Re:Zero ha il protagonista Isekai più deludente, ma la terza stagione mi ha ricordato perché è bella

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    Re:Zero ha il protagonista Isekai più deludente, ma la terza stagione mi ha ricordato perché è bella

    Re: Zero -La vita in un altro mondo- Questo è uno show il cui personaggio principale ha ricevuto molte critiche, ma la première della terza stagione mi ha ricordato perché è fantastico, e ha a che fare con il perché Ri: Zero eccellente di per sé. Ri: Zero A prima vista è un isekai. Il personaggio principale, Subaru Natsuki, si ritrova in un altro mondo e riceve una bizzarra abilità che gli permette di riavvolgere il tempo dopo la morte.

    Dopo essersi innamorato, o comunque innamorarsi, di Emilia, candidata alle elezioni reali per il prossimo re di Lugunica, Subaru si ritrova al centro di un conflitto molto più ampio guidato dai cultisti delle streghe. Lì dovrà mobilitare la sua capacità di resettare il tempo per cambiare il suo destino. Lungo la strada incontra persone che sono andate oltre Ri: Zero diventano universalmente riconoscibili nelle comunità degli anime: le cameriere Rem e Ram, la catwoman Ferris, la piccola bibliotecaria Beatrice e l’umile ex mercante Otto. Proteggere queste persone diventa lo scopo della sua vita. Come Ri: Zero si svolge.

    Re: Zero e lesione di responsabilità assoluta

    Il ruolo di Subaru non è invidiabile, ma è l’unico personaggio principale di quest’opera


    Natsuki Subaru nell'anime Re:Zero guarda dietro la telecamera.

    Per rivolgersi all’elefante nella stanza: Le abilità di Subaru sono quanto di più distruttive si possa immaginare.. Durante le prove a cui viene sottoposto nella seconda stagione, viene rivelato che era un emarginato in Giappone. In Lugunica ritrova il senso della comunità e dell’amore sincero, nonché il suo unico scopo nella vita: ricostruire il destino attraverso la morte permanenteresponsabilità inimmaginabile. A differenza di molti protagonisti isekai, Subaru è un ragazzo normale, e in Lugunika – a parte la sua abilità Return by Death – rimane un ragazzo normale.

    Non esiste un arco di addestramento o alcuna abilità innata. che solo Subaru ha. Fatta eccezione per Return by Death, ovviamente: un potere che in realtà è una maledizione. È anche un potere di cui non può parlare a nessuno. È terribile guardare Emilia, Remus e gli altri morire ancora e ancora, cercando di sussurrare che non può morire e che la sua morte azzera il tempo.

    Una delle cose che frustra Subaru è la sua tendenza a cadere in stati d’animo che possono essere meglio descritti come “core Shinji”, ma allo stesso tempo non può essere incolpato per questo. Anche se avesse voluto lasciare Lugunica, non avrebbe potuto; anche se avesse voluto morire, non avrebbe potuto. L’importante però è che non voglia né l’uno né l’altro. Subaru lo è determinato a usare il suo potere speciale a beneficio di coloro che lo circondanoanche se lo uccide (letteralmente). A Lugunica trova una vita dignitosa a costo della morte infinita che colpisce se stesso e coloro che ama.

    Subaru è deludente per un’ottima ragione.

    Re:Zero è nato come aggiunta alla leggendaria serie Isekai


    Subaru ed Emilia da Re: Zero - Iniziare la vita in un altro mondo

    Subaru è eccezionale come protagonista isekai, e questo è previsto. Graffio familiareLa light novel è stata pubblicata nel 2004 e l’anime ha seguito l’esempio nel 2006. Entrambi furono enormi successi e Graffio familiareLe idee centrali divennero fondamentali per gli isekai moderni. Con la sua impressionante fama arrivò la crescita comunità di tifosi derivante da questo, ed è lì Ri: ZeroIl creatore Tappei Nagutsuki trascorreva il suo tempo libero prima di scrivere il devastante iseka.IO.

    Graffio familiare ha introdotto l’archetipo del “ragazzo normale”, la serva kuudere, le frequenti ambientazioni fantasy degli isekai moderni, le trame politiche sulla successione reale, l’integrazione di elementi comici e d’azione in trame romantiche/harem e altro ancora. La serie resta l’apice dei media di evasione basati sull’autoinfiltrazionecon un personaggio principale (Saito) che è tutto e nessuno allo stesso tempo. Passa dall’impotente all’incredibilmente forte, dall’anonimo alla celebrità, dallo studente borghese al marito della nobiltà. Da zero a eroe, se vuoi.

    Subaru non è niente del genere. Graffio familiareLa trama ruota attorno al ritorno di Saito in Giappone; Ri: Zero rabbrividisce al pensiero del ritorno di Subaru, proprio come lo stesso Subaru. Subaru fatica a passare alla cultura, alle norme politiche e alla gerarchia sociale della sua nuova vita. Non avendo nulla di speciale da offrire, diventa geloso, introverso e spesso ribolle di ansiosa frustrazione. Sebbene l’interazione di Saito sia semplice, Subaru si sente chiaramente a disagio. Mentre Saito è oggetto di tiepido affetto da parte di chiunque non sia la protagonista Louise, Subaru deve spezzare il cuore di Rem.

    La première della terza stagione di Re:Zero mi ha ingannato

    Re: Zero mi ha ricordato perché Subaru è perfetta per la serie

    Poiché ha spezzato il cuore di Rem, l’ha vista morire innumerevoli volte ed è stato ucciso da lei in una vita cancellata dalla sequenza temporale, c’è una vulnerabilità speciale che emerge nella premiere del film. Ri: Zeroterza stagione, Subaru siede accanto al letto di Rem, che è in coma.. Chiacchierando oziosamente, ha rivelato di essere andato a trovarla regolarmente per un anno dopo gli eventi della seconda stagione. Tuttavia, l’importanza di questo non mi è venuta subito in mente.

    In effetti, l’episodio (“Theatrical Malice”) è andato avanti come se lo spettacolo non mi avesse mai fatto nulla di male. Perché Subaru non ha mai veramente catturato le luci della ribalta o l’attenzione. personaggi minori in Ri: Zero sono sempre stati chiaramente definiti. La premiere ha ampliato questo tema, dando a Beatrice e Reinhardt, in particolare, un sacco di tempo sullo schermo e di esposizione. Nel complesso, questo episodio è un capolavoro assoluto di depistaggio.

    Il tempo è passato e l’ho dimenticato Ri: Zero “approssimativamente, in realtà.” Avevo dimenticato, ad esempio, lo straziante finale dell’episodio 15 della prima stagione, in cui il cadavere senza testa di Subaru tiene Rem, sepolto sotto la neve. In questo episodio, gli abitanti della tenuta di Roswaal – Rem, Beatrice, Emilia e tutti gli altri – ucciso ancora e ancoraed è completamente allo sbando. Senza dubbio era conveniente dimenticarsene.

    Il primo episodio della terza stagione è stato per lo più pacifico, ma la maggior parte sembrava stranamente giusta. Tutto sembrava giusto nella mia memoria: discorsi sulla successione reale, tanti volti familiari, un po’ di umorismo contorto e un po’ di emozione. Quanto a me e alla mia memoria, tutto era al suo posto. Guardando indietro, avrei dovuto prevedere il finale arrivare. Ri: Zero ti inganna sempre pugnalandoti allo stomaco mentre sei distratto.


    Il ReZero di Garfiel abbraccia Mimi mentre Emilia sta accanto a loro.

    È apparso un nemico inaspettato, l’Arcivescovo di Sin’s Wrath. È stata una svolta incredibile che mi ha colto di sorpresa. Non posso fare a meno di sentirlo Ri: Zero sapevo che avevo dimenticato i suoi trucchi. Mi ha mostrato questa scena, la voce teatrale del cultista che risuonava sopra il depravato spettacolo personale. Ha incantato il pubblico e ha lasciato cadere il bambino a terra e poi ha ucciso tutti. Naturalmente, Subaru ritorna dopo la morte.


    Re Zero Subaru si trattiene e borbotta l'episodio 1 della stagione 3

    Gli viene in mente cosa è successo. È tornato indietro nel tempo per la prima volta in un anno. Quando me ne resi conto, strinse i pugni, in ginocchio, quasi in iperventilazione mentre i volti del passato che diventavano presente si accorgevano di nuovo di lui. È stato allora che l’ho capito La vulnerabilità e la debolezza di Subaru ne sono parte integrante Ri: Zeroappello. Il suo dolore è terribilmente reale.

    La principale fonte di frustrazione che ho sentito riguardo a Subaru è vederlo costantemente fallire e lottare. Questo è ciò che mi dice che Subaru non è la risposta agli autoproclamati protagonisti isekai; Lui Ri: Zerol’uso ingegnoso dell’autoinserimento come arma come concetto. Subaru è uno specchio tragico costruito esclusivamente sull’empatia del pubblico e sulla sospensione dell’incredulità.

    Subaru è debole, a volte si confonde con le sue parole e spesso si arrabbia quando le cose non vanno per il verso giusto; fatica a confessare il suo amore, ma è pronto a tutto per Emilia; fa tutto questo perché mi somiglia. Sigillato dal dolore di due mondi e di ore che non possono muoversi in una direzione, sento il suo peso disgustoso opprimermi. Re: Zero vita in un altro mondo Sono passati tre anni senza nuovo materiale: ho avuto abbastanza tempo per dimenticare Subaru in modo che un episodio straziante possa ricordarmi che è così speciale.

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