta nella raccolta. Stagioni diverse. Il riferimento a “Jerusalem’s Lot” avviene quando Gordie LaChance racconta per la prima volta ai suoi amici la sua storia immaginaria “Lard-Ass” e loro lo interrompono perché pensano che il nome della città che sta usando sembri stupido. L’eterno eroe, il suo migliore amico Chris Chambers, rimprovera i ragazzi e difende Gordy: ““Molte città reali sembrano stupide”“, dice Chris. “Voglio dire, che mi dici di Alfred, Maine?” O Saco, nel Maine? O il destino di Gerusalemme? Oppure Castle è la fottuta Roccia? Non c’è nessun castello lì. La maggior parte dei nomi delle città sono stupidi. Semplicemente non la pensi così perché ci sei abituato. Giusto, Gordy?”
10
Cimitero degli animali domestici (1983)
Romanzo autonomo
Il collegamento a “Jerusalem’s Lot” in Pet Sematary del 1983 è un riferimento lampante sulla pagina, non solo per i lettori, ma anche per i personaggi della storia. Nella scena in cui Rachel Creed sta guidando verso Ludlow, supera il segnale di uscita per Jerusalem’s Lot e lo trova strano. “Destino di Gerusalemme, pensò per caso, che nome strano. Un nome sgradevole, per qualche motivo… Vieni a passare la notte a Gerusalemme.“Anche per i personaggi che non hanno nulla a che fare con Lot, il gelo del male è ancora inquietante mentre passano.
11
Esso (1986)
Romanzo autonomo
re iconico Questo E «Sito di Salem condividi un piccolo frammento di connessione: non un ritornello o un personaggio, ma un ritornello. IN «Sito di SalemQuando il vampiro Danny Glick cerca di ipnotizzare Mark Petrie per farlo entrare, Mark rompe la presa mentale ripetendo lo scioglilingua “La pioggia in Spagna cade principalmente in pianura. Invano batte i pugni sui pilastri e continua a sostenere di vedere i fantasmi.“Anni dopo, Questo Il personaggio principale, Bill Denbrough, ripete questo ritornello per controllare la sua balbuzie, e anche più avanti Torre Oscura Nella serie, Jake Chambers recita anche delle battute e tutti e tre i ragazzi usano il ritornello come una sorta di talismano magico.
12
Dolores Claiborne (1992)
Romanzo autonomo
Dolores Claiborne è un altro romanzo epistolare, unico in quanto non ha capitoli o interruzioni di sezione, ma è invece incorniciato come una lunga trascrizione della testimonianza della protagonista dopo essere stata accusata di aver ucciso il suo datore di lavoro. Il riferimento a “Jerusalem’s Lot” è indiretto; Raggiungendo il villaggio poche ore prima dell’eclissi, Dolores commenta quanto sia stranamente vuoto. “[T]le strade erano così vuote che era spaventoso“, dice il brano.”Mi ha fatto pensare a quella cittadina nel sud dello stato dove dicono che non viva nessuno.”
13
L’acchiappasogni (2001)
Romanzo autonomo
Romanzo cacciatore di sogni un altro che fa riferimento alla città di Gerusalemme’s Lot, letteralmente. In un paragrafo che descrive diversi personaggi che viaggiano in luoghi diversi, viene menzionata l’uscita 9, spiegando che conduce a varie piccole città del Maine, tra cui Falmouth, Cumberland e Jerusalem’s Lot. A differenza del collegamento in Seminario per animali domesticinon ci sono sensazioni strane che accompagnano conducenti o ciclisti in quanto viene semplicemente definito parte del terreno.
14
Il dottore del sonno (2013)
Romanzo autonomo, “Shining Sequel”
Sequel del film del 1977. Splendore2013 Dottor Sonno ha una connessione più specifica con «Sito di Salem rispetto a diversi libri precedenti. Nel romanzo, gli antagonisti sono i True Knot, un gruppo di vampiri semi-immortali che si nutrono non di sangue, ma della forza vitale di bambini psichicamente dotati. Il libro rivela che il True Knot ha gruppi di membri che si sono rifugiati in varie località e stanno lentamente conquistando le città vicine. Non sorprende che una di queste basi sia Jerusalem’s Lot, un luogo maturo in cui i vampiri psichici possono prosperare.
15
Revival (2014)
Romanzo autonomo
Ci sono diversi collegamenti tra il 2014. Rinascimento così come la città e la storia di “Jerusalem’s Lot”, il che ha senso considerando che entrambi condividono alcuni temi, primo fra tutti ciò che accade quando il fanatismo religioso apre porte malvagie che non possono essere chiuse. Rinascimento segue Jamie Morton nel corso dei decenni mentre incontra il predicatore itinerante e scienziato pazzo Charles Jacobs in vari momenti della sua vita. Nella sezione del libro dedicata all’infanzia di Jamie, una volta menziona “Jerusalem’s Lot”. Successivamente, il libro viene menzionato dal fanatico predicatore Jacobs. De Vermis Taysterisil libro occulto maledetto che ha dato inizio a tutti i problemi di Jerusalem’s Lot.
16
Istituto (2019)
Romanzo autonomo
Il riferimento più divertente agli eventi «Sito di Salem apparso di recente in Istituto. In esso, una senzatetto di nome Annie è una grande fan delle teorie del complotto. Racconta al deuteragonista Tim Jamieson di come uomini in auto nere continuano a rapire bambini e gli dice che questa non è la prima volta che ciò accade, rivelando la sua teoria secondo cui questo è quello che è successo alla città di Jerusalem’s Lot: “C’è una città nel Maine chiamata Jerusalem’s Lot, e puoi chiedere alla gente che viveva lì degli uomini nelle macchine nere.“, avverte.”Se potessi trovare delle persone, ovviamente. Sono tutti scomparsi quaranta o più anni fa. George Allman parla continuamente di questa città.”