![Le 10 migliori scene di apertura dei film degli anni ’70 che non dimenticheremo mai Le 10 migliori scene di apertura dei film degli anni ’70 che non dimenticheremo mai](https://static1.srcdn.com/wordpress/wp-content/uploads/2024/11/imagery-from-apocalypse-now-and-suspiria.jpg)
Gli anni ’70 furono un decennio eccezionale per il cinema, con alcuni film classici che affascinarono il pubblico fin dalla prima scena. Registi come Francis Ford Coppola, Dario Argento e Steven Spielberg hanno creato alcuni momenti iconici prima che le loro storie decollassero davvero. Centinaia di film hanno avuto scene di apertura straordinarie, ma gli anni ’70 probabilmente hanno prodotto più della media del decennio.
Le scene iniziali possono creare l’atmosfera di un film fin dal primo minuto e anche attirare l’attenzione del pubblico. Alcuni registi sfruttano questa opportunità per presentare i loro personaggi principali in modi interessanti, ad esempio Padrino si concentra su Vito Corleone, o qualcosa del genere Entra il Drago dà a Bruce Lee la possibilità di mettere presto in mostra le sue abilità nelle arti marziali. Una buona scena di apertura può attirare immediatamente il pubblico nel film.
10
L’esorcista (1973)
La spedizione di padre Merrin non corrisponde al resto degli esorcisti
- Direttore
-
William Friedkin
- Data di rilascio
-
26 dicembre 1973
- Gettare
-
Max Von Sydow, Linda Blair, Lee J. Cobb, Ellen Burstyn, Jason Miller, Kitty Wynne, Jack McGowran
Esorcista Conosciuto per le sue scene scioccanti, inizia piuttosto lentamente. Il lungo percorso per padroneggiare Regan potrebbe sembrare un po’ noioso se non fosse per la scena iniziale, che aumenta il mistero di tutto ciò che accade a Washington. Esorcista si apre a migliaia di chilometri da Washington quando Lankester Merrin prende parte a una spedizione archeologica in Iraq. Trova un talismano occulto poco prima di vedere la bestia.
Con scene lunghe che mostrano la vita quotidiana di Chris e Regan a Washington, è difficile dimenticare lo shock iniziale della prima scena.. Il mistero di come questo si collega alla trama principale incombe su tutto finché non appare finalmente Padre Merrin. La prima scena stabilisce la leggenda del suo personaggio ancor prima che faccia visita a Chris e Regan, rendendolo il mentore perfetto per padre Karras.
9
L’entrata del drago (1973)
Bruce Lee non perde tempo a mostrare le sue abilità
- Direttore
-
Roberto Klaus
- Data di rilascio
-
19 agosto 1973
- Gettare
-
Bruce Lee, John Saxon, Ana Capri, Bob Wall, Shih Kien, Jim Kelly
Rilasciato poche settimane dopo la sua morte, Entra il Drago è diventato il film più iconico di Bruce Lee. Mostra la stella delle arti marziali all’apice dei suoi poteri fin dalla primissima scena. Prima che la trama o i personaggi diventino chiari, Entra il Drago mostra Lee in un combattimento uno contro uno. Questo gli dà la possibilità di mettere in mostra le sue incredibili abilità, così come il suo fisico tonico e la sua spavalderia contagiosa.
Entra il DragoLe scene di combattimento spesso utilizzano riprese ampie e lunghe per evidenziare le tecniche degli artisti marziali presenti nello show.
Entra il DragoLe scene di combattimento spesso utilizzano riprese ampie e lunghe per evidenziare le tecniche degli artisti marziali presenti nello show. Tuttavia, il primo combattimento non è solo un’azione straordinaria. Dato che questa scena funge da introduzione per Lee, è anche un modo per mostrare la sua suprema fiducia.. Ogni volta che manda a terra il suo avversario, gli sta sopra come se lo costringesse a rimettersi in piedi. Senza dire una parola, Lee rivela molto sul suo personaggio.
8
Annie Hall (1977)
La commedia di Woody Allen rompe immediatamente gli stereotipi
- Data di rilascio
-
19 aprile 1977
Annie Sala ha un inizio piuttosto brusco per un film commedia. Tutto inizia con lo scrittore, regista e star Woody Allen che parla direttamente alla telecamera come se stesse eseguendo una routine in piedi. Interpreta Alvy Singer, ma poiché Alvy è anche un comico di mezza età con tendenze nevrotiche, è come se Allen introducesse il suo film con alcune battute veloci sulla vita e sull’amore.
È interessante che arrivi la prima battuta Annie Sala su quanto sia deludente la vita. Questo dà un tono insolito per una commedia romantica.
La narrazione di Allen continua ovunque Annie Sala. Partendo da una scena così attraente, dà all’intero film l’atmosfera di una cabaret autobiografica. Stranamente, sembra ancora più realistica della commedia standard, semplicemente perché riconosce l’artificiosità della forma. Prima di diventare regista, Allen era un cabarettista di successo. La saggezza impone che i comici inizino la loro esibizione con la seconda battuta migliore, lasciandola per ultima, quindi è interessante che la prima battuta in Annie Sala su quanto sia deludente la vita. Questo dà un tono insolito per una commedia romantica.
7
La febbre del sabato sera (1977)
“La febbre del sabato sera” è molto più oscura di quanto suggerisca la ventosa scena di apertura
- Direttore
-
John Badham
- Data di rilascio
-
16 dicembre 1977
- Gettare
-
John Travolta, Karen Gorney, Barry Miller, Joseph Cali, Paul Pape, Donna Pescow, Bruce Ornstein, Val Bisoglio, Julie Bovasso
La febbre del sabato sera è stato un enorme successo al botteghino e ha contribuito a rendere popolare la musica e la cultura da discoteca. Inizia dalla primissima scena mentre scorrono i titoli di coda. Tony passeggia per Brooklyn al ritmo di “Stayin’ Alive” dei Bee Gees. Basta andare in giro con una bomboletta di vernice spray, fermarsi ogni tanto a guardare le donne per strada o mangiare la pizza, Tony diventa un personaggio interessante. Non è chiaro dove stia andando, perché abbia bisogno della vernice o perché trasuda tanta sicurezza.
Basta andare in giro con una bomboletta di vernice spray, fermarsi ogni tanto a guardare le donne per strada o mangiare la pizza, Tony diventa un personaggio interessante.
John Travolta è stato nominato per un Academy Award per La febbre del sabato sera. La sua danza è una delle ragioni, ma dimostra il suo punto di vista fin dalla prima scena. Riesce ad attirare l’attenzione e a porre sottilmente alcune domande. La telecamera lo segue per lo più appena sotto il livello degli occhi per evidenziare la sua eccessiva sicurezza, ma ci sono altri scatti più inaspettati che aggiungono più dinamismo alla scena.
6
Suspiria (1977)
Argento rende noiosa la vita di tutti i giorni
- Direttore
-
Dario Argento
- Data di rilascio
-
12 agosto 1977
- Gettare
-
Jessica Harper, Stefania Casini, Flavio Bucci, Miguel Bose, Barbara Magnolfi, Susanna Giavicoli, Eva Axen, Alida Valli
Dario Argento crea un’atmosfera tesa e nervosa prima che nella casa accada qualcosa di veramente spaventoso. Suspiria. Si apre con un clangore metallico e una forte luce rossa, ma le riprese degli interni dell’aeroporto sono relativamente serene. Si arriva a singhiozzo finché non inizia la musica e la pioggia battente cattura Susie Bannion. Il viaggio all’accademia riflette la transizione di Susie in un mondo oscuro e soprannaturale.
Argento riesce a far sembrare spaventose le situazioni banali durante tutto il film. Suspiria.
Argento riesce a far sembrare spaventose le situazioni banali durante tutto il film. Suspiria. Uno dei primi esempi si verifica quando Susie lascia l’aeroporto. Il primo piano della porta automatica e il movimento veloce e fluido creano un effetto ghigliottina, contrapponendo la relativa sicurezza dell’aeroporto alla terrificante realtà della vita in cui Susie sta per entrare. Ciò crea un senso di drammatica ironia: il pubblico teme per Susie ancor prima che lei veda qualcosa di insolito.
5
Monty Python e il Santo Graal (1975)
Monty Python si apre con il classico movimento avanti e indietro
- Direttore
-
Terry Jones, Terry Gilliam
- Data di rilascio
-
25 maggio 1975
- Gettare
-
Michael Palin, John Cleese, Terry Jones, Graham Chapman, Terry Gilliam, Eric Idle
Proprio come ogni film dei Monty Python. Santo Graal non offre ospitalità ai nuovi arrivati. I Monty Python non ammorbidiscono mai il loro stile surreale, quindi di solito iniziano i loro film con una dichiarazione di intenti che fa capire al pubblico se sono d’accordo o meno. Santo Graal inizia con una lunga gag visiva in cui Arthur cavalca un cavallo invisibile mentre il suo servitore sbatte insieme un paio di noci di cocco per produrre il suono di zoccoli che si infrangono sul terreno.
L’idea è che sprecare il tempo di qualcuno è divertente, soprattutto se quella persona è qualcuno che è stato pagato per guardare il nuovo film dei Monty Python.
Monty Python e il Santo Graal attira immediatamente l’attenzione sulla gag visiva con uno dei suoi caratteristici scambi comici. Gli schizzi ricchi di dialoghi dei Monty Python spesso fanno uso di ripetizioni, pathos e un’attenzione estrema e meticolosa ai dettagli.. L’idea di base è che sprecare il tempo di qualcuno è divertente, soprattutto se quella persona ha pagato per vedere il nuovo film dei Monty Python. Opinioni contrastanti di due eroi “rondine” lo schizzo evidenzia anche come Monty Python satira la leggenda di Re Artù e l’intera decantata mitologia che ne risulta.
4
Apocalisse adesso (1979)
Apocalypse Now sceglie la canzone perfetta per creare l’atmosfera
- Data di rilascio
-
15 agosto 1979
Francis Ford Coppola dà un tono inquietante all’inizio del film. Apocalisse adesso con una scena onirica che utilizza compositing e slow motion. Il primo scatto mostra una bellissima vegetazione lussureggiante, ma viene rapidamente consumato dal fumo e dal fuoco. È un modo perfetto per rappresentare l’ambientazione della guerra del Vietnam, ma può anche essere visto come una metafora visiva appropriata di come l’anima umana può essere corrotta.
La scena inquietante è accompagnata da The End dei Doors, che è una scelta fantastica. Non solo il tono della musica crea uno sfondo inquietante, ma i testi inquietanti danno il tono senza essere troppo invadenti. Coppola aggiunge qualche tocco in più per creare la giusta atmosfera, come filmare il Capitano Willard a testa in giù e sincronizzare il funzionamento del ventilatore a soffitto con il rumore delle pale dell’elicottero. Willard non può sfuggire alla violenza e al caos della guerra perché vivono nella sua mente.
3
Guerre stellari (1977)
Star Wars ti affascina dal primo minuto
- Data di rilascio
-
25 maggio 1977
- Gettare
-
Mark Hamill, Harrison Ford, Carrie Fisher, Alec Guinness, David Prowse, James Earl Jones, Frank Oz, Anthony Daniels, Kenny Baker, Peter Mayhew, Peter Cushing
Primo Guerre stellari Il film ha suscitato davvero scalpore e ha catturato l’attenzione del pubblico fin dall’inizio. Dopo l’iconico testo strisciato che è diventato rapidamente un punto fermo del franchise, la telecamera si abbassa per rivelare due astronavi in un pericoloso inseguimento. Ha tutta la grandiosità visiva dei film di Stanley Kubrick. 2001: Odissea nello spazio, ma questa fase è molto più veloce, con musica pazzesca e laser che sparano avanti e indietro.
L’inseguimento iniziale crea una certa eccitazione prima ancora che qualsiasi personaggio appaia sullo schermo.
L’inseguimento iniziale crea una certa eccitazione prima ancora che uno qualsiasi dei personaggi appaia sullo schermo e dà il tono al tipo di spettacolo di fantascienza esagerato che i fan dello spettacolo di fantascienza possono aspettarsi. Una volta che la scena si sposta all’interno della nave ribelle, l’azione riprende ancora di più quando un gruppo di assaltatori apre il fuoco sulla squadra ribelle per far posto all’arrivo di Darth Vader. È l’introduzione perfetta a un cattivo così minaccioso, ma costituisce anche una storia intrigante.
2
Il Padrino (1972)
L’introduzione di Don Corleone dà il tono perfettamente
- Data di rilascio
-
24 marzo 1972
Lancio Padrino è pieno di talenti incredibili tra cui Al Pacino, James Caan e Robert Duvall, ma Marlon Brando riesce comunque a rubare ogni scena in cui si trova. Tutto inizia con la primissima scena in cui un uomo va da Don Corleone il giorno del matrimonio di sua figlia per chiedere vendetta sugli uomini che hanno abusato di sua figlia. Grazie alla performance di Brando, ciò che segue è un’introduzione indimenticabile al personaggio.
Brando è affascinante nel ruolo di Don Corleone nella sua prima scena, comandando la stanza con enorme autorità.. Francis Ford Coppola utilizza molte riprese lunghe in una scena per mantenere l’attenzione sui suoi attori. Ci sono anche alcuni dettagli che valorizzano una scena semplice. Ad esempio, Coppola spesso nasconde gli occhi di Corleone nell’ombra, creando un aspetto imbarazzante. Inoltre, Corleone gioca con il gatto, mostrando un lato gentile, mostrando la sua forza e discutendo con disinvoltura di crimini violenti.
1
Lo squalo (1975)
Steven Spielberg apre la bocca con un omicidio indimenticabile
- Data di rilascio
-
18 giugno 1975
- Gettare
-
Roy Scheider, Robert Shaw, Richard Dreyfuss, Lorraine Gary, Murray Hamilton, Carl Gottlieb
Alcuni critici hanno descritto Mascelle come una sorta di film slasher, e nella prima scena diventa chiaro il perché. Inizia Steven Spielberg Mascelle parte con un gruppo di giovani che si divertono attorno ad un falò sulla spiaggia, ma due festaioli si staccano dal resto del gruppo e si dirigono verso l’oceano. È allora che entra in gioco l’iconica colonna sonora di John Williams e Chrissie Watkins viene trascinata nelle profondità del mare.
Prima scena Mascelle utilizza riprese POV da sotto Chrissie in modo che il pubblico possa vedere il pericolo in avvicinamento prima ancora che lo squalo venga visto dalla telecamera. Scegliendo di non mostrare lo squalo durante questo primo attacco, Spielberg rende il pericolo ancora più minaccioso e forse soprannaturale. Spielberg sa che l’immagine di uno squalo è più spaventosa del suo aspetto reale. Quasi 50 anni dopo, questa scena è ancora una delle migliori del regista.