La leggenda dei manga Yoshihiro Togashi dimostra che la rappresentazione trans richiede tempo per essere compresa

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    La leggenda dei manga Yoshihiro Togashi dimostra che la rappresentazione trans richiede tempo per essere compresa

    Man mano che manga e anime continuano ad evolversi, crescono anche le sfumature di come vengono rappresentati i personaggi LGBTQ+. Yoshihiro Togashifamoso creatore Yuyu Hakusho, Livello EE Cacciatore x cacciatoresi distingue per il suo tentativo di lunga data di includere l’immaginario queer nel suo lavoro. Mentre i primi ritratti di Togashi di personaggi trans e non binari spesso riflettevano i loro tempi, a volte cadendo in stereotipi, il suo lavoro successivo dimostra un approccio più sfumato, evidenziando il suo viaggio verso rappresentazioni autentiche e rispettose delle identità queer.

    Yoshihiro Togashi è un celebre artista manga noto per aver creato serie shonen rivoluzionarie rinomate per i loro personaggi complessi e la narrazione unica. Sua moglie Naoko Takeuchi, creatrice Marinaio Lunaera una figura influente a pieno titolo, nota soprattutto per le sue rappresentazioni progressiste di relazioni queer come l’iconica coppia Sailor Uranus e Sailor Neptune. Il suo approccio ai temi LGBTQIA+ potrebbe aver influenzato le opinioni in evoluzione di Togashi sulle identità queer, ispirandolo a rappresentare con attenzione il genere e la sessualità nei suoi lavori successivi.

    L’idea di Yuyu Hakusho di personaggi strani è obsoleta

    La visibilità transgender è fondamentale per eliminare i pregiudizi, se fatta bene

    IN Yuyu HakushoTogashi ha presentato Itsuki, un demone con un profondo interesse romantico per un altro personaggio maschile, Sensui. Tuttavia, sebbene questa rappresentazione di uno strano amore fosse innovativa nelle serie shonen degli anni ’90, il trattamento di personaggi e temi strani non era all’altezza degli standard moderni. Tla presentazione di ogashi spesso si basava su clichécome i cattivi maschi apertamente effeminati che, sebbene con qualche sfumatura, generalmente si conformano a stereotipi obsoleti. Queste decisioni furono il risultato Shounen JumpGli editori chiedono che le immagini queer non siano rappresentate in modo positivo e affermativo per paura di alienare il loro giovane pubblico maschile.

    Tuttavia, la trama di Itsuki segnalava l’intenzione di Togashi di andare oltre la semplice caratterizzazione. La sua immagine L’amore di Itsuki per Sensui era sincero e complesso.anche se non è noto se questo amore fosse reciproco. Il personaggio di Miyuki, una donna trans che combatte Yusuke, è stato un altro dei primi tentativi, ma è in gran parte stereotipato, dimostrando l’ignoranza di Togashi riguardo all’esperienza trans. Yusuke rifiuta Miyuki, critica la sua transizione e fa supposizioni irrispettose sulla sua esperienza. La presenza di Miyuki nella storia sembra più un tentativo mal concepito di prendere in giro una persona strana che una vera partecipazione.

    Mikihisa di Level E è un passo nella giusta direzione

    Il tema di fondo della storia, l’alienazione, trova risonanza nel pubblico queer

    IN Livello Euna serie di fantascienza nota per il suo umorismo oscuro e la narrazione non convenzionale, Togashi porta ulteriormente la sua esplorazione dell’identità queer. Il personaggio Mikihisa, un uomo trans, rappresenta una complessa miscela delle visioni in evoluzione di Togashi su genere e identità, avvicinandosi al concetto con rispetto e curiosità piuttosto che con autorità. Gli spettatori trascorrono più tempo con Mikihisa che con Miyuki, e incontrare l’omofobia e la transfobia occasionali che strane persone navigano quotidianamente. Mikihisa si sente solo e isolato quando le donne che desidera lo rifiutano, sostenendo che lo vedono solo come una donna.

    Quando la principessa Saki, un’aliena che ha causato l’estinzione definitiva dei suoi simili, arriva sulla Terra in cerca di un nuovo amante, lei e Mikihisa si innamorano. Gli eroi inizialmente trovano discutibile la minaccia quando scoprono che a Mikihisa è stata assegnata una donna alla nascita, ma si lasciano prendere dal panico quando la tecnologia aliena gli consente di effettuare la transizione completa. Tuttavia, sviluppano una soluzione che consente a Mikihisa di vivere nel corpo in cui si sente più a suo agio prevenendo la fine dell’umanità. Ciò conferma che non è la fine del mondo se permettiamo a una persona in più di acquisire autonomia corporea.

    Hunter x Hunter tratta gli individui strani con più tatto

    Miyuki e Mikihisa sono andati in modo che Alluka potesse scappare.

    Quando Cacciatore x cacciatore è entrato nella serializzazione nel 1998, L’approccio di Togashi alla rappresentanza LGBTQ+ è cambiato in modo significativo.. Personaggi come Kurapika e Kalluto seguono la tradizione Yu Yu HakushoKurama è un ragazzo dall’aspetto iperfemminile, mentre altri, come Pitou, rimangono ambigui dal punto di vista del genere. Alluka Zoldyck è ampiamente riconosciuta dai fan come una delle rappresentazioni più rispettose di un personaggio transgender nei manga, anche se non è esplicitamente affermato che sia transgender. La sua famiglia non si preoccupa del suo benessere e la vede come uno strumento attraverso il quale possono realizzare i propri desideri tenendola chiusa nella sua stanza da sola.

    Killua è l’unico membro della famiglia che tratta Alluka con dignità ed è un eccellente esempio di rispetto e comprensione. La prigionia di Alluka ne è un esempio alcune persone transgender sono alla mercé della famiglia o tutori che chiedono obbedienza in cambio di condizioni di vita sicure. Killua, però, rifiuta questo trattamento disumano e rischia la vita per liberare ad ogni costo la sorella. Mentre cerca di esorcizzare la creatura del continente oscuro che abita Alluka, alla fine si rende conto che rinunciare a una parte della persona amata sarebbe una manipolazione attraverso l’amore condizionato. Togashi mostra un’enorme crescita in questo arco di personaggi.

    Il romanzo inedito sul baseball gay di Togashi

    L’autore ha faticato a trovare un pubblico per i manga non convenzionali


    Il personaggio principale e una breve panoramica di “Quartet of Problems” di Yoshihiro Togashi.

    In particolare, l’impegno di Togashi nei confronti della rappresentazione queer si estende oltre i suoi lavori pubblicati. C’è una storia inedita che Togashi una volta contemplava ma non portò mai a compimento:travestimenti gay in una storia d’amore nel baseball, Quartetto dei problemi. Anche se i dettagli rimangono scarsi, Yuyu Hakusho Volume. 1 conferma Quartettoesistenza e rivela il personaggio principale in sezioni aggiuntive. Il personaggio principale, Gen Otoda, è un altro maschio che si atteggia a femmina, simile al prototipo del design di Kurapika. Togashi ammette che è stato scritto pensando ai suoi interessi personali e non è riuscito a trovare un modo per renderlo commercialmente fattibile dato il clima culturale in Giappone nei primi anni ’90.

    Quartetto dei problemi simboleggia la volontà di Togashi di assumersi rischi creativi, così come il suo desiderio di impegnarsi in discussioni in evoluzione sulla rappresentazione queer. Ciò suggerisce che per Togashi l’inclusione LGBTQIA+ non è solo un motivo sperimentale, ma un aspetto della narrazione che gli consente di fornire visibilità alla comunità queer e sfidare gli stereotipi negativi riguardanti l’espressione di genere atipica. La delicata rappresentazione odierna dei personaggi LGBTQIA+ può essere facilmente ricondotta a visionari come Yoshihiro Togashiche non hanno paura di parlare a nome delle popolazioni vulnerabili, anche se non capiscono la questione la prima volta.

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