85 anni dopo l’inizio della Marvel, l’MCU sta ancora realizzando lo scopo della storia del supereroe di Stan Lee

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    85 anni dopo l’inizio della Marvel, l’MCU sta ancora realizzando lo scopo della storia del supereroe di Stan Lee

    Sono passati 85 anni dall’inizio dei fumetti Marvel, e il UCM sta ancora mettendo in primo piano lo scopo narrativo di Stan Lee. Fondato nel 1939 come Timely Comics, l’editore è diventato famoso con i suoi titoli di supereroi negli anni ’60, creati da Stan Lee, Jack Kirby e Steve Ditko e ribattezzati Marvel Comics. Il successo dei fumetti portò alla creazione dei Marvel Studios negli anni ’90 in modo che la Marvel potesse adattare le sue storie per il cinema e la TV. La Marvel si è evoluta molto nel corso degli anni, ma il marchio rimane fedele all’obiettivo numero uno di Lee.

    In onore dell’85° anniversario della Marvel, il Canale YouTube di Marvel Entertainment ha pubblicato un video celebrativo con i momenti salienti del loro successo. Dalle vignette dei fumetti alle riprese delle prossime uscite del MCU, il video mostra quanto è cresciuta la Marvel. Verso la fine del tributo, si può sentire Lee spiegare il suo obiettivo narrativo per il marchio, che era quello di “creare storie in cui i personaggi abbiano qualità umane [that] chiunque può identificarsi.Anche se Lee è morto nel 2018, le sue parole risuonano ancora vere in ogni progetto che la sequenza temporale del MCU ha prodotto da allora.

    L’MCU è sempre stato all’altezza dell’obiettivo di Stan Lee per i suoi personaggi di supereroi

    Questo obiettivo rimane coerente nonostante alcune critiche

    L’MCU ha senza dubbio attraversato un periodo difficile negli ultimi anni, ma nonostante le critiche, lo studio è sempre rimasto fedele all’obiettivo di Lee per i suoi personaggi di supereroi. Ciò che spinge i fan a tornare nel MCU, nonostante i suoi fallimenti, sono i personaggi intriganti e umanizzati del franchise. Dall’inizio dell’MCU con Iron Man nel 2008, ogni personaggio principale aveva qualità umane con cui il pubblico poteva identificarsi, anche se il personaggio era un dio asgardiano o un sovrumano geneticamente modificato.

    Alcuni film o programmi dell’MCU possono perdersi nella trama, soprattutto con così tanti elementi in corso. Ciò che àncora i progetti sono sempre i personaggi. Il pubblico sa che questi personaggi sono diversi da loro, ma può comunque identificarsi con loro per le loro qualità umane ed emozioni. Che sia quando Tony Stark sperimenta un disturbo da stress post-traumatico o Peter Parker si sente triste, le loro capacità sovrumane vengono messe da parte e il pubblico entra in empatia con loro. La forza del MCU è stata quella di far sì che il pubblico si identificasse con i suoi personaggi, nonostante si trovassero in mondi completamente diversi.

    L’obiettivo della storia di Stan Lee è una parte importante di ciò che fa funzionare l’MCU

    L’MCU è più che un’azione appariscente

    I media sui supereroi catturano il pubblico con sequenze di combattimenti appariscenti e conflitti drammatici, ma La riconoscibilità della storia è ciò che trasforma il pubblico in fan. L’obiettivo della storia di Lee di includere caratteristiche umane in ogni personaggio è una parte importante di ciò che fa funzionare l’MCU. Altrimenti, il franchise sarebbe composto da film d’azione che non richiedono alcun investimento emotivo da parte dello spettatore. Tutte le storie più importanti del MCU hanno una sorta di figura di spicco con cui il pubblico può identificarsi, come il senso della famiglia di Natasha in Vedova Nera o la pressione di Thor per essere all’altezza delle aspettative Thor franchising.

    Non è un segreto che l’MCU abbia avuto difficoltà durante la Saga del Multiverso, dato che si tratta di un’era di grandi cambiamenti per i fan che l’hanno guardata dalla Fase 1. Con tutti e sei i Vendicatori originali morti, inattivi o in disparte, è stato difficile per alcuni fan. per adattarsi alla nuova generazione di eroi. Sebbene le critiche rivolte ai nuovi eroi del MCU siano state la mancanza di storie avvincenti o il fatto che il ritmo non sia corretto, non si può negare che i personaggi abbiano sempre avuto qualità umane che evocano un livello di immedesimazione.

    Il futuro del MCU rende i personaggi con cui ci si può identificare ancora più importanti

    Cose più grandi sono all’orizzonte per l’MCU


    Dottor Destino con maschera e catene nei fumetti Marvel

    Sarà più importante che mai per l’MCU rimanere fedele all’obiettivo narrativo di Lee affinché la Marvel entri nel futuro del franchise. Il culmine della Saga del Multiverso in Vendicatori: il giorno del giudizio E Guerre segrete promette di presentare la più grande battaglia che l’MCU abbia mai combattuto, e il mondo si sta ingrandendo in preparazione. Saranno necessari personaggi con qualità umane per supportare la Saga del Multiverso e ancorare le storie quando tutte coinvolgono un concetto elaborato come il viaggio multiversale.

    Allo stesso modo, nuovi potenti personaggi come Sentry e Ciclope sono all’orizzonte dell’MCU e avranno bisogno di un modo per consentire al pubblico di comprenderli e relazionarsi con loro. Per far sì che questi individui estremamente potenti non si sentano molto più grandi della vita e fuori portata, lo studio dovrà trovare un modo per nutrire loro qualità ed emozioni umane. Considerando che il UCM è già riuscito a mantenere vivo l’obiettivo narrativo originale di Stan Lee per 85 anni, non c’è motivo per cui si fermi adesso.

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