Un altro popolare musical di Broadway sta arrivando sul grande schermo. Malvagio uscirà nei cinema il 22 novembre. Direttore: Asiatici pazzi e ricchi‘ Jon M. Chu, Malvagio questo è il primo film di una stravaganza in due parti che espande la produzione originale. Il musical è un adattamento del romanzo omonimo di Gregory Maguire, che a sua volta è una rivisitazione creativa del romanzo di L. Frank Baum. Il meraviglioso mago di Oz dal punto di vista della Malvagia Strega dell’Ovest (interpretata da Cynthia Erivo) e Glinda la Buona (Ariana Grande).
Malvagio rivela che la Strega Malvagia è nata come Elphaba e il suo rapporto con il “male” è molto più complesso di quanto gli spettatori potrebbero aspettarsi. In effetti, lei e Glinda (il cui nome era in realtà Galinda) erano in realtà amici a Shiz, e i colpi di scena della loro dinamica costituiscono gran parte della narrazione. Il resto dei personaggi, molti dei quali si sovrappongono a quelli originali. Il mago di Oz presentato in modi sorprendenti, interpretato da attori di talento come Jonathan Bailey, Michelle Yeoh, Jeff Goldblum e molti altri.
ScreenRant ha intervistato Chu sulla sua visione di Oz Malvagiocome ha affrontato la storia estesa per rendere Defying Gravity un momento emozionante e perché i fan vivranno un’esperienza straordinaria vedendo Dorothy sulla strada di mattoni gialli.
Jon M. Chu amava lavorare con i “piantagrane” per creare il mondo dei malvagi
“Questo è il momento in cui dobbiamo mostrare perché il cinema è ancora importante e portare il pubblico su una scala quanto più emozionante ed epica possibile”.
Imprecazioni sullo schermo: Malvagio ha un vocabolario visivo davvero lussuoso. Puoi parlarci della creazione del mondo di Oz e quali erano le tue linee guida visive?
Jon M. Chu: Beh, c’è così tanta ispirazione in Oz. Non solo le immagini che ho in testa, come la Yellow Brick Road, i colori, gli arcobaleni e cose del genere, ma anche i disegni di W. W. Denslow. I disegni originali di L. Frank Baum e Denslow sono così belli una volta che inizi a scavarli: metà dei personaggi di Emerald City provengono da quei disegni, così come gli animali.
Abbiamo provato a tirare fuori gli animali menzionati in questi libri. Penso che i libri menzionassero che tutto era collegato da corsi d’acqua, che è ciò che ci ha dato l’idea per Shiz. Ovviamente ho lavorato con Nathan Crowley, che è uno scenografo incredibile. È un piantagrane. [Laughs] Ama costruire e mi ha davvero spronato. Disse: “No, costruiremo quest’acqua”. Ho pensato: “Sei sicuro? Ce lo permetteranno?” Era tipo “Stiamo già iniziando”. Ero tipo “Oh mio Dio, mi sgrideranno contro”. Adoro lavorare con i piantagrane.
E noi dicevamo: “Questo è tutto. Questo è Oz.” Pochissimi registi riescono a creare Oz, e questo è il momento in cui dobbiamo mostrare perché il cinema è ancora importante e portare il pubblico alle proporzioni più emozionanti ed epiche. Per ora, è una storia urgente raccontare cosa vuol dire avere tutto sottosopra. [narrative] e la domanda: “Che aspetto ha l’eroe? Che aspetto ha il cattivo? Tutti erano all in e noi abbiamo continuato così.
Il regista malvagio rivela le sue aggiunte preferite alla storia di Elphaba nella prima parte
“Quelle piccole differenze ci fanno fare il tifo per lei, il che cambia l’intero equilibrio dello spettacolo.”
Screen Rant: Sono stupito di quanto questo sia vero per il primo atto di un musical, anche se dura l’intero spettacolo. Qual è stata la tua aggiunta o momento preferito che sei riuscito a portare alla luce in modo più sottile?
Jon M. Chu: Ci sono micro-aggiustamenti a tutti i livelli perché affinché un film fosse soddisfacente invece di metà film, dovevamo allontanarci da ciò che faceva Defying Gravity. “Defying Gravity” non potrebbe essere solo la canzone di chiusura; doveva connettersi con ciò per cui abbiamo sempre fatto il tifo.
Stranamente, Glinda apre lo spettacolo e quasi ospita la serata, per poi chiuderla alla fine. E questo non lo capisci, quindi dovevamo davvero concentrarci su Elphaba in un modo strano. Siamo stati portati sulla scena del crimine – non il narratore, ma la scena del crimine, e torneremo su quella – ma si tratta di quest’uomo.
Vedere la sua infanzia è stato molto utile e quindi un cambio di prospettiva. Durante uno spettacolo ti siedi dalla parte del pubblico. Entri in questo teatro ed entra questa ragazza verde ed è solo uno scherzo. In questo film, Cynthia ha detto: “Non sto scherzando”. E tu dici “Hai ragione”. Nel film, il pubblico dovrebbe essere immerso nel mondo musicale. Nei primi 10 minuti convinciamo il pubblico che è così che funziona il mondo, poi arriva una normale ragazza verde e chiede: “Sono appena andata a un dannato musical?”
Tutti cantano, ma a questo punto di “Io e il mago” tutto si calma e lei inizia a cantare sottovoce. Dici: “Oh mio Dio, sa cantare. Sa cantare meglio di tutte queste persone.” Secondo me, queste piccole differenze ci fanno tifare per lei in un modo che cambia l’intero equilibrio dello spettacolo, permettendo a Defying Gravity di essere ciò che vogliamo che sia.
Screen Rant: Un altro sottile cambiamento è che in realtà vediamo Dorothy invece che dietro uno schermo. Ovviamente questo sarà più importante nel secondo atto, ma puoi parlarci di come potrebbe essere diverso dalla serie?
Jon M. Chu: Beh, non dirò molto su cosa mostreremo o non mostreremo nel secondo film. Ma nel primo film era importante lasciare che Dorothy fosse chi vuoi che sia. Non intendevo calpestare le tue immagini della versione di Dorothy che vorresti vedere.
Ma la presenza è importante perché gioca un ruolo significativo in ciò che accade e nel modo in cui si intersecano. È più o meno il modo in cui ci abbiamo giocato. Ma dovrai guardare il secondo film per scoprire fino a che punto arriveremo con lei.
Maggiori informazioni su Wicked Parte 1 (2024)
Wicked, la storia mai raccontata delle Streghe di Oz, vede protagonista Cynthia Erivo (Harriet, Il colore viola di Broadway), vincitrice di Emmy, Grammy e Tony Award, nei panni di Elphaba, una giovane donna incompresa per la sua insolita pelle verde che non l’ha ancora scoperta. Una vera forza, la cantante multi-platino vincitrice del Grammy Award e superstar globale, Ariana Grande, interpreta Glinda, una giovane donna popolare dotata di privilegi e ambizione che deve ancora scoprire il suo vero cuore.
Si incontrano come studenti alla Shiz University nella fantastica Terra di Oz e stringono un’amicizia improbabile ma profonda. Dopo aver incontrato il Meraviglioso Mago di Oz, la loro amicizia è a un bivio e le loro vite prendono strade completamente diverse. L’incrollabile desiderio di popolarità di Glinda la porta a lasciarsi sedurre dal potere, mentre la determinazione di Elphaba a rimanere fedele a se stessa e a coloro che la circondano avrà conseguenze inaspettate e scioccanti per il suo futuro. Le loro straordinarie avventure a Oz permetteranno loro di realizzare il loro destino come Glinda, la buona e cattiva strega dell’Ovest.
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Fonte: Screen Rant Plus