Riepilogo
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“È morto, Jim” è una famosa battuta di Star Trek pronunciata dal dottor Leonard McCoy, usata senza mezzi termini quando si riportano le morti.
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McCoy ha detto questa frase iconica solo quattro volte in Star Trek: The Original Series, anche se è diventata famosa.
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Alcune variazioni di “È morto” venivano pronunciate più frequentemente, spesso da McCoy, il direttore medico della nave.
Diverse frasi iconiche da Star Trek: la serie originale sono entrati nel lessico della cultura pop, tra cui, “È morto, Jim.” Molto spesso parlato dal Dr. Leonard McCoy (DeForest Kelley), questa frase era il modo piuttosto diretto di Bones di riferire una morte al Capitano James T. Kirk (William Shatner). Mentre “Vivi a lungo e prospera” E “Portami su, Scotty” potrebbe essere la più famosa delle frasi originate da Star Trek, qualche variazione di “È morto” è stato detto più volte nel corso della serie rispetto a qualsiasi di queste righe.
Con la sua personalità burbera, il dottor McCoy non era noto per i suoi buoni modi al capezzale, quindi non sorprende che riferisse le morti in modo piuttosto diretto. Sebbene la frase, “È morto, Jim,” è spesso associato alla morte delle cosiddette camicie rosse, il dottor McCoy non ha mai usato l’espressione esattamente in quel modo. sorprendentemente, la frase esatta, “È morto, Jim,” è stato pronunciato dal dottor McCoy solo quattro volte SU Star Trek: la serie originale, sebbene abbia usato qualche variazione di “È morto” molte altre volte. Ecco ogni volta che McCoy ha pronunciato questa frase ormai iconica.
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Informazioni sull’Alfa 177 Canino
In Star Trek: The Original Series, stagione 1, episodio 5 – “The Enemy Within”
La prima volta che il dottor Leonard McCoy dice: “È morto, Jim,” entrare Star Trek: la serie originale stagione 1, episodio 5, ‘Il nemico interiore’. Quando un malfunzionamento del teletrasporto causa la divisione del Capitano Kirk in due persone, il dottor McCoy e l’equipaggio dell’Enterprise devono trovare un modo per ricombinare i due sosia di Kirk. Uno dei Kirk lo è “Bene,” ma fatica a prendere decisioni difficili, mentre l’altro sì “cattivo” e non ha controllo degli impulsi.
Spock (Leonard Nimoy) e Scotty (James Doohan) riconfigurano il trasportatore per invertire il malfunzionamento, inviando un cane alieno che era stato anche lui diviso dal trasportatore. Sebbene il trasportatore ricombini i due cani in uno solo, il povero animale non sopravvive al processo. Quando il cane riappare sulla piattaforma di trasporto, McCoy riferisce che, “È morto, Jim,” e presume che la creatura sia morta per lo shock. Nonostante ciò, Spock ipotizza che Kirk sopravvivrebbe al processo, poiché il suo cervello potrebbe gestire meglio lo stress.
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A proposito del tenente Montgomery Scott
In Star Trek: The Original Series, stagione 2, episodio 3 – “The Changeling”
Quando la USS Enterprise indaga su una chiamata di soccorso proveniente dal sistema stellare della Maluria, lo determinano una potente sonda spaziale conosciuta come Nomad ha distrutto tutta la vita nel sistema. Nomad viene portato a bordo dell’Enterprise e identifica erroneamente il Capitano Kirk come il suo creatore. Quando Nomad sente cantare il tenente Nyota Uhura (Nichelle Nichols), sonda la sua mente, cancellando tutti i suoi ricordi. Mentre Nomad attacca Uhura, Scotty interviene per aiutarla e Nomad attacca con un’esplosione di energia, uccidendolo.
Il dottor McCoy si precipita ad aiutare Scotty, solo per riferirlo “È morto, Jim.” Quando Nomad si rende conto che il dottor McCoy non può “riparazione” Scotty, la sonda si offre di farlo “riparare l’unità.” Nomad poi riporta in vita Scotty, con grande shock e sollievo di Kirk e McCoy. Nomad uccide diversi agenti di sicurezza prima che Kirk convinca le indagini a distruggersi. Star Trek’“Il Cambiamento” contiene uno dei pochi casi in cui McCoy usa la frase, “È morto, Jim,” per riferirsi a uno dei personaggi principalianche se, per fortuna, Scotty non rimane morto.
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A proposito di Hengist, Kara e Karen Tracy
In Star Trek: The Original Series, stagione 2, episodio 14 – “Wolf In The Fold”
Si verificano diversi omicidi Star Trek: la serie originale‘”Lupo nell’ovile”, dare Il dottor McCoy innumerevoli volte per annunciare quel qualcuno “È morto, Jim.” Quando Scotty viene trovato vicino a una delle vittime dell’omicidio con un coltello insanguinato. diventa il principale sospettato, ma non ha memoria dell’evento. L’amministratore capo di Argelius II, il signor Hengist (John Fiedler), prende in carico le indagini e altre due donne vengono uccise.
Sebbene Scotty rimanga il principale sospettato, Kirk e la sua squadra alla fine stabiliscono che dietro gli omicidi potrebbe esserci un’entità malevola e incorporea. In realtà, però, Hengist era il vero assassino era posseduto dalla forma di vita incorporea conosciuta come Jack lo Squartatore sulla Terra. In “Il lupo nell’ovile”, Il dottor McCoy riferisce che, “È morta, Jim,” due voltesu una ballerina di nome Kara (Tania Lemani) e il tenente Karen Tracy (Virginia Aldridge). McCoy dice anche: “È morto, Jim,” una volta quando l’entità uccide Hengist.
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A proposito di Larry Marvick
In Star Trek: The Original Series, stagione 3, episodio 5 – “Non c’è davvero bellezza?”
In Star Trek: la serie originale“Non c’è davvero nessuna bellezza?”, l’ambasciatore medusano Kollos sale a bordo dell’Enterprise, accompagnato dalla telepatica dottoressa Miranda Jones (Diana Muldaur) e dal suo socio, Larry Marvick (David Frankham). Marvick è innamorato di Jones, ma lei non ricambia il sentimento. Per rabbia e gelosia, Marvick cerca di uccidere Kollos ma impazzisce quando vede Medusa.
Marvick quindi si precipita nella sala macchine dell’Enterprise e accelera la nave verso una posizione sconosciuta oltre la barriera galattica. Sebbene la sicurezza si affretti a trattenere Marvick, continua a lodare il dottor Jones fino alla morte, incapace di convivere con la visione di Kollos. Quando Marwick crolla, Il dottor McCoy lo esamina con il suo tricorder e lo pronuncia “È morto, Jim.” Spock poi si fonde mentalmente con Kollos, che aiuta a dirigere l’Enterprise nello spazio conosciuto con le sue capacità di navigazione superiori.
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Altre varianti
Numerosi episodi di Star Trek: The Original Series
Tutto Star Trek: la serie originaleIl dottor McCoy e molti altri personaggi usano variazioni della frase “È morto” COME “È morto, capitano” E “È morto, signore.” Sebbene l’infermiera Christine Chapel (Majel Barrett), il tenente Uhura, Spock e il capitano Kirk pronuncino tutti una versione della frase, le parole sono pronunciate più spesso dal dottor McCoy. In quanto direttore medico della nave, McCoy è solitamente colui che esamina i membri dell’equipaggio o gli ospiti caduti con il suo tricorder medico, quindi è logico che sia lui a dichiarare più spesso le persone morte.
Secondo una biografia di DeForest Kelley intitolata Dalla segatura alla polvere di stelle di Terry Lee Rioux, il dottor McCoy originariamente intendeva dire: “È morto, Jim,” dopo il sacrificio di Spock Star Trek II: L’ira di Khan. Kelley, tuttavia, riteneva che ciò sarebbe stato inappropriato poiché aggiungerebbe umorismo al momento tragico. Nel film finale, Scotty dice: “È già morto” per il Capitano Kirk. Anche se tecnicamente se ne parla solo poche volte Star Trek: la serie originale, “È morto, Jim,” rimane una delle linee più iconiche del Dr. McCoy.
- Lancio
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William Shatner, Leonard Nimoy, Deforest Kelley, James Doohan, George Takei, Nichelle Nichols, Walter Koenig, Frank da Vinci, Eddie Paskey, Roger Holloway, Ron Veto
- Data di rilascio
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8 settembre 1966
- Stagioni
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3
- Presentatore
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Gene Roddenberry