Avvertimento! SPOILER per il finale della seconda stagione di The Walking Dead: Daryl Dixon.The Walking Dead: Daryl Dixon – Il libro di Carol Fondamentalmente è una buona continuazione della prima stagione, anche se con una storia più artificiosa e talvolta confusa. C’è molto da fare nella seconda stagione in sei episodi, il che rende il flusso generale un po’ affrettato. Grandi momenti come la riunione tra Carol (Melissa McBride) e Daryl (Norman Reedus) hanno davvero il peso emotivo che scene come queste meritano. Gran parte di ciò è dovuto alle performance di McBride e Reedus, che, insieme a un forte cast di supporto, elevano le loro scene anche quando la storia inciampa.
L’errore più grande per Daryl Dixon La seconda stagione era incentrata sui cattivi. All’inizio c’è solo un gruppo cattivo, i Pouvoir, guidato da Madame Genet (Anne Charrier). E altri due quando Losang e L’Union mostrano la loro vera natura. Tuttavia, nel giro di due episodi, sia Genet che Losang (Joel de la Fuente) vengono uccisi, e i resti dei loro seguaci si uniscono sotto la guida del vice di Losang, Jacinta (Nasim Benchico). Tutto ciò è irragionevolmente difficile. Di conseguenza, questi cattivi non erano così avvincenti come avrebbero potuto essere. Per fortuna, l’intera situazione Pouvoir/L’Union si conclude con il finale della seconda stagione.
Si intitola “Au Revoir les Enfants”, che significa “Addio bambini”. Daryl DixonIl finale della seconda stagione è diviso in due parti. Il primo completa la missione principale di Daryl: proteggere Laurent (Louis Puet Scigliuzzi), obiettivo che si ottiene portandolo fuori dalla Francia e il più lontano possibile da Pouvoir/L’Union. Nella seconda metà dell’episodio, Carol e Daryl ritrovano la strada di casa e finalmente calmano i fantasmi che li perseguitano, ponendo le basi per dove andrà la serie nella terza stagione.
Missione compiuta
Laurent lascia finalmente la Francia mentre Daryl Dixon apre la strada alla terza stagione
La prima metà del finale della seconda stagione si concentra quasi esclusivamente sul portare Laurent fuori dalla Francia. Non ci vuole molto per convincerlo, ma Daryl riesce a convincere Ash (Manish Dayal) ad accettare di portare Laurent in America, giocando ancora una volta sulle sue simpatie di padre, ma essendo più sincero sulla questione rispetto a Carol. Da parte sua, il piano iniziale è che Carol torni con loro, poiché Daryl, ovviamente, preferisce rimanere indietro poiché l’aereo può portare solo tre passeggeri.
Rivelando gran parte della trama di Daryl: inizialmente voleva tornare a casa, ma aveva bisogno del rapporto che aveva costruito con Laurent.
Questo porta a una scena fantastica tra Daryl e Laurent in cui cantano “You Can’t Always Get What You Want” dei Rolling Stones, evidenziando quanto siano diventati vicini e rivelando gran parte della trama di Daryl. Inizialmente voleva tornare a casa, ma aveva bisogno di una relazione con Laurent. Assumersi la responsabilità di Laurent, soprattutto dopo la morte di Isabelle (Clémence Poésy), ha costretto Daryl a diventare padre in modi che non avrebbe mai immaginato, ancor più che prendersi cura di Judith. Ha un bell’aspetto e la parte di Daryl Reedus ama chiaramente recitare.
Possiamo solo sperare che Laurent arrivi sano e salvo nel Commonwealth, perché all’ultimo minuto, con un’altra mossa del tutto prevedibile, Carol esce dall’aereo per aiutare Daryl a tenere a bada le forze di Pouvoir/L’Union che cercano di fermare il loro decollo. Ora Ash dovrà non solo consegnare Laurent in America, ma anche in un insediamento dove non è mai stato, dove nessuna delle persone avrà la minima idea di chi sia. Non è chiaro cosa esattamente Morti che camminano lo spettacolo affronterà mai questo problema, ma probabilmente ci sarà una sorta di soluzione una volta che Carol e Daryl torneranno negli Stati Uniti.
Per quanto riguarda Carol, che è rimasta anche lei, è come Daryl Dixon si è finalmente trasformato nello spettacolo originariamente annunciato: un’avventura per Daryl e Carol simile alle altre Morti che camminano Gli spin-off si concentravano sulle coppie Maggie e Negan e Rick e Michonne. Questa decisione, insieme a ciò che restava di “Pouvoir/L’Union” apparentemente affrontato durante la scena del decollo, ha chiarito l’aria e consentirà alla serie di ricominciare da capo nella terza stagione.
Daryl Dixon dice addio (a gran parte) dell’eccellente cast di supporto
Dopo la partenza di Isabelle e Laurent, al resto degli attori parigini è stata data la possibilità di andarsene
Nel mio costante sforzo di capovolgere tutto, Daryl Dixon parte anche con la maggior parte del cast di supporto parigino nel finale della seconda stagione. Sfortunatamente, Isabelle è stata uccisa nel quarto episodio, e ora che Laurent è diretto in America, il legame di Daryl con la Francia si sta indebolendo. Ci sono alcuni altri personaggi che completano il cast della serie, ma sono tutti cancellati in un modo che suggerisce che non torneranno, almeno non presto.
I personaggi più evidenti che non torneranno sono Anna Lukeria Ilyashenko e Jacinta Benchico, dato che entrambe impazziscono nel finale. La morte di Anna è un peccato perché il suo ritorno nella seconda stagione è stata un’aggiunta divertente e non mi dispiacerebbe rivederla nella terza stagione. Tuttavia, la morte di Giacinta è del tutto normale, poiché meno L’Union, meno rimane, meglio è. Tuttavia, il suo suicidio solleva interrogativi su cosa sia successo a Sabine (Tatyana Guseva), il secondo in comando di Genet. Non viene mostrata uccisa, quindi presumibilmente sarà in grado di raccogliere ciò che resta di Pouvoir/L’Union. (Al diavolo quel pensiero.)
Il rammarico più grande tra gli attori che se ne vanno è Fallou (Eric Ebouany). Sebbene Ebouany non abbia mai interpretato il ruolo principale, la sua presenza nella storia è sempre stata di conforto, ed Ebouany è estremamente affascinante nel ruolo. Inizialmente Fallu avrebbe dovuto unirsi a Daryl e Carol nella loro prossima avventura, ma i piani cambiano rapidamente quando decide di rimanere in Francia con Akila (Soraya Hachumi), un personaggio che appare solo in questo finale ma dà l’impressione che fosse tutta la stagione. Speriamo che questa decisione significhi che rimanga in vita e forse appaia di nuovo in futuro.
Resta un attore non protagonista: Caudron di Romain Lévy. Nell’episodio della scorsa settimana, Laurent lo ha perdonato e sembra aver fatto pace con Daryl. Si unisce anche a Carol e Daryl mentre tornano a casa, ma è discutibile se rimarrà loro alleato.
Daryl, Carol e Caudron affrontano i fantasmi del loro passato
Tutti e tre stanno lottando con il loro trauma persistente, alcuni con più successo di altri.
Con la fine del loro soggiorno in Francia, la seconda stagione si conclude con Carol e Daryl in partenza per l’Inghilterra. Per fare questo, si dirigono verso la Manica, un tunnel sottomarino che collega l’Inghilterra e la Francia, con una coppia di scozzesi come guide. Il viaggio è complicato dall’abbondanza di guano (escrementi di pipistrello) trovato nel tunnel, che in grandi quantità può portare ad allucinazioni e psicosi.
Dopo essersi imbattuti in un gruppo di soldati britannici che apparentemente soffrivano di guano, costringendoli ad attaccarsi e uccidersi a vicenda, Daryl e i suoi compagni si ritrovano a soffrire degli stessi sintomi. Ciò si traduce in Daryl, Carol e Caudron che hanno allucinazioni su persone morte che li perseguitano ancora, facendo loro capire cosa significano. Per Caudron, questo significa vedere suo fratello, che credeva fosse stato ucciso da Daryl, ma aveva appreso nell’episodio precedente di essere stato ucciso dalla donna che aveva ingannato Daryl nel primo episodio dello show.
Questa consapevolezza pesava chiaramente su Caudron, perché l’omicidio di suo fratello era l’unica ragione per cui aveva iniziato a dare la caccia a Daryl. Allucinando suo fratello come uno zombie, Caudron non riesce a gestirlo e incolpa nuovamente Daryl. I due litigano, ma alla fine Caudron riesce a scappare, lasciando sconosciuta la sua ubicazione.
Questa svolta è strana perché sembrava che tutto andasse bene tra Daryl e Codron, ma penso che l’allucinazione indotta dal guano lo abbia semplicemente rovinato. Presumibilmente Caudron è ancora vivo e apparirà di nuovo la prossima stagione, ma sembra che lo show abbia solo bisogno di un modo per rimuoverlo per un po’ e lasciare insieme solo Carol e Daryl.
Parlando della coppia titolare, fanno un lavoro molto migliore nell’affrontare i loro fantasmi. Quanto a Daryl, vede il fantasma di Isabelle, che lo incoraggia a continuare mentre viene picchiato dalle loro guide scozzesi. È un bel saluto per una relazione finita così crudelmente. Daryl vede anche il fantasma di suo nonno, che è un bel richiamo alla sua visita alla sua tomba in Normandia. Daryl temeva che sarebbe morto in Francia come suo nonno, lasciando dietro di sé le persone che dipendevano da lui. Tuttavia, questa paura si dissipa e diventa ancora più determinato a tornare a casa.
Per tutte le domande sulla storia Daryl Dixon Ero nella seconda stagione, è per questi momenti purificatori che continuo a guardare.
Forse Carol affronta il suo confronto più viscerale con i fantasmi con sua figlia Sophia. Due volte adesso Daryl Dixon La seconda stagione sembra che Carol abbia finalmente superato quel trauma, ma ora credo che lo abbia effettivamente superato. Mentre ha le allucinazioni, Sophia è in grado di ricordare che aspetto aveva sua figlia mentre era viva, vedendola com’era prima di diventare uno zombie. Rendendosi conto che poteva ricordare Sophia solo come “cosa è uscito dalla stalla” ha gettato Carol ancora una volta nel dolore, ma ora che può ricordare sua figlia, può finalmente lasciarla andare.
Sia Carol che Daryl lasciano andare i loro figli in questo episodio, rispettando il titolo dell’episodio “Au Revoir les Enfants”. La lotta con la genitorialità e i suoi numerosi alti e bassi è stata una parte importante delle loro trame in questa stagione, e McBride e Reedus hanno offerto performance avvincenti e strazianti. McBride, in particolare, offre in questa scena la sua interpretazione più straziante fino ad oggi. E su tutte le questioni legate alla narrazione Daryl Dixon Ero nella seconda stagione, è per questi momenti purificatori che continuo a guardare.
Stagione 2 Daryl Dixon Uccisione zombi della settimana
Il penultimo episodio era quello che stavamo aspettando per tutta la stagione, ma neanche il finale ha deluso. L’uccisione degli zombi in questo episodio non è niente di speciale, ma il fatto che incontrino zombi bioluminescenti mentre si trovano in un tunnel è molto interessante. Non viene mai fornita alcuna spiegazione sul motivo per cui questi zombi brillano, oltre a menzionare il modo in cui alcuni organismi sviluppano la bioluminescenza.
Scienza a parte, gli zombi luminosi creano un’atmosfera particolarmente inquietante che non fa altro che migliorare le scene in cui i personaggi impazziscono. È un effetto carino e qualcosa del genere Morti che camminano dovrebbe fare di più. Daryl Dixon includeva alcune opzioni interessanti, con bruciatori francesi e zombi palustri della Groenlandia, ma più di un decennio dopo l’apocalisse, è bello essere sorpresi dai nuovi design.
Daryl Dixon La seconda stagione copre molti argomenti, e non sempre con grandi risultati, ma mostra molte promesse per ciò che accadrà nella terza stagione. Sappiamo già che la terza stagione alla fine porterà Daryl e Carol in Spagna, ma prima c’è ovviamente una soluzione alternativa. in Inghilterra. Sarà interessante vedere come questi due paesi hanno affrontato l’apocalisse. Dopotutto, questo era gran parte dell’intrigo che circondava la serie, ambientata in Francia.
Ancora più importante, Daryl Dixon La terza stagione inizierà con i nostri due personaggi principali già insieme. Dato che l’idea originale della serie era quella di mandare Carol e Daryl nelle loro avventure, è bello che finalmente ci siano riusciti. In più, poiché la narrazione francese è più o meno completa, una volta arrivati in Inghilterra possono ricominciare da capo. Daryl Dixonla prima stagione ha beneficiato notevolmente poiché aveva pochi residui rispetto alla precedente Morti che camminano si spera che lo spettacolo e la terza stagione possano riportarne un po’ il senso.
Ambientata nella Francia post-apocalittica, la serie segue Daryl Dixon mentre affronta le sfide di un nuovo panorama. Disconnesso dal suo mondo normale, Daryl affronta sfide inaspettate e stringe nuove alleanze mentre affronta le continue minacce di una realtà infestata dagli zombie.
- La storia della seconda stagione si conclude rapidamente, consentendo alla serie di ricominciare dalla terza stagione.
- Questa stagione vede Carol e Daryl portare a termine i loro viaggi personali, dando vita a scene potenti ed emozionanti.
- Daryl Dixon ci regala un’altra fantastica scena di zombie.
- Salutare gran parte del cast francese è un po’ deludente.