Emilia Perez ha suscitato entusiasmo e elogi sin da quando ha iniziato a essere proiettato nei festival e il 13 novembre gli spettatori da casa potranno finalmente assistere alla magia del film su Netflix. A volte un thriller sulla droga e talvolta una stravaganza musicale, l’ultimo film di Jacques Audiard è a dir poco una festa per gli occhi. Racconta la storia del leader del cartello messicano Manitas (interpretato dall’attrice spagnola Carla Sofia Gascon), che, dopo un intervento chirurgico di cambio di genere, si trasforma nell’omonima Emilia Perez.
La sua nuova identità porta con sé una nuova visione della vita, ed Emilia fa della sua missione correggere i torti del passato con l’aiuto di Rita, una brillante e tenace avvocatessa interpretata da Zoe Saldaña. Tuttavia, quando si tratta della sua vita personale, è un po’ perplessa quando sua moglie (o meglio vedova) Jessie (Selena Gomez) non vuole che Emilia cresca i suoi figli sotto le spoglie di una zia perduta. A complicare ulteriormente le cose, dopo l’apparente morte del marito, Jesse inizia una relazione con Gustavo Brun (interpretato da Terra di confine protagonista Edgar Ramirez). La storia contorta di redenzione, identità e rinnovamento è raccontata attraverso le canzoni, anche se, sorprendentemente, il personaggio di Ramirez canta solo in una scena molto speciale.
ScreenRant ha intervistato Ramirez sulla sua collaborazione sullo schermo con Selena Gomez in Emilia Perez, cosa ricorda di più della visione registica di Jacques Audiard e come è nato il suo intermezzo al karaoke.
Edgar Ramirez elogia la sua sintonia immediata con Selena Gomez sul set di “Emilia Perez”
“Siamo diventati la rete di sicurezza l’uno dell’altro attraverso l’intensa storia d’amore che si è sviluppata tra i nostri personaggi.”
Screen Rant: Questo film è un’esperienza coinvolgente a tutti i livelli e non posso fare a meno di chiedermi come ti è stato presentato. Come l’ha descritto Jacques Audiard e che aspetto aveva la sceneggiatura quando l’hai letta per la prima volta?
Edgar Ramirez: Innanzitutto ho sentito che era qualcosa di veramente unico; davvero speciale. E in generale, la sceneggiatura era in gran parte [just]j ossa. Questa è una storia e una sceneggiatura che si è evoluta fino alla fine, quindi non abbiamo mai avuto una bozza finale o un montaggio finale. Man mano che progredivamo, tutto si è evoluto, cambiato e trasformato.
E questo faceva parte dell’eccitazione; quello era parte dell’emozione: andare sul set con un’idea di cosa avremmo potuto incontrare e poi trovare lì le emozioni più incredibili. Jacques è stato in grado di creare uno spazio in cui sapeva cosa voleva, ma allo stesso tempo era molto aperto alla collaborazione. Era molto felice di permetterci di esplorare queste scene insieme. Quella combinazione di precisione e apertura a nuove idee è qualcosa di cui sei molto grato come attore.
Screen Rant: A proposito di questa rivelazione, tu e Selena non passate molto tempo insieme sullo schermo, ma in quel breve lasso di tempo create un’intera storia di amore e tradimento. Puoi parlare di lavorare con lei come partner di scena?
Edgar Ramirez: Siamo stati molto fortunati ad avere una chimica istantanea e una connessione istantanea. Era quasi come un’intuizione; quasi come la fiducia nel capirsi, nel conoscersi a livello energetico e spirituale.
C’era qualcosa che mi faceva sentire molto vicino a lei e molto al sicuro con lei, e penso che molto rapidamente siamo diventati la rete di sicurezza l’uno dell’altro nell’intensa storia d’amore che si è sviluppata tra i nostri personaggi. Penso che sia qualcosa che posso estendere al resto del cast. Penso che noi e queste formidabili attrici siamo stati molto fortunati a sentirci molto a nostro agio l’uno con l’altra e ad avvicinarci molto rapidamente.
Penso che sia stato anche perché si trattava di riprese molto intime e vivevamo molto vicini l’uno all’altro. Fondamentalmente vivevo nella stessa casa di Zoe e della sua famiglia. Avevamo un metro, come un metro, tra di noi. Fondamentalmente, ogni giorno andavo al lavoro solo per incontrare i miei amici al parco giochi. E questo ha sicuramente influenzato il processo e ci ha fatto sentire sicuri nel correre dei rischi.
Edgar Ramirez non si sarebbe mai aspettato di cantare al karaoke per Emilia Perez
“Non è un musical appariscente o grandioso. È molto crudo; molto punk in un certo senso.”
Screen Rant: In questo film hai tutta la gamma: c’è una scena di karaoke qui e forse una sparatoria lì. C’è un momento in particolare che ti ha sfidato di più o ti ha emozionato di più?
Edgar Ramirez: Onestamente, tutto ha funzionato. Questo perché è un film molto intenso e unico. È un caleidoscopio; un film che cambia costantemente e nelle scene compaiono cose nuove. La scena alla fine della giornata non è mai stata quella che immaginavi. Sicuramente, anche quando il film è stato tagliato e montato, era molto diverso da come ti sentivi quel giorno. Ed è stato emozionante. È incredibile quanto il film sembri vivo.
Screen Rant: Una cosa che mi affascina davvero è che le canzoni non sono numeri musicali in piena regola, ma sembrano venire davvero dal cuore. Come ti avvicini a questo come personaggio?
Edgar Ramirez: Beh, è divertente. Il mio personaggio non avrebbe dovuto cantare e non avrebbe dovuto far parte della musica del film. Un giorno anche questo divenne parte dello sviluppo.
Dopo che Selena e io abbiamo iniziato a raccontare la storia d’amore di Jesse e Gustavo, ho ricevuto un messaggio da Jacques che diceva: “Edgar, proverai per le prossime due settimane per ‘Mi Camino’. E io ho detto: “Okay, cos’è Mi Camino?” Non sapevo nemmeno i titoli delle canzoni perché non ne sono mai stato coinvolto.
È stata una sorpresa molto piacevole. Penso che sia una bellissima chimica di cui sono così grato. [to have] si è insinuato tra me e Selena, ha ispirato Jacques a includere Gustavo nel numero e poi ci ha portato sul palco del karaoke. Era così divertente. Ed è vero quello che hai detto, è un musical, ma non è un musical raffinato o grandioso. È molto crudo; molto punk in un certo senso. Ed è questo che mi entusiasma davvero.
Maggiori informazioni su Emilia Perez (2024)
Emilia Pérez dell’autore rinnegato Jacques Audiard è un sogno febbrile provocatorio che sfida generi e aspettative. Attraverso canzoni liberatorie, danze e immagini vibranti, questa odissea segue il viaggio di quattro donne straordinarie in Messico, ciascuna alla ricerca della propria felicità. La minacciosa leader del cartello Emilia (Carla Sofia Gascón) recluta Rita (Zoe Saldaña), un’avvocatessa sottovalutata bloccata in un lavoro senza uscita, per aiutarla a fingere la sua morte in modo che Emilia possa finalmente vivere veramente come è veramente. Scritto e diretto da Audiard (Rust and Bone, A Prophet), il due volte vincitore del Premio Cannes vede nel cast anche Selena Gomez, Adriana Paz e Edgar Ramirez.
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Fonte: Schermo Rant Plus