![House Of The Dragon, seconda stagione, finisce sovvertendo le aspettative dei fan difese dal regista House Of The Dragon, seconda stagione, finisce sovvertendo le aspettative dei fan difese dal regista](https://static1.srcdn.com/wordpress/wp-content/uploads/2024/08/corlys-velaryon-in-house-of-the-dragon-season-2-episode-8.jpg)
Questo articolo contiene spoiler per il finale della seconda stagione della Casa del Drago, “La regina che sia mai esistita”.
Riepilogo
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La regista Geeta Vasant Patel spiega in dettaglio perché Casa del Drago Alla fine della stagione 2 mancava una grande battaglia.
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Patel sottolinea l’attenzione dell’episodio sulle relazioni, il dialogo e il dramma.
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Patel ritiene che si possa concentrarsi troppo sulle battaglie e che il finale sarebbe altrettanto emozionante se eseguito bene.
Casa del Drago la regista Geeta Vasant Patel spiega perché il finale della seconda stagione, “The Queen Who Ever Was” non culmina in una battaglia imponente. Dai nuovi cavalieri di draghi a una nuova alleanza con la Triarchia, il Nero e il Verde stavano espandendo le loro forze, ma Casa del Drago la seconda stagione si è conclusa prima che la violenza raggiungesse nuove vette. Le scene finali dell’episodio presentavano un montaggio emozionante di queste varie forze che si organizzavano e andavano in guerra, anticipando epiche battaglie a venire che ora non saranno viste fino al ritorno della serie per la terza stagione.
Quando parli con Varietà, Patel spiega perché è contenta che la stagione non si sia conclusa con una battagliae invece sono arrivato a un punto diverso. Discute di come ha usato la sua regia nell’episodio acclamato dalla critica della prima stagione “Lord of the Tides” come esempio di come realizzare un episodio avvincente senza battaglie e concentrarsi invece sul fornire profitti soddisfacenti per le relazioni e costruire archi di personaggi. per tutta la stagione. Dai un’occhiata ai commenti di Patel qui sotto:
Onestamente, non sapevo cosa aspettarmi. Non sapevo se sarebbe stata una battaglia o qualcosa di più. Probabilmente mi aspettavo una battaglia, proprio da tifoso. Quindi, quando ho letto la sceneggiatura, sono rimasto piacevolmente sorpreso e felice, perché penso che mettiamo molto nelle battaglie. Penso che la cosa veramente interessante di questo episodio sia che parla di relazioni. Sono i dialoghi, i colpi di scena, la relazione tra Daemon e Rhaenyra, e tra Rhaenyra e Alicent.
Per me è stato molto emozionante concentrarmi sulla drammaturgia. Lo adoro. Ero entusiasta di approfondire questo argomento. Ho decisamente sentito la sfida: se le persone si aspettano una grande battaglia, come potranno competere con essa? Ma avendo realizzato l’episodio 8 della prima stagione, sapevo che se avessimo eseguito la sceneggiatura sarebbe stato grandioso.
Il finale della seconda stagione di House Of The Dragon ha funzionato bene senza una grande battaglia
Il finale dà priorità allo sviluppo del personaggio rispetto allo spettacolo Ora che tutti questi personaggi sanno a che punto sono gli uni con gli altri e hanno esposto alla luce le scomode verità, l’azione può procedere secondo necessità nella Stagione 3 di House of the Dragon.
Alla fine, il finale non doveva concludersi con una battaglia, poiché culminava Casa del Drago il personaggio principale della seconda stagione si sviluppa in modo soddisfacente. La crescente tensione tra molte delle relazioni chiave della serie è esplosa quando i personaggi si sono confrontati e hanno articolato verità difficili, comprese le relazioni tra Rhaenyra e Daemon Targaryen, Rhaenyra e Alicent Hightower, Alyn di Hull e Corlys Velaryon, e Ser Criston Cole e Ser Gwayne. Torre alta. Una battaglia non avrebbe funzionato se la tensione irrisolta e le sue conseguenze fossero state ignorateil che avrebbe fatto sembrare incompleti molti archi della seconda stagione.
Dopo quasi un’intera stagione di separazione tra Daemon e Rhaenyra e le visioni di Harrenhal di Daemon, doveva scegliere una volta per tutte se scegliere Rhaenyra o perseguire la propria pretesa al Trono di Spade.. Date tutte le interazioni tra Alyn e Corlys, avevano bisogno di essere finalmente onesti l’uno con l’altro. Questo era particolarmente importante per Alyn, poiché Corlys non riusciva a capire cosa Alyn avesse sopportato da bambino e perché ora fosse riluttante ad accettare la generosità di suo padre.
Anche la lunga e complicata storia tra Rhaenyra e Alicent, e la disperazione di quest’ultima nel correggere i suoi errori, dovevano essere affrontate adeguatamente, così come il risentimento di Gwayne verso le azioni apparentemente fredde di Cole. Adesso questo Tutti questi personaggi sanno dove si trovano l’uno rispetto all’altro ed esposte alla luce le scomode verità, l’azione può procedere secondo necessità Casa del Drago stagione 3. Lo spettacolo dà priorità in modo intelligente ai suoi personaggi e la narrativa è in gioco piuttosto che offrire semplicemente spettacolo.
Fonte: Varietà