10 film horror dimenticati degli anni '70 che erano eccellenti

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    Gli anni 70 furono un periodo storico per orrore film. Questo decennio ha prodotto alcuni dei film horror migliori e più iconici di tutti i tempi, inclusi alcuni dei più avvincenti Halloween, L'uomo di viminiE Esorcista. Molti di questi film deliziosamente spaventosi sono diventati addirittura la base di enormi franchise, plasmando il futuro del genere negli anni a venire. Dalle creature minacciose ai folli assassini, gli anni '70 avevano qualcosa da offrire a tutti gli amanti dell'horror.

    Naturalmente, non tutti i film di quell'epoca potevano essere così famosi come Mascelle O Massacro della motosega in Texas. Molti degli incredibili film horror degli anni '70 sono stati in gran parte dimenticati, non per la loro qualità, ma semplicemente perché sono stati messi in ombra dai film più iconici del decennio. Anche se questi film horror degli anni '70 potrebbero non essere i più riconoscibili, offrono un sacco di narrazioni cruente e creative e un sacco di paure strazianti per soddisfare qualsiasi fan del genere.

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    Alice, la dolce Alice (1976)

    Diretto da Alfred Sole

    Titolo originale Comunionepellicola del 1976, Alice, cara Alicecombina elementi di horror psicologico e film slasher per creare un'emozionante stravaganza horror. Diretto da Alfred Soule, il film è ambientato a Paterson, nel New Jersey, nel 1961. Quando Karen, una bambina di nove anni, viene brutalmente uccisa durante la sua prima comunione, tutti gli occhi si rivolgono alla sorella dodicenne, Alice. Man mano che sempre più persone iniziano a morire, la comunità deve iniziare a chiedersi di cosa sia veramente capace questo bambino.

    Realizzato con un budget di soli $ 350.000. Alice, cara Alice dimostra che i film non hanno bisogno di creature stravaganti e sorprendenti effetti speciali per essere assolutamente terrificanti. Il film utilizza uno stile inquietante simile a Psicocosì come altri film di Alfred Hitchcock che lo hanno ispirato. Il cast comprendeva Linda Miller, Mildred Clinton e Brooke Shields (al suo debutto cinematografico). Alice, cara Alice promette di inorridire gli spettatori con il suo sguardo inquietante sul vero male che si nasconde in alcune persone.

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    Guardiano (1977)

    Diretto da Michael Vincitore

    Cosa faresti se scoprissi che l'edificio in cui ti sei appena trasferito era in realtà una porta per l'inferno? Questa domanda spaventosa è al centro Custodeè un inquietante film horror del 1977 diretto da Michael Winner. Christina Raines interpreta Alison Parker, una donna che combatte ostinatamente i traumi della sua infanzia, ma la sua esistenza diventa molto più complicata di quanto avesse mai immaginato quando fa scoperte scioccanti sul suo nuovo appartamento.

    La storia e gli effetti sono sicuramente molto divertenti, il che aiuta davvero Custode La genialità sta nelle performance. Raines brilla nel ruolo di Alison, riuscendo a trasmettere una straordinaria gamma di emozioni nella durata relativamente breve del film. Nel film compaiono anche molte star di spicco in ruoli secondari, rendendo il film molto interessante per tutti gli amanti del cinema. Christopher Walken, Jeff Goldblum e Beverly D'Angelo sono tra le principali star apparse in questo film inquietante all'inizio della loro carriera.

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    La leggenda della casa infernale (1973)

    Direttore John Hough

    Per decenni, l’idea di una casa infestata è stata un punto fermo del genere horror. Un classico esempio di film che sfrutta al massimo questo tropo: La leggenda della casa infernale. Uscito nel 1973, questo film inquietante segue un gruppo di investigatori che accettano di soggiornare nell'ex casa di un pazzo assassino per cercare di andare a fondo degli strani eventi che si sono verificati sul posto. Diventa presto chiaro che sta accadendo qualcosa di soprannaturale e che non tutti riusciranno a uscire vivi di casa.

    La leggenda della casa infernale Diretto da John Hough, la cui capacità di creare suspense è sicuramente messa a frutto nel corso del film. Pamela Franklin e Roddy McDowall sono tra le star, anche se il film presenta in realtà un cast piuttosto piccolo. Tuttavia, questo funziona a favore del film in quanto consente al pubblico di sentire un legame più forte con ciascun personaggio, rendendo il pericolo ancora più spaventoso. La leggenda della casa infernale Questa potrebbe essere una delle tante storie di case infestate, ma è tutt'altro che memorabile.

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    Martino (1977)

    Diretto da George A. Romero

    Martin è un film horror del 1976 diretto da George A. Romero. Segue un giovane che crede di essere un vampiro e lotta con la sua sete di sangue mentre vive con il suo anziano cugino in una piccola città della Pennsylvania. Il film esplora i temi dell'identità e dell'isolamento.

    Data di rilascio

    7 luglio 1978

    tempi di consegna

    95 minuti

    Gettare

    Christine Forrest, Lincoln Maazel, John Amplas

    Direttore

    George A. Romero

    George A. Romero potrebbe essersi fatto un nome con il suo La notte dei morti viventima questa non è sicuramente l'unica esplorazione del genere horror da parte del regista. Nel 1977, Romero spostò la sua attenzione dagli zombie ai vampiri nel suo film contorto. Martino. Martino John Amplas interpreta il personaggio del titolo, un giovane che vive con la ferma convinzione di essere, in realtà, un vampiro succhiasangue. Questa strana convinzione spinge Martin a commettere atti orribili e terribili che considera una parte importante di ciò che è.

    Martino si distingue dagli altri film horror degli anni '70 per la sua premessa assolutamente unica. L'accattivante regia e la sceneggiatura di Romero non solo spaventeranno gli spettatori, ma li faranno anche riflettere profondamente su ciò che hanno appena visto. Con un finale che rimane scioccante, non importa quante volte lo guardi. Martino è un film sui vampiri unico che lascerà gli spettatori con alcune domande spaventose su cosa significhi essere un mostro.

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    Spaventiamo a morte Jessica (1971)

    Il regista John Hancock

    I film horror spesso riescono a far provare al pubblico lo stesso senso di paura che provano i personaggi. Tuttavia, il film horror di John Hancock del 1971 fa sì che gli spettatori entrino in empatia con un'altra sensazione inquietante: l'incertezza. Spaventiamo a morte Jessica offre un ritratto agghiacciante di una donna psicologicamente instabile che inizia a credere di essere tormentata da qualcosa di soprannaturale e molto pericoloso. Man mano che iniziano a verificarsi circostanze sempre più strane, Jessica trova sempre più difficile discernere quale sia la realtà.

    Spaventiamo a morte Jessica trionfa nella sua capacità di confondere efficacemente il suo pubblico ogni volta che lo desidera. Quando si guarda un film horror, un senso di rassicurazione può essere di grande conforto per gli spettatori, anche in circostanze particolarmente spaventose. Spaventiamo a morte Jessica rimuove questa certezza, lasciando gli spettatori incerti su chi possono fidarsi e cosa è effettivamente reale. Questa costante ambiguità rende il film una storia avvincente che sicuramente rimarrà con il pubblico molto tempo dopo la fine dei titoli di coda.

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    La volta degli orrori (1973)

    Diretto da Roy Ward Baker

    I fan dell'horror potrebbero averne familiarità Racconti dalla criptama non molte persone conoscono il seguito del 1973, La volta degli orrori. Come il suo predecessore, La volta degli orrori è un film antologico che offre cinque storie horror indipendenti, ciascuna con il proprio messaggio terrificante. A causa del modo in cui è strutturato, gli spettatori non sono obbligati a vedere Racconti dalla cripta per godere appieno di tutti gli scenari spaventosi presentati nel film. Ogni storia rappresenta l'incubo personale di uno dei cinque uomini intrappolati in una misteriosa tana sotterranea.

    La volta degli orrori perfetto per gli appassionati di racconti horror brevi come quelli presentati in La zona crepuscolare. Sebbene i diversi segmenti coprano una vasta gamma di argomenti (dai vampiri ai dipinti magici), ognuno è terrificante quanto il precedente. La struttura insolita del film garantisce che abbia qualcosa di perfetto per tutti i fan dell'horror, indipendentemente dal genere horror che preferiscono.

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    Fine settimana lungo (1978)

    Diretto da Colin Eggleston

    Le storie di vendetta non sono certamente così rare quando si tratta del genere horror. Molti film descrivono persone (o personaggi soprannaturali) che adottano misure estreme e mortali per ottenere giustizia. Tuttavia, il film di Colin Eggleston del 1978: Fine settimana lungodare un tocco intelligente a questa idea. Sorprendentemente, in questo film inquietante, la creatura in cerca di vendetta è la natura stessa. Quando una coppia amareggiata abusa senza pietà dell'ambiente mentre è in campeggio, la natura non ha altra scelta che ribellarsi ed esigere la sua sanguinosa vendetta.

    Fine settimana lungo Il film potrebbe essere ambientato in Australia, ma il suo messaggio vale per il mondo intero; non scherzare con la natura a meno che tu non voglia che la natura interferisca con te. Il film offre una rappresentazione brutale delle brutali conseguenze dell’abuso ambientale, evidenziando il vero potere del mondo naturale. Fine settimana lungo è unico in quanto in realtà si schiera dalla parte del presunto “antagonista”, con ciascuno dei principali personaggi umani che fa ben poco per ottenere una reale simpatia da parte del pubblico, il che rende la brutale seconda metà del film ancora più piacevole.

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    Nero Natale (1974)

    Il regista Bob Clark

    Negli ultimi anni, molti registi hanno sfruttato l’inquietante giustapposizione di girare un film horror durante il periodo natalizio. Film slasher canadese del 1974. Natale neroTuttavia, ho studiato questa idea prima che diventasse popolare. Questo sanguinoso film natalizio segue gli eventi mortali che si svolgono in una confraternita dove le ragazze festeggiano il Natale. Le cose prendono una svolta mortale per la confraternita quando iniziano a ricevere telefonate sospette e i residenti iniziano a morire. Non sanno che l'assassino è rimasto lì per tutto il tempo, portando a Natale nero'Finale perfetto.

    Anche se questo è ben lungi dall'essere un “film di Natale spensierato”, Natale nero offre un'esperienza costantemente elettrizzante, perfetta per i fan dell'horror che si avvicinano alle festività natalizie. Il punto in cui il film riesce di più è l’uso della suspense. Mostrando subito che l'assassino è all'interno della casa, gli spettatori si rendono subito conto che questa festa di Natale non avrà un lieto fine. È solo questione di tempo prima che i festeggiamenti natalizi diventino mortali.

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    Carne strisciante (1973)

    Diretto da Freddie Francis

    L'azione si svolge al culmine dell'era vittoriana. Carne strisciante è un film horror creativo sul male che ritorna dalla morte. In questo film horror britannico del 1973, uno scienziato racconta la scoperta di un misterioso scheletro antico. Tuttavia, questa si rivelò essere più di una semplice scoperta paleontologica, poiché lo scheletro si incarnò e riprese le sue cattive azioni una volta esposto all'acqua. Una serie di esperimenti errati e un temporale prematuro cambiano rapidamente la situazione. Carne strisciante in una storia terribile per secoli.

    Caratterizzato da una premessa accattivante e da una performance avvincente di Christopher Lee, Carne strisciante è un'emozionante vetrina di ciò che era l'horror degli anni '70. Il film adotta un interessante approccio scientifico al male al suo interno e rimane determinato a offrire spiegazioni concrete per le forze soprannaturali che presenta, piuttosto che fare semplicemente affidamento sul fatto che il pubblico le accetti ciecamente. Naturalmente, questo approccio rende la creatura rianimata ancora più terrificante quando realizza il suo potenziale.

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    Trappola per turisti (1979)

    Diretto da David Schmoeller

    Parte di ciò che ha reso gli anni '70 un'era dell'orrore così emozionante è stata la premessa deliziosamente contorta di alcuni film. Lungometraggio del 1979 di David Schmoeller: Trappola per turisticattura perfettamente la natura stravagante delle idee terrificanti inserite nel film durante questo decennio. Questo inquietante film slasher segue un gruppo di giovani che si ritrovano in una situazione pericolosa quando la loro macchina si rompe in una strada isolata. Le cose si complicano ancora di più quando il gruppo viene tormentato da un gruppo di manichini e altri oggetti controllati da un killer dotato di poteri psicocinetici.

    Trappola per turisti È un film horror profondamente unico, ma include comunque quasi tutti gli elementi iconici del genere: un killer squilibrato, un gruppo di vittime terrorizzate, un'ambientazione inquietante e altro ancora. Il film prende tutti questi amati elementi e li infonde con la sua terrificante svolta, creando un'esperienza terrificante dall'inizio alla fine. Trappola per turisti Potrebbe non essere il film horror più famoso degli anni '70, ma è piuttosto difficile da dimenticare.

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