Documentario LEGO di Pharrell Williams: una celebrazione visiva della sua canzone “Happy”

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    Documentario LEGO di Pharrell Williams: una celebrazione visiva della sua canzone “Happy”

    Per quanto riguarda l’immaginazione, In alcune parti visivamente e creativamente impressionante. Combina il cinema documentario (che qui è molto tradizionale) e il meraviglioso stile di animazione LEGO. Quando ho visto che si trattava di un documentario su Pharrell Williams, all’inizio sono rimasto sorpreso. Trasformare la storia della vita di un famoso produttore in un film d’animazione LEGO era a dir poco ambizioso. Ma il regista Morgan Neville e il team di animazione e scrittura – Neville, Oscar Vasquez, Aaron Wickenden e Jason Zeldes – fanno un lavoro fenomenale nel creare qualcosa di divertente da alcune parti della vita di Williams, anche se alcune di quelle parti non sono tutte funzionanti.

    “Piece by Piece” utilizza il colore e uno stile di animazione energico per raccontare la sua storia

    Non riuscivo a distogliere lo sguardo dalle immagini straordinarie

    In alcune parti fantastico da guardare. Non è solo la fantastica animazione LEGO, ma il modo in cui questi elementi vengono utilizzati per migliorare la storia. Ad esempio, ogni volta che Williams and the Neptunes, ha co-creato con Chad Hugo, che di recente ha intentato una causa per i diritti sul nome del duo – ha creato un ritmo composto da diversi pezzi LEGO che si sarebbero uniti e avrebbero preso vita. Rimbalzava su e giù, a destra e a sinistra, emanando colori vivaci, come se non potesse essere contenuto. Questa è una meravigliosa presentazione della musica.

    C’è anche una sequenza in cui Williams viaggia in giro per il mondo mentre gli animatori LEGO creano un globo in movimento che gira verso di noi, prendendo vita con una varietà di set LEGO per alcune delle strutture architettoniche più famose. Nella scena culminante, quando Williams si sente sopraffatto, l’animazione lo affoga nell’acqua, e questa scena, insieme alla musica cacofonica e cinetica, cattura perfettamente le sue lotte e sentimenti in quel momento prima di immergersi nel silenzio cosmico (dove viene confortato da Carl Sagan). Questi elementi del film creano una qualità visiva vibrante che non può essere trovata in altri documentari.

    In alcune parti fantastico da guardare. Non è solo la fantastica animazione LEGO, ma il modo in cui questi elementi vengono utilizzati per migliorare la storia.

    Questo è ciò che ha dato vita alla storia di Williams e mi ha spinto a guardarla attivamente. La realizzazione del film supera ogni altra cosa, facendomi dimenticare quanto sia semplice la narrazione. In alcune parti risuona anche perché è pieno di speranza e gioia sfacciata. Williams è irremovibile nel far sentire le persone in quel modo, soprattutto mentre guardano il film. La sua passione per la musica e l’allegria quando ne parla è profondamente sentita. I realizzatori hanno catturato questa essenza e l’hanno trasformata in uno spettacolo magico ed eccezionale che non può essere replicato da nessun’altra parte.

    Passo dopo passo non scava più a fondo del necessario

    Alcuni aspetti della vita di Williams non ricevono molta attenzione.

    Oltre all’animazione LEGO e alla relativa creatività, In alcune parti Quando si tratta di esplorare la vita di Williams, sceglie un percorso abbastanza tradizionale. Interviste con celebrità come Jay-Z e Missy Elliott guidano la storia cronologica della vita. Eventuali conflitti – come quello che portò alla rottura dei Neptunes – e rivelazioni – come l’ammissione di Williams che il suo ego aveva avuto la meglio su di lui – vengono soppressi e lasciati inesplorati. Hanno un finale affrettato in cui Williams accetta rapidamente queste cose e passa alla fase successiva.

    È frustrante quando si dedica così tanto tempo all’ascesa alla fama di Williams. Anche la sua relazione con l’attuale moglie Helen Williams è ridotta, così come la sua amicizia con Hugo, che inizialmente riceve una certa attenzione e poi passa per lo più in secondo piano. In alcune parti si preoccupa principalmente di divertirsi, e questo è sicuramente vero. Una ragazzina alla mia proiezione si alzava e ballava ogni volta che suonava una delle canzoni di Williams. È difficile negare che la sua energia sia contagiosa, ma forse cercavo più profondità in un film che non avrebbe mai potuto fornirla dato il suo formato.

    A tal fine, In alcune parti è un documentario rivolto sia agli adulti che ai bambini. L’animazione LEGO garantisce che la volgarità di alcuni testi e la riproduzione dei video musicali siano notevolmente attenuati. Non ho potuto fare a meno di provare un po’ di nostalgia mentre il film si faceva strada attraverso la discografia della produzione di Williams, da canzoni come “Hot in Herre” di Nelly, “I’m a Slave 4 U” di Britney Spears, “I” di Jay-Z. Voglio solo.” Love U (Give It 2 ​​​​Me)”, il film è pieno della “migliore” collezione del produttore.

    La sua carriera è un risultato straordinario se vista attraverso la lente di In alcune parti. Il documentario riesce a staccarsi da certe tradizioni con il suo formato animato e sottolinea l’importanza di creare qualcosa passo dopo passo, come suggerisce il titolo. Alcuni elementi profondi vengono rimossi per mantenere il film divertente e interessante, ma questi – certamente gli aspetti più interessanti – arrivano troppo tardi nel film per avere un impatto. È un peccato, ma ciò che manca in profondità al documentario viene compensato in termini di stile, creatività e valore di intrattenimento.

    In alcune parti uscirà nei cinema venerdì 11 ottobre. Il film dura 93 minuti ed è classificato PG per il linguaggio, alcuni materiali suggestivi ed elementi tematici.

    Piece by Piece è un film biografico musicale animato diretto da Morgan Neville. Il film segue la vita e la carriera del musicista e artista Pharrell Williams, che utilizza i LEGO per mostrare l’evoluzione del suo processo creativo nel corso della sua vita.

    Pro

    • L’animazione è straordinaria e alcune scene risaltano davvero visivamente.
    • L’inclusione della musica prodotta da Pharrell Williams aggiunge divertimento.
    • Il documentario è vivace e interessante.
    Contro

    • Alcuni elementi della vita di Farrell vengono soppressi, quindi

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