L’Isekai più innovativo di tutti i tempi trascende i confini del genere e ora è il momento migliore per possederlo

    0
    L’Isekai più innovativo di tutti i tempi trascende i confini del genere e ora è il momento migliore per possederlo

    Riepilogo

    • Re:ZERO – Starting Life In Another World ha rivitalizzato il genere isekai, combinando viaggio nel tempo e profondità psicologica.

    • La serie si distingue per la sua premessa unica: il protagonista muore e il tempo viene azzerato, creando un mistero pieno di suspense.

    • Il successo di Re:Zero ha aperto la strada a serie isekai più complesse, come That Time I Got Reincarnated As A Slime.

    Esistono rari esempi di un singolo anime a cui può essere attribuito il merito di aver aumentato la popolarità di un genere: Re:ZERO – Iniziare la vita in un altro mondo – è uno di questi, e con la sua terza stagione in arrivo, Non c’è mai stato un momento migliore per ottenerlo. Isekai è un genere testato in battaglia, con un’enorme crescita nella sua influenza dopo l’uscita di Il famiglio di Zero. Da allora, il proliferare di serie leggere e di premesse ridondanti ha spesso fatto sì che il genere non venisse preso sul serio.

    Non c’è niente di sbagliato nel provare piacere semplice in un lavoro semplice, ma Ri: Zero ha un fascino specifico che lo rende unico tra gli isekai. La sua fan base irriducibile è stata euforica dall’annuncio della nuova stagione all’AnimeJapan 2024, perché Ri: Zero è una serie che graffia un prurito incredibilmente speciale.

    Incorpora la suspense, la tensione e l’intrigo del viaggio nel tempo del classico della fantascienza psicologica Steins;Gate, Ri: Zero sovverte e celebra le convenzioni isekaicome mostrato nel trailer qui sopra. È capace di affascinare l’intero spettro dei fan degli anime, anche quelli che odiano isekai.

    Ri: Zero Inizia forte e rimani così

    Dal primo episodio, Ri: Zero Proclama la tua posizione tra gli Isekai


    Subaru ed Emilia da Re:Zero – Iniziare la vita in un altro mondo

    A partire dall’inaspettato rilascio del protagonista Subaru Natsuki in un mondo parallelo, la storia sembra iniziare come qualsiasi altro isekai. Quando termina la durata estesa del primo episodio di circa 50 minuti, il singolare fascino dell’anime è pienamente visibile. Ogni volta che Subaru muore, il tempo torna indietro a un certo punto: capire come manipolare questi salti è un mistero pulsante. Subaru alla fine finisce nel castello di Emilia, un candidato reale che ha una sorprendente somiglianza con una famigerata strega.

    Man mano che Subaru si integra nel suo nuovo mondo, inizia a prendersi cura del cast che lo circonda. Ma la posta in gioco alta della progressione effettiva, combinata con la crescente confusione sulla connessione tra Emilia e la strega a cui somiglia, mette inevitabilmente tutti coloro che Subaru ama (e se stesso) in pericolo mortale. Subaru inizia a usare la sua capacità di resettare il tempo per proteggere coloro che lo circondano, ma nel frattempo fa esperienza il dolore emotivo e l’esaurimento nel vedere i propri cari morire ancora e ancora e dover rivivere giorni in loop. Il risultato è un viaggio commovente ma stimolante che mostra uno dei concetti più recenti di isekai.

    Ri: Zero Mostra il potenziale di Isekai e fa rivivere il genere

    Ri: ZeroL’innegabile fascino di Isekai ha portato Isekai a un nuovo pubblico (e nuove idee)

    Combinando viaggio nel tempo, complessità psicologica e implacabile crepacuore, viene scartato dal mondo convenzionale di Isekai, diventando un pesce fuor d’acqua come lo stesso Subaru.

    Non sarebbe iperbolico dirlo Ri: Zero è stato determinante nella solida libreria della serie isekai oggi. È vero che ha reso isekai più popolare, ma la sua inimitabile combinazione di influenze Ha anche reso il genere più interessante. Ciò ha aperto la strada a una maggiore complessità negli anime isekai: ad es. A quel tempo Mi sono reincarnato come una melma. Il successo di Ri: Zero (è chiaro, Steins;Gate) porterebbe anche a una calda accoglienza e popolarità per le serie che incorporano viaggi nel tempo ed elementi isekai (come Spento, Vendicatori di TokioE Rendering estivo) nonostante non sia isekai.

    C’è una ragione per questo Ri: Zero È considerato uno dei migliori isekai di tutti i tempi. Le apparenze possono ingannare e gli aspiranti spettatori non dovrebbero lasciarsi ingannare Ri: ZeroIl simpatico cast di personaggi. Combinando viaggio nel tempo, complessità psicologica e implacabile crepacuore, viene scartato dal mondo convenzionale di Isekai, diventando un pesce fuor d’acqua come lo stesso Subaru. Come anche Subaru, imparare a respirare e prosperare.

    Con la sua terza stagione in arrivo così presto, è chiaro il motivo per cui i fan degli anime, anche quelli che normalmente non sono attratti da isekai, dovrebbero provarlo. Re:ZERO – La vita in un altro mondo e unisciti all’attesa.

    Leave A Reply