L’intera saga di Skywalker di George Lucas dimostra che la lezione più famosa di Obi-Wan era sbagliata

    0
    L’intera saga di Skywalker di George Lucas dimostra che la lezione più famosa di Obi-Wan era sbagliata

    Dando un’occhiata più da vicino Guerre stellari È chiaro nei film che la visione di George Lucas era assolutamente importante, anche nell’era moderna. Una delle aree più importanti in cui ciò accade è il modo in cui la trilogia prequel interagisce con la trilogia originale. Le loro storie sono parallele tra loro e si commentano a vicenda in modi molto specifici e fruttuosi. Guerre stellari programma.

    Le spade laser sono le armi dei Cavalieri Jedi e uno dei simboli più iconici Guerre stellari in esistenza. Questo è intensificato Star Wars: Episodio II – L’attacco dei cloniquando Anakin Skywalker perde la sua spada laser durante un inseguimento su Coruscant. Obi-Wan lo prende e lo restituisce ad Anakin, dicendogli:quest’arma è la tua vita.Tuttavia, la più grande rivelazione della trilogia originale è che Obi-Wan ha completamente torto qui.

    Il prequel di Jedi sono i guerrieri nel cuore di George Lucas

    Generali Jedi del Grande Esercito della Repubblica

    Anche se la lezione di Kenobi al giovane Skywalker si rivelò poi falsa, in realtà si rivelò verissima per i Jedi dei prequel. Erano guerrieri e col tempo superarono il loro ruolo di semplici guardiani della pace, diventando generali nelle Guerre dei Cloni. Questi conflitti furono estremamente dannosi per i Jedi e per il loro stile di vita solitamente pacifico, poiché servivano un governo segretamente controllato da attori oscuri e misteriosi.

    I Jedi hanno sempre camminato sul confine tra guerriero e monaco, e le Guerre dei Cloni li hanno spinti completamente in una direzione.. Erano diventati molto più abili nei combattimenti e nei conflitti, e i malvagi Sith usavano questo tipo di distrazione per tradirli tutti. Per non parlare del fatto che Anakin Skywalker è caduto nel lato oscuro dopo aver trascorso tre anni a comandare truppe e combattere sul campo di battaglia.

    I modi bellicosi dei Jedi sono la ragione della loro caduta

    La guerra può far emergere il lato oscuro

    Il Cancelliere Supremo Palpatine ha inventato il conflitto abbastanza da mettere i Jedi in una posizione in cui non avrebbero mai dovuto trovarsi. La guerra li costrinse a dominare in modi che i Jedi non avrebbero dovuto, e iniziarono a perdere il favore. Alcuni Jedi, come Dooku, Pong Krell e Barriss Offee, notarono che durante quest’era i Jedi servivano soprattutto la Repubblica Galattica e reagirono molto duramente.

    Mace Windu ne è un altro esempio, poiché alla fine delle Guerre dei Cloni era assolutamente disposto a uccidere il Cancelliere della Repubblica. Sì, era segretamente un Sith, ma per Mace si trattava comunque di un grande cambiamento. In modo che smetta di dire: “Sai, mia signora, che il conte Dooku una volta era un Jedi. Non poteva uccidere nessuno. Non è nella sua natura“V L’attacco dei cloni La strada dal suicidio è molto lontana.

    Obi-Wan Kenobi ha mostrato una via migliore verso una nuova speranza

    Accettazione della morte

    L’idea che una spada laser sia la vita di una persona non esiste da sempre. Anni dopo, durante il regno dell’Impero Galattico, che vide sorgere personalmente, Obi-Wan Kenobi dimostrò di aver cambiato i suoi modi dopo essere stato esiliato. Di fronte al suo ex studente, si trovò di fronte a una scelta: combattere o sollevare la sua spada laser, sovrastando il suo avversario.

    Durante la battaglia culminante sulla Morte Nera, per distrarre Darth Vader da Luke, Leia e Han in fuga, Obi-Wan solleva la sua spada laser e si rifiuta di combattere Vader. Allo stesso tempo, mostra il modo migliore. Confuta la sua lezione precedente, mostrando quanto ha imparato, e in effetti diventa più potente di quanto Vader avrebbe potuto immaginare, come affermava.. Dopotutto, la sua spada laser non era la sua vita.

    Luke Skywalker ha salvato la galassia abbandonando la guerra e diventando il più grande Jedi.

    Il ritorno dello Jedi, il ritorno del pacificatore

    Obi-Wan lo ha dimostrato a Luke Skywalker, che ha imparato questa lezione in un’altra situazione di tensione sulla seconda Morte Nera. IN Il ritorno dello JediL’Imperatore incita Luke ad abbracciare il suo lato oscuro contro suo padre, cosa che culmina con Luke che taglia la mano di Vader. Guardando in basso con orrore, Luke si rende conto di come la sua rabbia abbia avuto la meglio su di lui e lo abbia portato ad agire in modo così crudele, e fa la stessa cosa che ha fatto Obi-Wan.

    Luke andò addirittura oltre, gettando via la sua spada laser, rifiutandosi di causare a suo padre più danni di quelli che aveva già fatto. Ciò fece infuriare l’Imperatore, che desiderava più di ogni altra cosa che il giovane Jedi colpisse con rabbia, esattamente ciò che consentiva la sciabola. Luke era un vero Jedi, preferiva la compassione per suo padre all’azione e quella scelta potrebbe aver salvato la galassia.

    Luke non ha salvato la galassia perché aveva una spada laser e ha combattuto con essa. La spada laser non era la sua vita; era quasi la sua morte. Questo ritorno alla luce bastò a riportare indietro suo padre dal lato oscuro, come dimostrazione d’amore. È anche simile al precedente combattimento tra Mace Windu, Palpatine e Anakin, ma con un risultato completamente diverso, poiché Anakin è motivato a salvare una vita per amore piuttosto che per paura.

    Gli ultimi Jedi e la spada laser

    Il potere di non colpire

    Le cose sono cambiate un po’ con l’arrivo della trilogia del sequel e del futuro cinematografico di Luke Skywalker. Il ritorno dello Jedi. Nella sua prima apparizione, Luke ha perso la fiducia nei Jedi e getta via la sua spada laser. Successivamente è stato rivelato che questo era il risultato di un grave errore commesso da Luke accendendo la sua spada laser dopo aver visto le atrocità future che suo nipote Ben Solo avrebbe commesso, come la morte di suo padre Han Solo.

    Questo uso della spada laser in combinazione con la sua arma portò alla distruzione dell’Ordine Jedi di Luke durante l’era della Nuova Repubblica. L’evento ricorda persino Luke in piedi sopra suo padre sulla Morte Nera II, con una cinematografia simile che riflette una situazione simile in cui si trovava Skywalker. Questo gli fa rinunciare completamente alla sua spada laser, il che dovrebbe essere una buona cosa, ma non lo è, poiché anche Luke ha perso la speranza.

    Tuttavia, dopo l’incontro con il fantasma della Forza di Yoda e l’incitamento del giovane Rey, Luke si rende conto del suo errore. Solo perché le spade laser e la violenza che possono causare sono un problema non significa che debbano essere abolite del tutto. Pertanto, Luke presume che tornerà a Crait per salvare la Resistenza, senza la vera spada laser. Tuttavia, senza una lama fisica, Luke affronta Kylo Ren e fa la stessa cosa che fece il suo maestro Obi-Wan. Ancora, Guerre stellari poetico.

    Luke dimostra il vero potere di un Jedi con la spada laser, il suo simbolo. Anche se la spada laser può portare alla violenza, è pur sempre un’arma storica e iconica dei Jedi; è solo questione di come viene utilizzato. Affinché i Jedi servano veramente la luce, devono usare la spada laser nello stesso modo in cui usano la Forza: per difesa, non per offesa. Luke non ha colpito Kylo Ren su Crait e salva comunque l’intera Resistenza. Proprio come Obi-Wan lo ha dimostrato con Vader Guerre stellari, una spada laser non è la vita di una persona e non usarla è infinitamente più potente.

    Leave A Reply