Sandhya Suri, promettente all'Oscar, presenta uno sguardo avvincente ed emotivamente carico alla formula delle matricole della polizia

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    Sandhya Suri, promettente all'Oscar, presenta uno sguardo avvincente ed emotivamente carico alla formula delle matricole della polizia

    Sebbene la formula del poliziotto alle prime armi non sia una delle più popolari nel genere drammatico, è stata esplorata con grande successo, soprattutto nel film diretto da Denzel Washington. Giornata di formazione. Tuttavia, mentre il film di Antoine Fuqua del 2001 è sicuramente un film emozionante, i film polizieschi alle prime armi che mi hanno sempre colpito sono quelli che attraverso la loro storia si sforzano di dire qualcosa sulle forze dell'ordine, buone o cattive, e il film Sandhya Suri. Santosh
    risulta essere l'auto perfetta.

    Il film è incentrato su Santosh Saini, una donna di 28 anni del nord dell'India la cui vita viene sconvolta dalla morte del marito, un agente di polizia, durante gli scontri. Senza progetti per il futuro, a Saini viene offerto un lavoro dal suo defunto marito ed è costretta a imparare il mestiere in campagna. Quando un'adolescente viene uccisa e lasciata in un pozzo in un villaggio locale, Santosh non solo viene coinvolto nel caso, ma apprende anche la grigia moralità delle forze dell'ordine.

    Santosh è un attacco brutale alle forze dell'ordine

    L'approccio femminista di Suri offre alcuni temi di grande attualità

    Dal momento in cui Saini e io abbiamo saputo dell'iniziativa del governo di aumentare il numero di donne ufficiali e vedove che sostituivano i loro defunti mariti, Santosh si sta già rivelando una svolta entusiasmante nella formula dei principianti della polizia. A differenza della maggior parte degli altri film in cui seguiamo un personaggio che vuole con entusiasmo diventare un ufficiale, siamo invece affezionati a qualcuno che accetta con molta riluttanza il lavoro. Si rivela anche un modo più interessante per introdurre il personaggio principale nella nostra visione del mondo del film mentre apprendiamo la natura moralmente grigia delle forze di polizia locali.

    E con Saini in prima linea, non c’è nulla che impedisca a Suri di raggiungere il successo. Santosh Una repressione assolutamente brutale nei confronti delle forze dell'ordine del Paese, soprattutto quando si tratta di maltrattamenti contro le donne. Il modo in cui Shiny viene respinta non solo dal grande pubblico, ma anche dai suoi colleghi maschi quando cerca di fare il suo lavoro, non è così esagerato da sembrare un cartone animato, ma accade abbastanza spesso da sembrare comunque genuino e deludente. .

    Il mistero centrale inizia intrigante ma diventa indimenticabile.

    Chiaramente questo non avrebbe dovuto essere il focus

    Anche se il film avrebbe potuto concentrarsi esclusivamente sul fatto che Saini si abituasse al lavoro, Suri spera davvero di aggiungere un po’ di suspense in più al lavoro. Santosh con il suo mistero centrale di una giovane ragazza assassinata. Introdotto verso la fine del primo terzo del film, il film in realtà utilizza effettivamente l'indagine per il suo commento sociale, rivelando in particolare che gli uomini del villaggio tiravano fuori da un pozzo il cadavere di un animale più velocemente del corpo di una ragazza. il che mi ha davvero sconvolto molto.

    …Non potevo ancora fare a meno di sentirmi un po' deluso, non solo per il modo in cui si è svolto il mistero, ma anche per la sua risoluzione…

    Ma anche se questo può collegarsi ai temi del film, spesso sembra che l'indagine sull'omicidio non sia così centrale nel viaggio di Saini. com'è stata la sua esperienza con questo? IN SantoshA sua difesa, non è strettamente un giallo, il che gli dà la libertà di deviare dagli stereotipi del sottogenere concentrandosi maggiormente sui commenti. Ma ancora non potevo fare a meno di sentirmi un po' deluso non solo da come si è svolto il mistero, ma anche da come è stato risolto, con poche risposte e un finale non abbastanza concreto.

    Shahana Goswami ci tiene attentamente agganciati durante i momenti più lenti di Santosh

    Anche Sunita Rajwar è un ottimo giocatore di supporto.


    Santosh Shahana Goswami guarda teso e si appoggia all'area di rigore in Santosh.

    Nonostante alcuni difetti del film, SantoshIl cast è davvero brillante, soprattutto Shahana Goswami nel ruolo principale. Fungendo da surrogato del pubblico, Goswami bilancia perfettamente i sentimenti di curiosità e incertezza mentre si immerge sempre più nel caso e nel suo lavoro. Anche nelle parti in cui il film sembra un po' prolungato, sono comunque supportato da un'attrice che mette tanto cuore nella sua interpretazione quanto nei suoi dialoghi.

    Goswami non è l'unico bravo: Sunita Rajwar fa un ottimo lavoro nel ruolo del supervisore di Saini, Geeta Sharma. strada L'allume bilancia abilmente il sentimento di compassione ed empatia per la protagonista con un'aria di sospetto che ci lascia chiederci quanto possa essere un'alleata per Santhosh e la rende avvincente quasi quanto la protagonista del film. Dato che il debutto alla regia narrativa di Suri è così avvincente, posso certamente capire perché è all'altezza dell'Oscar e non vedo l'ora di vedere cosa farà dopo.

    Santosh ora è nei cinema. Il film dura 120 minuti ed è classificato R per linguaggio e violenza.

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