Forza Il Signore degli Anelli poiché la storia è strettamente legata ai concetti di destino e libero arbitrio, il che solleva la questione se qualcuno sia veramente responsabile delle proprie azioni. La storia è sospesa sulla tensione tra la benevolenza che a volte sembra essere insita nella Terra di Mezzo e il pericolo, l’incertezza e l’apparente disperazione del cammino da percorrere. Questa tensione crea il dramma e la tensione che rendono tragica la storia e creano ciò che Tolkien chiamava eucatastrofe: una repulsione dell’ultimo minuto per una catastrofe apparentemente inevitabile. L’eucatastrofe colpì quando le Grandi Aquile arrivarono dal nulla per salvare Frodo e Sam dalle pendici del Monte Fato di Mordor.
Se fosse sempre chiaro ai lettori che tutti i disastri della storia sono destinati a verificarsi e che in definitiva sono positivi, e che le grandi parodie sono impossibili a causa del disegno divino, un po’ di vento verrebbe tolto dalle vele della storia. . In molti modi, la natura del destino e del libero arbitrio diventa dolorosamente chiara. Il Signore degli Anelli per chi presta attenzione. Ma questi argomenti sono filosoficamente complessi, quindi il loro dibattito LotR Il fandom è comprensibile. In più una piccola incertezza nel destino. Il Signore degli AnelliLa Terra di Mezzo è parte di ciò che rende il romanzo emozionante.
Il Signore degli Anelli ha un dio chiamato Eru Ilúvatar, ed Eru ha un piano
Il destino esiste nel Signore degli Anelli
Il destino e il libero arbitrio sono fortemente contestati nella Terra di Mezzo Il Signore degli Anelli fandom, e l’intera discussione ruota attorno all’Unico Eru Ilúvatar. Eru – Dio della Terra di Mezzo, modellato sul Dio cattolico LotR il creatore J. R. R. Tolkien. Tolkien lo ha confermato LotR non era un’allegoria cristianae criticò il suo amico K.S. Lewis per aver creato un’allegoria cristiana così esplicita Cronache di Narnia. Ma ha confermato che vi sono elementi allegorici. LotR. Eru è menzionato in Il Signore degli Anelliovviamente nelle applicazioni in cui è chiamato “Lo stesso.“
Di conseguenza, Eru non è menzionato nel libro di Peter Jackson. Hobbit E Il Signore degli Anelli trilogia. Ma Il Silmarillion ha rivelato l’Era in tutto il suo splendore, chiarendo quanto proposto in Il Signore degli Anelli. Eru esercita la divina provvidenza nella Terra di Mezzo, come confermato da Gandalf, Tom Bombadil ed Elrond in LotRdiscutendo come incontri casuali e coincidenze infatti”qualcos’altro al lavoro.“ Il destino è la manifestazione della divina provvidenza nel mondo, mentre il caso è come la divina provvidenza appare a coloro che non ne comprendono il piano. La studiosa di Tolkien Kathleen Dubs fu la prima a proporre questa idea.
Eru ha dato ai suoi sudditi il libero arbitrio ne Il Signore degli Anelli, assumendosi la responsabilità da loro
Il libero arbitrio esiste nel Signore degli Anelli
Nonostante il destino, tutti nella Terra di Mezzo hanno il libero arbitrio. Nelle sue lettere, Tolkien confermò che Eru “mai assente e mai nominato,“controllando gli eventi della Terra di Mezzo a tal punto che”Un altro potere” Che cosa “poi ha preso il sopravvento” nelle Crepe del Destino, assicurandosi che Gollum cadesse nella lava. Eppure anche Tolkien lo confermò in una lettera Elfi e Uomini”erano creature razionali dotate di libero arbitrio in relazione a Dio.“ Sembra certamente così, a cominciare da Il Signore degli Anelli. Gandalf, forse il personaggio del romanzo più vicino a un agente divino nella Terra di Mezzo, non era pervaso da completa fiducia e certezza.
IN Il SilmarillionEru ha criticato Morgoth per essersi opposto alla sua volontà, sottolineando la colpa di Morgoth in merito. Una lettura attenta del legendarium richiede deduzioni sul destino e sul libero arbitrio all’opera nella Terra di Mezzo. Modellato sul dio cattolico di Tolkien, Eru è generoso. Se Eru è allo stesso tempo generoso ed esecutore della divina provvidenza. e del destino nella Terra di Mezzo, l’annosa questione dell’origine del male si pone qui con la stessa certezza che nel mondo reale. Ma se opera il libero arbitrio, allora qualsiasi forma di vita di Eru può provocare il male nella Terra di Mezzo ed essere ritenuta responsabile delle proprie azioni.
Anche se crea confusione, il libero arbitrio e il destino sono compatibili ne Il Signore degli Anelli.
Anche i personaggi che rientrano nel piano di Eru hanno il libero arbitrio ne Il Signore degli Anelli.
Sembra strano che il libero arbitrio sia possibile in un mondo governato dal piano di Dio, ma il destino e il piano di Dio coesistono nella Terra di Mezzo. Il Signore degli Anelli lo suggerisce fortemente La Terra di Mezzo non è deterministicae in effetti non lo è, e questa è la chiave della sua pericolosità e bellezza. Studiosi di Tolkien diversi come Kathleen Dubs, Corey Olsen e Tom Shippey concordano sul fatto che il filosofo romano Boezio ebbe una forte influenza su Tolkien, e Boezio spiegò come il destino e il libero arbitrio coesistono. Eru vive fuori dal tempo, come sosteneva Boezio, e così anche Dio. Quindi nulla è predeterminato. C’è solo l’unità costante di ciascuna volontà.
Potrebbe essere semplicemente una cosa radicale e idealistica di grande bellezza. Boezio aderì a queste opinioni Consolazione della filosofiache scrisse in carcere dopo essere stato accusato di tradimento, magia e sacrilegio e prima della sua dolorosa esecuzione. Forse il vero nuovo può essere forgiato solo nel fuoco; Sauron potrebbe testimoniare. La Terra di Mezzo era il mondo desiderato da Tolkien.e allontanandolo decisamente dall’allegoria, si assicurò che il suo uso della visione di Boezio fosse liberato dalle complessità della religione reale. Anche se il destino della Terra di Mezzo è ispirato a uno scrittore cristiano, porta con sé un messaggio potente per tutti: impegnarsi e avere speranza.
Eru è generoso, ma le sottocreazioni possono portare il male ne Il Signore degli Anelli
Eru non ha portato il male nel Signore degli Anelli
Uno studio sul destino e sul libero arbitrio nella Terra di Mezzo conferma che esistono entrambi, consentendo l’introduzione del male esterno a un Dio benevolo, ma Tolkien ha affrontato le origini del male nella Terra di Mezzo in termini di creazione e creazione.. In quanto Unico Creatore, solo Eru aveva la capacità di conferire la vita, la Fiamma Imperitura. La vera creazione era affine alla divinità, poiché nessuna azione era tanto divina quanto la creazione. La creazione di qualsiasi altro essere era una sottocreazione. Pertanto, le azioni creative, man mano che si allontanavano da Eru, diventavano sempre più vulnerabili all’orgoglio e all’arroganza.
Il destino della Terra di Mezzo porta con sé un messaggio potente per tutti: provare e sperare.
I Valar crearono la natura ad Arda, ma Saruman creò le sue macchine da guerra dalla natura, rendendole più vulnerabili alla corruzione. Prima che Arda iniziasse, Vala Morgoth, il cattivo originale della Terra di Mezzo, insieme a Eru e gli altri Ainur, lasciò il suo posto nelle Sale Senza Tempo per trovare la Fiamma Imperitura nel Vuoto. Il desiderio di Morgoth di creare la vita prefigurava il suo desiderio di diventare Dio. In una lettera, Tolkien descrisse Morgoth come “Il principale ribelle sub-creativo.“ Anche i Vala Aule tentarono ammutinati di sopravvivere, ma quando furono scoperti si scusarono, evitando”percorso distruttivo“che Sauron seguì Morgoth. Tolkien lo confermò”Ea… introdotto in modo subcreativo… il male.“
Prima che Arda iniziasse, Eru era guidato dagli Ainur nell’Ainulindalë, una canzone che visualizzava parzialmente Arda e la sua storia. Gli uomini nella Terra di Mezzo avevano “una virtù che permette di plasmare la propria vita tra le forze e le possibilità del mondo, al di là della Musica degli Ainur, che è il destino di tutto il resto,“a conferma di ciò Gli uomini avevano un certo grado di esenzione dalla provvidenza. Ma tutti i tipi di Eru Il Signore degli Anelli erano oggetto di una certa provvidenza. Situato al posto di Eru fuori dal tempo, lavorava costantemente per un bene più grande di quanto chiunque fosse intrappolato entro i confini lineari del tempo avrebbe mai potuto comprendere.