![I 10 fumetti più divertenti di Garfield che ha appena compiuto 30 anni, incluso il fumetto più violento di Jon Arbuckle I 10 fumetti più divertenti di Garfield che ha appena compiuto 30 anni, incluso il fumetto più violento di Jon Arbuckle](https://static1.srcdn.com/wordpress/wp-content/uploads/2024/11/10-garfield-30.jpg)
Garfield Come sai, ama due cose più di ogni altra cosa al mondo: il cibo e il sonno. Tuttavia, più e più volte ha dimostrato di amare almeno un’altra cosa: scherzare con Jon Arbuckle. Nella maggior parte dei casi, ogni interazione che Garfield ha con il suo proprietario Jon finisce con Jon che cade vittima di uno dei crudeli scherzi di Garfield, rendendo lo scherzo uno dei capisaldi della loro intera relazione.
Tuttavia, a volte gli “scherzi” di Garfield a Jon possono essere piuttosto duri, persino addirittura crudeli. Garfield farà cose al suo proprietario, come spaventarlo con i ragni o indurlo a mangiare cibo per gatti. Ma poi il gatto arancione arrabbiato oltrepassa il limite, distruggendo la già bassa autostima di John. Anzi nella vendemmia Garfield fumetti che hanno appena compiuto 30 anniviene mostrato un esempio di quest’ultimo, ed è il colpo più crudele di Garfield a Jon.
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Jon ammette semplicemente che non può avere un buon rapporto con Garfield
Garfield – 1 ottobre 1994
Mentre John è seduto al bancone a leggere il giornale, non sente altro che il rumore di graffi, come se qualcosa venisse schiacciato nell’altra stanza. Garfield poi si avvicina a lui con un’espressione molto compiaciuta sul volto e Jon gli chiede: “Ti piace la mia nuova sedia?” e Garfield risponde: ““Nuovo” non è certo la parola giustaIn altre parole, Garfield ha completamente distrutto la nuova sedia di Jon, e Jon l’ha già accettata.
Anche quando ciò accadde Jon accettò il fatto che Garfield avrebbe rovinato la sua nuova sedia.. E questa è solo una piccola parte della più ampia accettazione che Jon ha accettato quando si tratta dei suoi beni: finché Garfield è in giro, non può avere cose belle.
9
Garfield conosce il valore di un buon libro (e questo è un insulto per gli amanti dei libri di tutto il mondo)
Garfield – 3 ottobre 1994
Mentre Garfield è seduto sulla sedia a guardare la TV, si rivolge al lettore e rompe il quarto muro per dire loro:I libri sono molto importanti“. È una cosa piuttosto casuale considerando che sta guardando la TV, ma il messaggio di Garfield è vero, soprattutto per tutti gli amanti dei libri che leggono questo fumetto. Ma poi Garfield fa una brusca svolta a sinistra mentre tira fuori un libro da sotto il cuscino del sedile e dice: “Mi siedo su uno così posso vedere meglio la TV.“.
Garfield non solo non legge un libro e non si limita a sedersi su un libro, ma usa il libro per mantenersi e guardare la TV più facilmente. In altre parole, L’uso di questo libro da parte di Garfield è un insulto assoluto per gli amanti dei libri di tutto il mondo..
8
Garfield sperimenta una crisi esistenziale, rompendo il quarto muro
Garfield – 7 ottobre 1994
Garfield entra allegramente nella prima vignetta di questo fumetto, rompendo immediatamente la quarta parete. Garfield dice felice: “Sono tornato!“, ma nella vignetta successiva la sua felicità inizia a svanire e viene sostituita dall’orrore. Garfield commenta il fatto che non è mai andato da nessuna parte, quindi non è proprio “Indietro” Garfield inizia quindi a perdere il controllo della sua realtà, guardandosi intorno in preda al panico con gli occhi spalancati e chiedendo: “Dove sono?“.
Muri Il mondo immaginario di Garfield inizia a sgretolarsi con la consapevolezza che lui è solo un sollievo comico.. I personaggi che rompono il quarto muro di solito sanno di essere immaginari e di essere troppo pazzi o troppo intelligenti per preoccuparsene (ad esempio Deadpool e Rick Sanchez). Ma questa sembra essere la prima volta che Garfield arriva a una realizzazione così orribile, ed è certamente piuttosto divertente da vedere.
7
Garfield reagisce in modo esagerato in modo esilarante quando pensa di aver individuato la sua nemesi: il ragno.
Garfield – 16 ottobre 1994
Seduto su una sedia accanto a Jon, Garfield guarda il tappeto e pensa di aver visto un ragno. Garfield inizia immediatamente a dare di matto, tremando e strisciando addosso a Jon, urlando che ha bisogno di uccidere il ragno prima che li morda. Dopo che Garfield si è calmato, dà un’occhiata più da vicino al “ragno” e scopre che non è altro che un pezzo di lanugine.
La reazione di Garfield nel vedere il ragno fu sicuramente un po’ dura, ma nel suo caso era abbastanza ragionevole. Garfield ha una lunga storia di tentativi di schiacciare i ragni, tanto che nella comunità dei ragni ha persino la reputazione di “portatore di morte”. In altre parole, Garfield odia i ragni e loro odiano lui, quindi probabilmente è un bene che stia sempre in guardia..
6
Garfield ha convinto Jon con una battuta assolutamente classica
Garfield – 23 ottobre 1994
Mentre Jon dorme profondamente nel suo letto, Garfield arriva e si mette direttamente sul petto del suo padrone. Garfield poi fa una faccia spaventosa e guarda Jon.mantenendo la sua posizione finché John inevitabilmente non si svegliò. Alla fine, Jon apre gli occhi, ma invece del gatto addormentato accanto a lui, vede solo la faccia spaventosa che Garfield gli fa. Sorpreso, Jon salta giù dal letto, lanciando un urlo di orrore mentre lo fa, lasciando al suo posto un Garfield molto soddisfatto.
Mettere una faccia spaventosa a qualcuno che non se lo aspettava è uno scherzo assolutamente classico, e Garfield ci riesce alla perfezione. Il gatto arancione aspetta addirittura a lungo che John si svegli e, come lui stesso sottolinea, la cosa ha dato i suoi frutti (esilarantemente).
5
L’appetito insaziabile di Garfield torna a perseguitarlo (letteralmente)
Garfield – 30 ottobre 1994
Garfield dorme profondamente finché non viene svegliato dal fantasma di un pesce rosso. Non un pesce rosso qualunque, ma quello che ha mangiato l’estate scorsa. Il fantasma del pesce rosso dice a Garfield che è qui per perseguitarlo, anche se Garfield è tutt’altro che impressionato. Garfield si prende gioco del pesce rosso, fingendo di essere spaventato, ma chiarendo che non è così. Tuttavia, quando il pesce rosso dice che non è l’unico a perseguitare Garfield, è allora che Garfield inizia a prendere sul serio questo fantasma – e diventa chiaro il perché.
Ci sono alcune galline, una rana, tanti pesci e un vero cavallo (come ha fatto Garfield a mangiare un cavallo?!). E ora, sono tutti tornati per farla pagare a Garfield, il che significa che il suo appetito insaziabile sta letteralmente tornando a perseguitarlo..
4
Garfield conferma un antico mito infantile
Garfield – 26 ottobre 1994
Garfield mostra con entusiasmo a Jon cosa hanno fatto lui e Odie tutto il giorno: fare smorfie. Garfield stringe le labbra contro i suoi enormi denti, contorcendo il viso finché non si trasforma in un enorme sorriso. Nel frattempo, anche il viso di Odie è cambiato: la sua testa si è allungata, le sue orecchie tremano e la sua lingua sporge costantemente fuori dalla bocca. Dopo aver visto questo, Jon avverte Garfield che se lui e Odie continuano così, i loro volti rimarranno gli stessi – ed è esattamente ciò che accade..
È un vecchio mito infantile che i genitori, gli insegnanti e i fratelli maggiori raccontano ai bambini: se fanno facce buffe, le loro facce rimarranno bloccate. Anche se questo chiaramente non è il caso nella vita reale, lo è certamente nel mondo di Garfield, come evidenziato dallo stesso gatto arancione.
3
John si diverte con la sua faccia buffa che è “bloccata lì”
Garfield – 28 ottobre 1994
Nonostante Jon ha avvertito Garfield e Odie che se avessero fatto facce buffe, sarebbero rimasti bloccati. Va oltre e fa lui stesso facce buffe, solo per subire la stessa sorte. come i suoi due animali domestici. Quindi, invece di limitarsi a girare per casa, i tre vanno in città. John incontra una donna a caso per strada e decide di chiederle di uscire. Ovviamente scappa urlando, proprio come John aveva sperato.
Intimidare donne a caso per divertimento è un campanello d’allarme piuttosto grande, e non aiuta John quando si tratta di alcune delle accuse mosse dai fan. Si scherzava ampiamente sul fatto che John fosse segretamente un serial killer, e una delle sue prime vittime fu Lyman (il proprietario originale di Odie), il cui corpo sta presumibilmente marcendo nel seminterrato di John. Anche se questa è un’accusa ridicolmente assurda, questo fumetto non rende John sano di mente.
2
Garfield non aiuta la bassa autostima di Jon
Garfield – 6 ottobre 1994
Guardandosi allo specchio, Jon dice a Garfield che l’apparenza non è tutto e che la personalità è ciò che conta davvero. Ma poi, sorridendo tra sé, John nota qualcosa tra i suoi denti e ammette che anche l’igiene personale è molto importante. A questo punto, Garfield chiede sarcasticamente a Jon: “Entrerai nel cuore di qualche ragazzino?“.
È piuttosto triste che John abbia un’autostima così bassa da aver già deciso di essere brutto e di dover compensare con la sua personalità. Ma a questo aggiungiamo la sua riluttanza a prendersi cura di se stesso (incluso lavarsi i denti) e Con la costante negatività e critica di Garfield, Jon si è trovato in una situazione molto difficile per quanto riguarda la sua autostima e la sua salute mentale. – e Garfield non aiuta minimamente.
1
Garfield procura a Jon la peggiore scottatura di sempre
Garfield – 5 ottobre 1994
Mentre sono insieme in casa, Jon chiede a caso a Garfield se pensa di aver vissuto delle vite passate. Jon è chiaramente interessato all’idea della reincarnazione e si chiede se Garfield abbia qualche idea in merito. Invece di avere una conversazione significativa su questo argomento, Garfield sceglie di essere incredibilmente crudele quando risponde a Jon:Ne dubito. Non ci vivi nemmeno“.
È divertente, c’è anche un gatto che dice al suo proprietario che non sta vivendo la propria vita, il che sta decisamente oltrepassando il limite della crudeltà. E’ ben noto Garfield ama fare scherzi e insultare Jon, e questo sicuramente ferisce la sua autostima, ma questo commento è semplicemente meschino.e passerà sicuramente alla storia come il colpo più brutale mai dato da Garfield a Jon, soprattutto se paragonato agli altri 10 Garfield fumetti che hanno appena compiuto 30 anni.