10 scene di film di Robert Eggers che dimostrano che è un moderno maestro dell’horror

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    10 scene di film di Robert Eggers che dimostrano che è un moderno maestro dell’horror

    Roberto Eggers
    è un maestro dell’horror che ha dimostrato più e più volte la sua capacità di creare magistralmente scene terrificanti. Ha debuttato per la prima volta nel film horror A24 nel 2015. Stregail regista visionario si è rapidamente guadagnato una meritata reputazione come una delle migliori voci contemporanee del genere. Il seguito del suo capolavoro folk horror arriva con un brivido lovecraftiano. Faro e un film sulla vendetta dell’era vichinga Settentrionale, Eggers continua a fornire sequenze davvero inquietanti.

    Rispetto alla maggior parte dei registi horror, i migliori film di Robert Eggers riescono a fare molto con molto poco. Senza mostrare troppe immagini apertamente orribili, Eggers è in grado di sollevare urla solo attraverso la sua brillante regia, utilizzando performance mozzafiato e una cinematografia agghiacciante per trasmettere un inconfondibile senso di paura e terrore. Speriamo che i prossimi Eggers Nosferatu il remake potrebbe continuare ad aggiungere momenti più terrificanti alla sua filmografia.

    10

    Sam scompare

    Il momento iconico è stato in The Witch.


    Anya Taylor-Joy nel ruolo di Thomasin, nel ruolo di Picabo in La strega

    Uno degli episodi più emozionanti della Strega questo è l’episodio incitante del film. Dopo essere stata esiliata con la sua famiglia dalla comunità di pellegrini locale e costretta a vivere in una pericolosa fattoria in una foresta isolata, l’adolescente Thomasin gioca per strada con il fratellino Sam.

    Distribuito da A24, The Witch segna il debutto alla regia di Robert Eggers e la prima apparizione cinematografica di Anya Taylor-Joy. Scritto da Eggers, The Witch parla di una famiglia puritana nel New England del 1630 che è costretta a lasciare la propria comunità dopo una disputa religiosa. Cercando di fondare una fattoria nelle zone rurali del New England, la famiglia scopre presto di essere assalita da forze malevoli e soprannaturali che vanno oltre la loro comprensione.

    Data di rilascio

    19 febbraio 2016

    Studio(i)

    A24

    Gettare

    Kate Dickie, Wahab Chaudhry, Ellie Grainger, Ralph Ineson, Sarah Stevens, Lucas Dawson, Anya Taylor-Joy, Bathsheba Garnett, Harvey Scrimshaw, Julian Richings

    tempi di consegna

    92 minuti

    Thomasin fa la cucù con suo fratello, coprendosi il viso e rivelandolo per sorprenderlo con gioia. Ma quando Thomasin apre gli occhi pochi istanti dopo, la sua gioia si trasforma in orrore quando scopre che suo fratello è scomparso.

    Ancora peggio, Thomasin (e per estensione il pubblico) dà un breve scorcio della vita vegetale davanti a lei, che conduce nella foresta, tornando sul posto, lasciando intendere che qualche creatura l’ha disturbata, fuggendo con Sam a velocità disumana. Per quanto breve sia questa scena, dà un tono inquietante al resto di The Witch.

    9

    Thomas decide di vivere deliziosamente

    Il momento iconico è stato in The Witch.


    Thomasin Ani Taylor Joy sta vicino al fuoco in The Witch

    Strega è infatti pieno di due delle scene più terrificanti: l’eventuale accettazione da parte di Thomasin dell’influenza diabolica che affligge la sua famiglia è terrificante quanto la perdita iniziale di Sam. L’intero film è infestato dalla presenza della misteriosa capra Black Phillip. Stregaessere l’oggetto dell’ossessione per i fratelli più piccoli di Thomasin.. Dopo che la sua famiglia è stata quasi distrutta, Thomasin si avvicina alla capra solo per scoprire che non è altro che il Diavolo stesso.

    Il volto umano di Filippo rimane nascosto mentre lui la conduce dolcemente per mano, spingendo Thomasin a soccombere finalmente alla sua influenza e ad unirsi alla sua congrega di streghe.

    Con un sussurro agghiacciante, Black Philip implora Thomasin di consegnargli la sua vita, chiedendole se è quello che vuole.la vita è deliziosaIl volto umano di Filippo rimane nascosto mentre lui la conduce dolcemente per mano, spingendo Thomasin a soccombere finalmente alla sua influenza e ad unirsi alla sua congrega di streghe. Quando Thomasin si unisce al suo nuovo gruppo di sorelle, viene sopraffatta da una risata isterica mentre si alza in aria, segnando la fine del suo preoccupante percorso verso la volgarità.

    8

    Winslow scopre di essere nel faro

    Un momento significativo si è verificato a Mayak


    Robert Pattinson ride alla luce di un faro

    Per così tanti momenti inquietanti come Faro capace di immaginare, il film lascia ironicamente lo spettatore all’oscuro per molti versi. Nel corso del film, Eggers fornisce pochissime risposte concrete sulla natura della follia che ha travolto il piccolo avamposto sperduto in mare. Quando il Winslow di Robert Pattinson finalmente cerca da solo i segreti del faro, scopre presto che le risposte arrivano con un destino peggiore della morte.

    The Lighthouse è un thriller psicologico diretto da Robert Eggers. Willem Dafoe e Robert Pattinson interpretano Thomas Wake ed Ephraim Winslow, due guardiani del faro che iniziano a imbattersi in fenomeni strani e soprannaturali dopo essere rimasti bloccati su un’isola remota nel 1890.

    Data di rilascio

    18 ottobre 2019

    Studio(i)

    A24

    tempi di consegna

    110 minuti

    Guardando il faro minaccioso, i sensi del pubblico vengono catturati dalla luce accecante e dai suoni ruggenti mentre Winslow soccombe all’influenza del faro. Anche se il film non mostra mai direttamente ciò che ha visto esattamente nel contenitore di vetro della luce, la graduale trasformazione del suo volto da una risata isterica a un dolore intenso rende quasi lo spettatore grato per questo fatto. Quando Winslow si riprende, deve affrontare una fine raccapricciante: giacere nudo sulla spiaggia con gli occhi e le viscere beccati dai gabbiani, adempiendo agli avvertimenti di Risvegli di Willem Dafoe.

    7

    Amleth combatte uno zombie vichingo

    Un momento iconico si è verificato nel film “Northman”


    Draugr nei settentrionali

    Per quanto Robert Eggers sia bravo a incitare un profondo orrore psicologico con poco sangue e sangue palese, è altrettanto capace di dirigere un incontro inquietante con un generico essere soprannaturale. Settentrionale Non è esattamente un film horror, ma alcune delle visioni della protagonista guerriera Amleth, che possono essere reali o meno, rasentano il territorio dell’orrore nella loro intensità. Il più evidente di questi è il suo incontro con il draugr, un guerriero zombi della mitologia norrena noto anche come Abitante dei tumuli.

    L’indovino disse che avrebbe avuto bisogno di una lama speciale estratta dalla luce della luna per avere qualche speranza di sconfiggere il suo malvagio zio, Amleth entra nella tomba per recuperare la spada dal suo proprietario originale. Allo stesso tempo, deve combattere un cadavere che prende vita in sua presenza. Gli effetti di trucco delle creature e il sound design sibilante sono di prim’ordine, e il modo in cui finisce la scena suggerisce che i non morti potrebbero essere entrati nella mente di Almet.

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    Incursione nel villaggio

    Un momento iconico si è verificato nel film “Northman”


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    Per la maggior parte, Robert Eggers sceglie di basare il suo orrore su elementi più fantastici, soprannaturali o folcloristici, con poca preoccupazione per la rappresentazione degli orrori del mondo reale. L’unica eccezione è la regia agghiacciante della scena del raid del berserker Settentrionale, che descrive un tipo di paura che un tempo era molto reale per molte persone che vivevano durante l’era vichinga. Dopo il salto temporale, Eggers rivela che Almet è sopravvissuto come berserker in una banda di vichinghi che saccheggiavano villaggi in tutta la campagna per sopravvivere.

    La violenza in questa scena potente è tra le peggiori nella filmografia di Eggers. Anche se si tratta più di un film di guerra che di un vero e proprio film horror, questa scena non riesce a trasmettere quanto fossero disgustose le azioni dei Vichinghi, dalle urla delle donne del villaggio in lutto mentre venivano sfruttate dagli invasori, al digiuno . – il tremore combattivo dei berserker esausti che scendono dal picco dell’adrenalina. È inquietante ricordare che scene simili sono state effettivamente vissute da molte persone innocenti nel corso della storia.

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    Mi ami, aragosta, vero?

    Un momento significativo si è verificato a Mayak


    Il faro Willem Dafoe è impazzito

    A differenza della carneficina rappresentata in The Northman, The Lighthouse è in grado di trasmettere un orrore disperatamente spaventoso con mezzi allarmanti. La pressione psicologica dell’ostilità che si crea tra Wake e Winslow a causa della loro reclusione reciproca in un luogo così isolato raggiunge finalmente il punto di ebollizione in un punto del film, derivante da una discussione inizialmente divertente. Quando Winslow trascura la cucina di Wake, compresa la sua famosa aragosta, il personaggio di Willem Dafoe ne ha abbastanza e si lancia in un lungo monologo in cui maledice il suo compagno con la forza del mare stesso.

    Anche se tutto ciò che accade in questa scena è il vecchio che urla al suo collega, Eggers riesce a trasformare questo momento in una delle sequenze più agghiaccianti della sua carriera. L’illuminazione brillante e ad angolo basso in bianco e nero allarga la faccia di Willem Dafoe per un miglio mentre sputa vetriolo a Winslow e grida:Ascoltare!” per evidenziare la sua condanna ed evocare tanta paura evidente solo con la performance. Non sarebbe una sorpresa se Eggers lavorerà di nuovo con Dafoe nel cast Nosferatu.

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    La strega uccide Sam

    Il momento iconico è stato in The Witch.


    La prima scena della strega

    Come Faro, alcuni dei momenti più spaventosi Strega reso ancora più spaventoso da ciò che scelgono di non mostrare. Detto questo, quando arriva il momento per il film di descrivere francamente atrocità orribili, non usa mezzi termini, con alcune delle immagini più inquietanti mai viste in un film horror mainstream. La scena più inquietante e sconvolgente, che non nasconde nulla dietro le quinte, avviene proprio all’inizio, quando viene rivelato cosa voleva esattamente la Strega dal fratellino di Thomasin, Sam.

    Una vecchia esausta, la strega prima fa scorrere le mani sul giovane corpo del piccolo Sam, tremando per l’eccitazione. Procede a infilare il povero bambino in una zangola, trasformandolo in una pasta insanguinata, che poi applica sulla sua pelle in una sorta di doloroso rituale che sembra restituirle la giovinezza, come visto nel suo successivo incontro con Caleb. Eggers evita di mostrare tutti i macabri dettagli di questa torbida routine di cura della pelle, ma mostra quanto basta per creare una scena disgustosa che è difficile persino da guardare.

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    Winslow trova una sirena

    Un momento significativo si è verificato a Mayak


    Scena con una sirena al faro

    Come tutti i migliori registi horror, Eggers non evita i temi sessuali nel suo lavoro. Maggior parte Faro ruota attorno a immagini falliche, frustrazione sessuale e relazioni di dominanza-sottomissione, il tutto racchiuso nella pentola a pressione di due lavoratori irascibili confinati in un piccolo spazio per mesi. Nella sua insaziabile psicosi sessuale, Winslow inventa una compagna: una sirena stranamente bella.

    In una scena montata in modo vertiginoso, Winslow incontra una sirena mezza sepolta tra le alghe dissotterrate sulla riva. La sua brama per la creatura viene interrotta quando lei si sveglia, rivolgendogli un sorriso terrificante e perforandogli le orecchie con un urlo inquietante. L’attrice sirena Valeria Karaman merita più credito per aver reso questo ritmo stridente così frustrante, i suoi movimenti a scatti e disumani mentre Winslow scappa difficile da dimenticare. È interessante notare che Anya Taylor-Joy ha fatto domanda per il ruolo della sirena, ma Eggers l’ha rifiutata.

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    Winslow combatte contro Wake

    Un momento significativo si è verificato a Mayak


    Willem Dafoe nel ruolo del dio del mare in Il faro

    L’incontro di Winslow con la sirena non è l’unico momento in cui la sua sanità mentale traballante e la sua immaginazione iperattiva hanno la meglio su di lui mentre è intrappolato nel faro. Se le immagini più soprannaturali del film siano reali o meno dipende ancora dall’interpretazione, ma non c’è dubbio sull’efficacia di Eggers nel creare mostri disumani. Ciò è dimostrato anche quando Winslow e Wake combattono per il dominio un’ultima volta.

    Il trucco e gli effetti speciali dell’improvvisa immersione nella fantasia si combinano brillantemente con le urla di Dafoe, evocando immagini della vera ira del mare.

    Mentre il senso di colpa per il suo passato mette in ombra il suo presente, Winslow presenta Wake come tanti esseri diversi. Wake cambia tra l’essere il vero Efarim Winslow, la sirena delle precedenti visioni di Winslow e infine un dio del mare urlante e mutaforma pieno di tentacoli contorti che quasi distrugge “Winslow”. Il trucco e gli effetti speciali dell’improvvisa immersione nella fantasia si combinano brillantemente con le urla di Dafoe, evocando immagini della vera ira del mare.

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    Caleb è stregato

    Il momento iconico è stato in The Witch.


    I membri della famiglia pregano l'uno intorno all'altro in

    Veterani del settore come Willem Dafoe e Robert Pattinson non sono gli unici attori che Robert Eggers riesce a realizzare performance orribilmente disgustose. Strega dimostra quanto Eggers sia forte come regista di bambini, facendo sì che bambini straordinariamente piccoli come i gemelli Mercy e il cast di Jonas parlino in modo convincente in inglese antico pur sentendosi naturali. Tuttavia, è stato Caleb Harvey Scrimshaw a ricevere il premio per la migliore regia horror, rendendolo il miglior attore bambino di sempre in un film horror.

    Ritornando alla sua misera fattoria dopo il suo incontro con la strega, Caleb viene maledetto, si contorce dal dolore e ha la bava alla bocca, gridando preghiere religiose agghiaccianti. Le sue violente convulsioni sono punteggiate dal vomito di un’intera mela, poco dopo muore, spinto a uno stato isterico di fanatismo religioso dal suo incontro con il soprannaturale. Per il suo potere sugli attori di ogni età, Roberto Eggers più che merita il suo riconoscimento come visionario dell’orrore.

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