La Matrice tornerà nei cinema per due giorni a settembre e i biglietti per l’esperienza sono ora disponibili. Il film che ha cambiato per sempre la cultura pop compie 25 anni nel 2024, rendendo l’anno il momento perfetto per riflettere sul suo enorme impatto. Scritto e diretto da Lana e Lily Wachowski, La Matrice è servito anche come trampolino di lancio per le carriere di Keanu Reeves, Laurence Fishburne, Carrie-Ann Moss, Hugo Weaving e altri.
Prima La matrice 5 uscirà nei cinema, Fathom Events consentirà al pubblico di vivere l’indimenticabile inizio del franchise con proiezioni in oltre 900 sale partecipanti giovedì 19 settembre (alle 19:00 ora locale) e domenica 22 settembre (alle 15:00 e alle 7:00). :00 ora locale). I biglietti possono essere acquistati su Sito web di Fathom Events. Il film sarà presentato insieme ad una featurette speciale, Nella tana del coniglio: riflessioni su Matrixin cui Le Resurrezioni di Matrix l’attrice Jessica Henwick racconta come il film originale l’ha influenzata. Henwick non è l’unico per il quale il film ha avuto un profondo effetto: la YouTuber Jessie Gender ha parlato dell’impatto del franchise nel seguente video:
Perché Matrix è più rilevante ora che mai
La Matrice Le proiezioni del 25° anniversario ricontestualizzeranno sicuramente il film per molti spettatori che non sono in contatto con il mondo da anni. Mentre alcuni aspetti sono molto attuali (un Neo moderno avrebbe difficoltà a trovare una cabina telefonica per sfuggire a questa realtà), altri sembreranno quasi predittivi dei giorni nostri. Potrebbe non esserci alcun agente Smith che dà la caccia agli hacker dissidenti, ma i recenti progressi tecnologici ricordano sicuramente il mondo di Wachowski.
Entro il 2024, l’intelligenza artificiale, la realtà virtuale e la robotica avanzeranno più velocemente e più lontano di quanto la maggior parte delle persone abbia mai visto La Matrice nel 1999 avrei potuto crederci. Meta Quest 3 e Apple Vision Pro stanno immergendo gli utenti più profondamente che mai nei mondi virtuali. La realtà virtuale potrebbe aver guadagnato popolarità nel mondo dei giochi, ma l’enfasi sulla funzionalità di realtà aumentata in prodotti come Apple Vision Pro sta iniziando a confondere i confini tra esperienze digitali e tangibili.
Anche se l’idea dell’intelligenza artificiale era presente nella cultura pop molto prima La MatriceL’incredibile progresso dell’intelligenza artificiale generativa negli ultimi anni rende più facile che mai immaginare una mega città generata dal computer come quella in cui vivono le persone detenute in Matrix. Naturalmente il mondo La Matrice è ambientato dopo una guerra tra uomini e macchine: finché non esisterà nulla come la visione artificiale di Carnegie Mellon, saremo al sicuro.