La fine del mondoIl momento più vergognoso nella storia della DC è stato il suo omicidio Superuomoun episodio rivoluzionario che divenne la base per la storia di Man of Steel. Tuttavia, questo non è il primo omicidio di Doomsday; ce n’è un altro che ha un peso tematico uguale, se non maggiore. Il primo omicidio di Doomsday stabilisce il suo ruolo nella storia della DC come forza inflessibile del male, dimostrando che è l’opposto morale di Superman.
Superman: l’uomo d’acciaio #18, scritto da Louise Simonson con i disegni di John Bogdanov, presenta la prima vera apparizione di Doomsday nel canone DC mentre inizia la sua furia distruttiva. Tuttavia, prima che si verifichi qualsiasi perdita di vite umane, Doomsday commette il primo omicidio che si distingue dagli altri. L’uccello vola nella sua mano tesa mentre guarda la città lontana e, senza pensare, Doomsday schiaccia l’uccello.
Questo è il primo omicidio sulla pagina di Doomsday dimostra il suo atteggiamento spensierato nei confronti della vita e quindi lo consolida come il “Satana” della DC in risposta alla figura divina che è Superman.
Superman: l’uomo d’acciaio N. 18 – Di Louise Jones Simonson; Disegni di John Bogdanoff; Inchiostri di Dennis Jahnke; Colore di Glenn Whitmore; Iscrizione di Bill Oakley
La prima uccisione di Doomsday, trasformandosi in un uccello innocuo anziché in qualcosa di più potente, è una triste testimonianza del suo carattere morale, o meglio, della sua mancanza. Il fatto che non solo abbia ucciso un uccello a sangue freddo, ma che poi ne abbia riso dopo il fatto suggerisce che provi piacere nel fare del male a creature innocenti; A Doomsday non interessa la sacralità delle vite che sconfigge, mentre Superman crede che ogni vita sia degna di essere salvata. Doomsday continua a seminare il caos in tutta la città e a distruggere altre creature, con le immagini infuocate e le risate malvagie che accompagnano la sua conquista causando conseguenze sataniche.
Doomsday Killing the Sparrow nell’introduzione lo presenta come l’antitesi della bontà esemplificata da Superman.
Questo omicidio del giorno del giudizio ha anche un significato biblico, espandendo ulteriormente questa visione del suo ruolo nella tradizione di Superman. Secondo Matteo 10:29, “Due passeri non si vendono per un soldo? Ma nessuno di essi cadrà a terra senza la cura del Padre vostro”. Questa citazione dalle Scritture significa che, sebbene i passeri sembrino insignificanti nel grande schema delle cose, la loro vita è comunque importante per Dio. Pertanto, Doomsday uccide il passero nell’introduzione lo presenta come l’antitesi del bene, come esemplificato da Superman. Questa immagine satanica di Doomsday persiste anche dopo il suo debutto.
Le immagini sataniche di Doomsday lo rendono il re dell’inferno DC
Il nemico demoniaco di Superman trova le sue radici infernali
Il tempo trascorso da Doomsday all’Inferno rende la metafora satanica nella sua interpretazione ancora più pervasiva. Il tormento di Doomsday negli inferi lo rende solo più forte, così come la natura del suo essere. La sua incapacità di morire lo rende uno specchio contorto dell’immortale Superman, agendo come un altro parallelo tra le due forze in conflitto. Le anime dannate dell’inferno lo salutano addirittura come loro re, proprio come saluterebbero Satana.come visto in I fumetti d’azione presentano: speciale Doomsday N. 1.
I fumetti d’azione presentano: speciale Doomsday #1 – è stato scritto da Dan Watters e illustrato da Eddie Burrows, Eber Ferreira, Adriano Lucas e Dave Sharp. Nella storia, Martian Manhunter e Supergirl visitano l’Inferno mentre Doomsday si prepara a fuggire e convincono le anime a creare un blocco per impedirgli di liberarsi. Questo numero è ora disponibile da DC Comics!
Sebbene Martian Manhunter e Supergirl riescano a intrappolare Doomsday all’Inferno per un po’, il mostro non smette mai di cercare di sfuggire alla sua ardente prigionia. Il tempo è passato, ma Doomsday è finalmente fuggito dall’inferno e ha fatto il suo scioccante ritorno nel mondo superiore. Superuomo N. 19, Joshua Williamson e Dan Mora. Ora che Doomsday è tornato nella terra dei vivi, la sua tanto attesa rivincita con Superman si avvicina. Pertanto, la DC sta preparando il terreno per lo scontro finale tra le manifestazioni ultraterrene del bene e del male.
Il ruolo di Superman come difensore della vita lo rende un personaggio tematico ideale per Doomsday
Il conflitto tra Superman e Doomsday e le sue conseguenze bibliche
A differenza di Doomsday, Superman rappresenta la bontà nell’universo DC. Protegge tutta la vita, sia sulla Terra che oltre, come dimostra la sua storia epica “Warworld Saga”, dove ha combattuto per le persone di un pianeta lontano. Se nel passo biblico Doomsday è colui che fa del male al passerotto innocente, Superman è colui che veglia e si prende cura del passerotto, proprio come in ogni altra vita. Come tale, In questa metafora, Superman assume un ruolo divino poiché è destinato a combattere Doomsday. in difesa delle vite preziose che ritiene sacre.
La DC ha confermato che Superman e Doomsday saranno l’eroe e il cattivo finale della fine dell’universo, impegnati in uno scontro finale. Queste immagini apocalittiche del loro scontro cementano i due come simboli del bene e del male nella storia della DC. La luce non può esistere senza l’oscurità, o viceversa, creando questa battaglia tra il divino e i dannati che continuerà per tutta la vita dell’universo. Quando tutto il resto se ne sarà andato Superuomo si opporrà al mostro e dimostrerà che il bene trionfa sul male, vendicando così ogni vita La fine del mondo l’ho preso, anche se piccolo.
Superman: l’uomo d’acciaio #18 Disponibile ora da DC Comics!