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Riepilogo
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L’influenza di David Cronenberg ha plasmato il panorama horror moderno, fondendo elementi metafisici e fisici per una narrativa provocatoria.
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L’impatto di Cronenberg sul body horror è evidente in film come Maria americana, ScorriE Kusospingendo i limiti con trasformazioni grottesche.
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Ultimi film come Censurare E Possessore Continua l’eredità di Cronenberg esplorando i temi dell’anatomia, dell’autotrasformazione e dei confini sfumati tra realtà e finzione.
Il panorama horror moderno non sarebbe lo stesso senza l’influenza del maestro del body horror David Cronenberg. Sin dal suo debutto, Pelle d’oca, una satira appiccicosa su un complesso di appartamenti infetto da un virus erotico chiaramente intesa a criticare la rivoluzione sessualeil suo lavoro è provocato combinando il metafisico con il fisico sulla tela, sondando le profondità degli impulsi dell’animale umano, testandone i limiti, spesso rivelandoli troppo porosi per essere confortevoli, dal momento che La mosca A La CovataA Videodromo.
Nel corso degli anni, Cronenberg, un tempo polarizzante, è diventato un anziano statista inorridito. Dove sei autoerotico Collisione è stato fischiato velenosamente a Cannes (diversi giurati hanno dovuto inscenare una rissa per assegnargli il Premio Speciale della Giuria), Crimini del futuro ha ricevuto una standing ovation di sei minuti nel 2022. Il tuo nuovo film, Le Sindoni sembra uno dei più sperimentali. Sebbene i critici abbiano fatto risalire la sua influenza a film come Peter Jackson Morte cerebrale o Shinya Tsukamoto Tetsuo: Iron Man la sua influenza unica e clinicamente carnosa non ha fatto altro che crescere, la sua succosa impronta trasuda oltre i bordi del grande schermo.
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Chip (1993)
Un thriller d’appartamento ispirato a Cronenberg
Scritto da Joe Esterhaas, l’atleta shock di maggior successo finanziario del boom del thriller erotico degli anni ’90, fresco del successo di Paul Verhoven. Istinto di base, Scheggia rientra perfettamente nella voce “cronenbergiano”. Quando una ricca divorziata (Sharon Stone) si trasferisce in un nuovo ed elegante condominio, viene subito sedotta dal suo affascinante proprietario di videogiochi, Zeke (William Baldwin), a cui piace guardare gli inquilini con le sue telecamere di sorveglianza ad alta tecnologia.
La sua ambientazione erotica e quella del condominio portano Pelle d’oca in mente, sebbene sia intelligente, il gioco del 2000 sul voyeurismo è un Videodromo redux perfettamente adatto alla sezione per adulti di Blockbuster (e ha funzionato–– Scheggia è stato l’ottavo nastro più noleggiato del 1994 negli Stati Uniti). Quando le cose si surriscaldano e gli inquilini dicono a Carly che assomiglia all’inquilino precedente, il film riprende un po’ di più. Vertigine Anche.
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Maria americana (2012)
Omaggio delle sorelle Soska a Cronenberg
Un riff sulla classica storia dello scienziato pazzo, Maria americana segue una studentessa di medicina (Katharine Isabelle, meglio conosciuta per la sua performance stellare nei panni di un lupo mannaro adolescente in un altro classico del body horror, Scacchi allo zenzero,) nelle sottoculture più estreme di modificazione corporea per ripagare i loro prestiti.
Il film dimostra una curiosità erotica per il potere di auto-trasformazione che è un segno distintivo del lavoro di Cronenberg, presagendo di fatto il suo ultimo film. Crimini del futuro con il suo credo, “la chirurgia è il nuovo sesso”. Per Mary, il cui lavoro di spogliarellista la porta a diventare un chirurgo goth fai-da-teProprio come i suoi clienti, questo slogan calza come un guanto di lattice fino al gomito. Le sorelle Soska (Prostituta morta in un baule), che hanno diretto il film, sono stati così ispirati da Cronenberg nel corso della loro carriera che hanno rifatto il suo secondo lungometraggio, Arrabbiato, nel 2019.
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Kuso (2017)
Un’antologia di Goopy e Gonzo
Come alcuni dei migliori di Cronenberg, Kuso ha scatenato scioperi durante il suo debutto al festival nel 2017. Questo film antologico gonzo segue un gruppo eterogeneo di mutanti nel paesaggio di una Los Angeles post-apocalittica. Anche se il suo uso liberale di animazione astratta e collage, così come la sua colonna sonora jazz sperimentale, lo collocano in dialogo con i vecchi film horror erotici come Belladonna della tristezzala sua passione per le cose appiccicose è molto Cronenberg (anche se strizza l’occhio a Lars von Trier e John Waters–– Kuso non è per i deboli di cuore nel reparto sangue o feci).
Il regista del film, Flying Lotus (alias Steve) ha intitolato il film “Un’allucinazione che sembra una reunion di David Cronenberg Ren e Stimpy.” Dalle scene di sesso volgare alle scene di mutilazione grafica, questo film macabro e divertente soddisfa sicuramente questa descrizione.
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Scivolare (2006)
L’omaggio di James Gunn al meglio di Cronenberg
James Gunn Scorri è stato una bomba al botteghino alla sua uscita per il suo mix sbilanciato di horror e commedia. Con Nathan Fillion ed Elizabeth Banks, riproduce audacemente i primi due film di Cronenberg (Pelle d’oca E Arrabbiato) ridere accanto a La bolla E Danno cerebralegodendosi i tipi di trasformazione fisica che definiscono l’estetica grossolana in cui è rappresentata La mosca.
Quando un meteorite alieno si schianta nel mezzo di una piccola città, si scatena l’inferno per i suoi abitanti. soprattutto il marito e la moglie che lo trovarono per primi. Il design decisamente anatomico e le tendenze parassitarie dell’alieno rendono questo film una scelta in stile pigiama party apertamente perfetta per i fan del genere.
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Preda (2014)
Il disgustoso film horror Meta B di Kevin Smith
L’unica commedia horror cronenbergiana più famosa di Scorri è il meta-classico cult stravagante e disgustoso di Kevin Smith Preda. Ispirato da un episodio del suo podcast SModcast, adatto agli sballati, il film si basa su “Il tricheco e il carpentiere” per raccontare la storia di un podcaster che, dopo un naufragio, viene salvato da un tricheco. Gran parte della trama vaga e vagamente episodica può essere attribuita a una serie di sfortunati eventi, ma per farla breve, il tricheco sta cercando di trasformare il podcaster in un altro tricheco.
Il film potrebbe aver ricevuto recensioni contrastanti, ma per i fan del Impiegati il lavoro stupido del regista, Preda è un altro classico del pigiama party, il tipo di film che arriva con una propria introduzione, à la Il millepiedi umano. Distribuito da A24 all’inizio della sua ascesa al dominio del mondo dell’arte, Preda Potrebbe aver ricevuto più attenzione se fosse stato rilasciato diversi anni dopo.
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Censura (2021)
Un Gorefest in stile Cronenberg
Un film horror britannico ambientato negli anni ’80 che segue le vicende di un censore cinematografico che inizia a perdere il contatto con la realtà dopo aver visto un video spiacevole che fa eco alla misteriosa scomparsa di sua sorella.
- Direttore
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Prano Bailey Bond
- Data di rilascio
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11 giugno 2021
- Scrittori
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Prano Bailey-Bond, Anthony Fletcher
- Lancio
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Niamh Algar, Nicholas Burns, Vincent Franklin, Sophia La Porta, Adrian Schiller, Michael Smiley, Clare Holman
- Tempo di esecuzione
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84 minuti
L’efficace primo lungometraggio di Prano Bailey-Bond, Censurarericorda De Palma Doppio corpo così Videodromo. Ambientato nel 1985, al culmine della controversia sulla censura cinematografica britannicanel panico che circondava i cosiddetti “Video Nasty”, di cui i film di Cronenberg fino ad allora erano stati esempi.
Il film porta la protagonista della censura nella tana del coniglio mentre perde lentamente la presa sulla realtà, mettendo alla prova i confini tra la violenza sullo schermo e la carneficina nella vita reale. Il film combina lo stile clinico di una festa di sangue di Cronenberg con il pastiche animatonon molto diverso da quest’anno MaXXXine. Le recensioni hanno notato che il film si è ispirato allo stile visivo (e anatomico) di Cronenberg per esplorare questioni di visione, responsabilità e carica erotica.
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Rondine (2019)
Un appetito scomodo
Carlo Mirabella-Davis’ Da ingoiare trova un diverso punto di ingresso nel body horror di Cronenberg: vale a dire la bocca. Prendendo in prestito i ruoli di genere sadomasochisti da un film come Un metodo molto pericolosoil film è un ritratto della repressione letteralmente interiorizzata. Hunter (Carole Baraton) è una casalinga appena sposata la cui educazione operaia la mantiene costantemente in svantaggio con la sua nuova famiglia.
Per affrontare l’impossibile equilibrio che si trova ad affrontare, incapace di parlare apertamente con suo marito per paura di perdere il suo interesse, inizia a ingoiare i suoi sentimenti – e biglie, filo, puntine da disegno e qualsiasi altra cosa le venga incontro. Il film è effettivamente straziante, probabilmente stimolando il simpatico riflesso del vomito dello spettatore. Laddove il suo arsenale visivo è molto Cronenberg, la sua cassetta degli attrezzi tematica è più vicina a Todd Haynes (pensa Assicurazione). Una combinazione misteriosa.
9
Cattiva biologia (2008)
Un’odissea di anatomia
L’ultimo film fino ad oggi diretto dallo straordinario esploratore Frank Henenlotter, Cattiva biologia è la storia di un ragazzo e una ragazza con una serie di problemi unici. La protagonista del film, Jennifer (Charlee Danielson), è nata con un’anatomia femminile insolitamente espansiva e un vorace metabolismo erotico da abbinare. In vero stile Cronenberg, la ricerca di Jennifer per la soddisfazione sessuale, generata dalla sua nascita quasi mostruosa (e il rapido periodo di gestazione dei bambini che dà alla luce come rane o come membri di essa La Covata,) confina con il trascendentale.
Nel frattempo, il suo futuro amante (Anthony Sneed) è nato con una disabilità altrettanto urgente nel dipartimento di anatomia lo ha portato in un’odissea di potenziamento chimico così estremo che il suo membro diventa senziente e omicida. Questa coppia gonzo è opportunamente stravagante e scherza Arrabbiato con gioia irriverente.
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Possessore (2020)
Un diverso tipo di film di spionaggio
Chi potrebbe essere più ispirato da David Cronenberg di suo figlio Brandon? PossessoreIl secondo film del giovane Cronenberg porta con sé molti degli stessi problemi che il regista più anziano ha lasciato come marchio di fabbrica. In questo mondo, gli assassini prendono il controllo dei corpi dei loro obiettivi per sferrare i loro attacchi, inscenando conflitti o guasti che faranno sembrare la loro morte più plausibile. In questa particolare occasione, tuttavia, l’assassino, Tasya Vos (Andrea Riseborough), gode un po’ troppo dello scambio.. Affetto da sintomi dissociativi, l’attacco non è andato come previsto.
Il modo in cui questo film rivoluziona il genere del gioco di ruolo sociale, la stranezza dei legami familiari, e la carica erotica di circostanze pericolose sembra un mix di Collisione E Scanneranche se il regista più giovane dà una propria svolta visiva all’argomento attraverso un ampio uso di immagini psichedeliche, molto più vicine al lavoro di Panos Cosmatos.
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Helena Boxe (1993)
Un lontano cugino degli Inseparabili
Elena di boxe fu il debutto di un’altra autrice freudiana indipendente, Jennifer Lynch, figlia di David Lynch. Questo film, quindi, potrebbe essere visto come una miscela dell’estetica onirica dei due maestri. Racconta la storia di un chirurgo (Julian Sands) che sviluppa una pericolosa ossessione per la sua vicina, Helena (Sherilyn Fenn, Audrey in Cime gemelle). Rapisce la bella donna sessualmente non disponibile e i due iniziano un gioco erotico del gatto col topo.violentemente complicato dalla petulante propensione del medico all’amputazione.
Anche se le motivazioni del dottore sembrano qualcosa di preso in prestito Copie morte, la dinamica sessuale del processo di amputazione parla delle trasformazioni radicali di opere come Collisionedove le amputazioni sono una giusta garanzia per i massimi livelli del gioco erotico.
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Denti (2007)
Denti è il primo e unico film diretto da Mitchell Lichtenstein, figlio dell’iconico maestro della pop art Roy Lichtenstein. Come ogni film di Cronenberg che si rispetti, questo film trasforma la sua premessa fisica non ortodossa in un racconto di autorealizzazione. e, qui, vendetta. Distorcendo il movimento Purity degli anni ’90 e dei primi anni ’00 in una brillante gamma di rosa bubblegum, arancio sorbetto e blu da sala d’attesa, il film segue Dawn (Jess Weixler) nelle settimane in cui scopre di portare una mitica serie di vagine dentate .
Laddove all’inizio teme i denti dentro di lei, presto si rende conto che esistono per proteggerla. forse, Dawn diventa il suo tipo di supereroe vendicatoreinviato per distruggere i punk nazisti e le confraternite cattoliche. Cronenberg approverebbe.
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Andiamo tutti all’Esposizione Universale (2021)
Una storia di formazione Lo-Fi
Il lungometraggio d’esordio di Jane Schoenbrun, Andiamo tutti all’Esposizione Mondiale, fa emergere il sottotesto strano di molti film di Cronenberg, trasformando il suo racconto di formazione lo-fi nella Uncanny Valley digitale in un esercizio silenzioso di body horror disforico.
Usando l’estetica del centro commerciale Y2K insieme alle vibrazioni precarie del primo Web 2.0, Schoenbrun accompagna il suo protagonista attraverso un ciclo infinito di trasformazioni adolescenziali (sosia di Barbie con pelle sintetica, atleti steroidi che si picchiano con oggetti domestici, immuni al dolore) . Mentre i biglietti della sala giochi cadono dalle braccia come un bancomat rotto, sarebbe giustificato ricordare lo sguardo curioso di Brundlefly allo specchio del bagno prima di tirarsi fuori i denti uno per uno.
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Il male (2021)
Il terzo atto è una svolta che nessuno si aspettava
Il film di sfruttamento a basso budget deliziosamente retrò di James Wan, Malignoè una storia di scienza strana e di gemelli siamesi da qualche parte nel mezzo Scanner, Basket Case, sorelle, E Copie morte. Quando una donna incinta con un fidanzato violento (Annabelle Wallis) colpisce la testa durante una rissa e inizia ad avere visioni, le persone iniziano a morire.
I colpi di scena abbondano, ma inutile dirlo, questo è viscerale e Un piccolo scontro visceralmente divertente getta tutto tranne il lavello della cucina nel mix per far capire i suoi punti. Come suggerisce il titolo, le metafore del film ruotano attorno al rapporto tra il corpo fisico e gli impulsi che la mente fatica, e spesso non riesce, a controllare. Qui, la rabbia omicida assume una risonanza telecinetica mentre i personaggi con singolarità fisiche affrontano i vincoli del mondo che li circonda.
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Amore sanguinante bugie (2024)
Sessualità sotto steroidi
Mentre il secondo film di Rose Glass L’amore sanguinaNon è un film dell’orrore da soloil suo brillante mix di erotico, grottesco e decisamente brutto lo rende una voce degna di nota in questa lista. La stessa Glass ha citato Collisione come ispirazione (accanto Showgirl E La febbre del sabato sera, tra gli altri). Quando il direttore della palestra Lou (Kristen Stewart) incontra l’aspirante bodybuilder Jackie (Katy O’Brien), il loro amore è immediato, intenso e fisicamente inebriante.
L’amore sanguina È strano, allucinatorio, sexy e sfacciatamente perverso
Jackie è imprevedibile, tuttavia, così come il canonico signore del crimine padre di Lou (Ed Harris). Tra sessioni di carezze pesanti (piene di uova crude e intense contorsioni fisiche), Jackie inizia a iniettare steroidi in dosi massiccetrasformandosi nella She-Hulk lesbica dei sogni di Lou e, presto, negli incubi della sua ex. L’amore sanguina è strano, allucinatorio, sexy e sfacciatamente perverso.
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Titano (2021)
Pura influenza di Cronenberg
Titane è un dramma horror francese diretto da Julia Ducournau. Agathe Rousselle interpreta Alexia, una donna con una placca di titanio in testa che conduce una vita violenta e non convenzionale.
- Direttore
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Giulia Ducournau
- Data di rilascio
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1 ottobre 2021
- Scrittori
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Giulia Ducournau
- Lancio
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Garance Marillier, Agathe Rousselle, Vincent Lindon, Laïs Salameh
- Tempo di esecuzione
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108 minuti
Il seguito di Julia Ducurnau al suo caro indie di formazione Cannibal, Greggio, Non è nemmeno un film horror; ma è forse la storia non d’amore più cronenbergiana messa sullo schermo da chiunque altro. Titano segue la gravidanza di una ballerina esotica, Adrien (Agatha Rousselle), dopo aver fatto sesso con un’auto in cui si sta esibendo in una mostra.
Gli ornamenti cyberpunk di questo film e l’uso delicato della grafica cruenta smentiscono, come Collisione prima ancora, crea un rapporto genuinamente caloroso con l’imperfetta (in)umanità dei suoi personaggi. È sognante, fumoso e punk rock.
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Cuculo (2024)
Un thriller stranamente mutevole
Cuculouscito questo fine settimana, è un thriller psicologico che combina ambientazioni fredde con stili retrò cronenbergiani mentre mette alla prova l’adolescente Gretchen (Hunter Schaefer), sfuggendo agli abitanti mutanti di un luogo di cura tedesco. Il film sottilmente divertente e rauco presenta molta scienza strana, trasformazioni fisiche e alta tensione.
Con Tilman Singer Cuculoe Coralie Fargeat La sostanza, previsto per quest’autunno, è chiaro che David CronenbergLa sua influenza sul genere horror ci manterrà in fermento per il prossimo futuro.