Nonostante la sua reputazione di uno degli attori più talentuosi dell’età d’oro di Hollywood, James Stewart ha avuto un solo film vincitore dell’Oscar. La storia di Filadelfia Potrebbe non essere il film più famoso dell’attore leggendario o addirittura realizzato durante l’apice della sua carriera di attore, ma è comunque considerato uno dei migliori film di James Stewart, poiché attualmente detiene una valutazione del 100% su Rotten Tomatoes.
Tipicamente un protagonista, James Stewart è associato a una lunga lista di classici di Hollywood, in una varietà di generi. Forse il film per il quale è più riconosciuto lo è È una vita meravigliosail preferito di Natale del 1946 in cui recitava accanto a Donna Reed. Ma non è l’unico film di James Stewart a raggiungere lo status di icona, poiché esiste anche il film di Alfred Hitchcock. Lunotto posteriore, Il signor Smith va a WashingtonE Anatomia di un omicidio. Per molti di loro, Stewart ha ottenuto, senza sorprese, il plauso della critica, ma tra tutti, Appena La storia di Filadelfia gli è valso il premio più importante del settore.
The Philadelphia Story è stata l’unica vittoria dell’Oscar di James Stewart
James Stewart ha sconfitto Henry Fonda agli Oscar
Nel corso degli anni, Stewart ha collezionato diverse nomination agli Oscar, la prima volta nel 1939, quando interpretava il personaggio principale in Il signor Smith va a Washington. Ne ricevette un altro solo un anno dopo, quando apparve La storia di Filadelfia con Katharine Hepburn e Cary Grant, una commedia romantica diretta da George Cukor. Nel film, Stewart ha interpretato Mike Connor, uno dei tre interessi amorosi di Tracy di Hepburn. Mike è un giornalista che compete con altri due uomini per l’affetto di Tracy (compreso il suo fidanzato).
Tutti e tre i protagonisti hanno ricevuto notevoli elogi per le loro interpretazioni nel film, con Stewart e Hepburn nominati rispettivamente come miglior attore e migliore attrice. Ma Stewart è stato l’unico membro del cast a vincere. Altre nomination seguirono negli anni successivi, con la Stewart che ricevette anche riconoscimenti per i suoi ruoli in È una vita meravigliosa, Harvey, e l’anatomia di un omicidio. Ma come è successo con Il signor Smith va a Washington, Stewart ha visto la sua concorrenza vincere ogni volta e non ha mai vinto un secondo Oscar per nessuno dei suoi film.
Perché James Stewart pensava che un altro attore avrebbe dovuto vincere il premio come miglior attore nel 1940
James Stewart non avrebbe mai pensato che Mike Conner fosse la sua migliore interpretazione
Perché La storia di Filadelfia è stata una pietra miliare importante per James Stewart e non si è mai ripetuta, ed è ancora più interessante il fatto che l’attore apparentemente non pensasse che il suo lavoro nel film fosse degno di un Oscar. Lo ha ammesso nel suo discorso di ringraziamento, dicendo al pubblico di averlo fatto infatti, ha dato il voto come miglior attore non a se stesso, ma a Henry Fondache ha dato una performance estremamente memorabile L’uva dell’ira.
Sebbene non sia mai stato confermato in un modo o nell’altro, all’epoca c’era la sensazione – che persiste ancora oggi – che la vittoria dell’Oscar di Stewart fosse un tentativo di rimediare al suo affronto nel 1939 quando non riuscì a vincerlo per Il signor Smith va a Washington. Con Mike Conner che interpreta essenzialmente un ruolo di supporto La storia di Filadelfia ed essendo Grant il vero protagonista maschile, sembrava strano che di tutti i film da lui realizzati, questo fosse quello che gli è valso il sempre sfuggente premio.
Una donna ricca scopre la verità su se stessa quando il suo ex marito e un giornalista di un tabloid si presentano poco prima del suo nuovo matrimonio programmato.
- Direttore
-
Giorgio Cukor
- Data di rilascio
-
17 gennaio 1941
- Scrittori
-
Donald Ogden Stewart, Philip Barry, Waldo Salt
- Lancio
-
Cary Grant, Katharine Hepburn, James Stewart, Ruth Hussey, John Howard, Roland Young, John Halliday, Mary Nash
- Tempo di esecuzione
-
112 minuti