Il Signore degli Anelli la trilogia ha uno dei cast più impressionanti della storia del cinema. Ian McKellen, Christopher Lee, Cate Blanchett e altri membri del cast erano già attori pluripremiati e di grande talentoma nonostante i loro numerosi ruoli nel corso degli anni, sono ancora ampiamente ricordati per le rispettive interpretazioni di Gandalf, Saruman e Lady Galadriel. Per altri attori tra cui Orlando Bloom e Andy Serkis Il Signore degli Anelli si sono rivelati i suoi ruoli di spicco e ha aperto le porte a molte opportunità di alto profilo.
A più di due decenni dalla conclusione della trilogia cinematografica, è quasi impossibile guardare gli attori in un altro ruolo senza pensare alle loro interpretazioni nell’adattamento di Peter Jackson dei romanzi di JRR Tolkien. Quando si valuta di chi Il Signore degli Anelli la performance è la migliore, vengono presi in considerazione molti fattori, il più importante dei quali è quanto sia memorabile la performance, insieme all’impatto che ha sulla storia e sul pubblico. Quasi ogni performance della trilogia merita un elogiosebbene esista un insieme selezionato che si eleva al di sopra del resto.
10
Christopher Lee
Saruman
Il Signore degli Anelli‘Il cattivo principale è Sauron, ma È Saruman di Christopher Lee il volto della malvagità della Terra di Mezzo per gran parte dei film, soprattutto in La Compagnia dell’Anello e dentro Le Due Torri. Quando Saruman viene visto per la prima volta emergere da Orthanc mentre Gandalf arriva a Isengard, Lee infonde immediatamente nei personaggi un palpabile senso di gravità e potere. Queste caratteristiche sono intensificate dal tocco sinistro che Lee apporta al ruolo, rendendo l’esperienza del tradimento di Saruman ancora più agghiacciante.
Molti cattivi intimidiscono solo quando parlano a un volume specifico, ma Saruman può essere intimidatorio sia quando impartisce un comando ad alta voce alle sue truppe sia quando parla a voce più bassa. per un singolo individuo. Dopo esserne parte integrante La Compagnia dell’Anello E Le Due Torrila sua completa assenza nella versione teatrale di Il ritorno del re e solo una breve apparizione nell’edizione ampliata è molto sentita. La mancanza di Saruman è uno dei pochi difetti in una conclusione altrimenti profondamente soddisfacente della storia epica.
9
Bernard Hill
Re Théoden
Fondamentalmente Bernard Hill deve interpretare due diverse versioni di Re Théoden In Il Signore degli Anelli. La prima versione è il sovrano avvizzito e debole che è poco più che un leader fantoccio controllato da Grima Vermilinguo. La seconda versione, quella vista dai più Le Due Torri e dentro Ritorno del Reè un leader coraggioso, leale e gentile che guida il popolo di Rohan attraverso immense difficoltà e lo porta ad aiutare gli altri bisognosi. Hill interpreta entrambe le versioni di Théoden in modo altrettanto convincente.
Ritrae una significativa profondità emotiva e vulnerabilità mentre Théoden piange la morte di suo figlio, Théodred, e durante il suo monologo riflessivo nelle ore precedenti la battaglia del Fosso di Helm. La performance di Hill è altrettanto potente nei momenti in cui Théoden sembra più grande della vita.l’esempio più memorabile è il suo discorso prima di guidare l’attacco dei Rohirrim durante la Battaglia dei Campi del Pelennor. La morte di Théoden è una delle più importanti della trilogia, in gran parte a causa del modo in cui Hill ha interpretato il personaggio dall’inizio alla fine.
8
Sean Feijão
Boromir
Anche se Boromir muore alla fine La Compagnia dell’AnelloLa performance di Sean Bean rimane ancora tra le migliori dell’intera trilogia. Boromor è un personaggio complesso che ama suo fratello Faramir e vuole fare ciò che è meglio per il popolo di Gondor, ma può lottare con orgoglio, ambizione e impulsività ed essere tentato dall’oscurità. La rappresentazione di Bean aiuta il pubblico a credere nel potere seduttivo dell’Unico Anello e come può raggiungere anche individui ben intenzionati come Boromir.
Nei momenti in cui è consumato dal desiderio per l’Unico Anello, Bean rende Boromir inquietante da guardare. In altre scene, Quando Boromir non è gravato da così tanta oscurità, diventa un personaggio simpatico, ammirevole e persino affascinante.con la sua apparizione in Le Due Torri“I flashback di modifica estesi sono un’aggiunta importante al suo arco narrativo”. La commovente performance di Bean contribuisce a dare a Boromir la migliore storia di redenzione e la morte più tragica e straziante della serie.
7
John Rhys-Davies
Gimli
John Rhys-Davies porta in Gimli un perfetto equilibrio tra umorismo e cuore. Dal suo scherzo con Legolas alla dichiarazione di avere occhi da falco e orecchie da volpe immediatamente prima che gli elfi gli si avvicinassero di soppiatto, Rhys-Davies recita le sue battute con un eccellente tempismo comico. Si assicura che Gimli sia più di un semplice sollievo comico, compreso il modo devastante in cui dice: “È caduto” In Le Due Torri quando Éowyn chiede cosa è successo ad Aragorn.
È altrettanto importante quando si tratta di far parte del trio con Aragorn e Legolas, ed è il collante che tiene insieme il trio e li rende costantemente piacevoli da guardare.
Diverso Lo Hobbit trilogia o Prime Video Gli Anelli del Poteredove i nani sono in prima linea nella storia, Gimli è l’unico nano presente nell’intera storia. Il Signore degli Anelli film. La performance di Rhys-Davies e il modo in cui trasporta fisicamente Gimli costituiscono in gran parte il precedente per il modo in cui vengono presentati i nani della Terra di Mezzo. nelle storie che seguirono. È altrettanto importante quando si tratta di far parte del trio con Aragorn e Legolas, ed è il collante che tiene insieme il trio e li rende costantemente piacevoli da guardare.
6
Elia Madeira
Frodo Baggins
Frodo dei film non è tanto uno dei preferiti dai fan quanto molti altri Il Signore degli Anelli personaggi, ma ciò non rende la performance di Wood meno eccezionale. Quando Frodo viene presentato per la prima volta, Wood chiarisce che Frodo ha un buon cuore, oltre a sottolineare quanto adora suo zio Bilbo Baggins e Gandalf. Anche quando Frodo affronta ostacoli apparentemente insormontabili e gli viene assegnato il peso di portare l’Unico Anello, Wood non perde mai il senso del cuore e la gentilezza innata del personaggio.
Mentre Frodo si reca a Mordor, Wood ha il difficile compito di mantenere questi tratti iniziali e allo stesso tempo di mostrare il conflitto e il tormento interiore che intrappola lo Hobbit a causa dell’Unico Anello. Deve camminare su una linea sottile, dimostrando l’effetto negativo che l’Unico Anello ha su di lui, illustrando anche che, a differenza di Gollum, Boromir, Isildur e innumerevoli altri, la sua forza unica è che l’Unico Anello non può corromperlo o controllarlo completamente. . Il legno raggiunge bene questo equilibrio, aiutando Frodo a sentirsi più sfumato e avvincente rispetto a un eroe fantasy standard.
5
Viggo Mortensen
Aragorn
Se Aragorn fosse stato interpretato da un attore diverso, il personaggio sarebbe potuto essere poco più di un meditabondo eroe d’azione. Viggo Mortensen assicura che non è così e che Aragorn è un personaggio di osservazione più stratificato, che comunica chiaramente le sue lotte interiori mentre lotta con i propri dubbi e il destino più grande che teme di abbracciare. Nelle sue scene con Arwen e nella scena finale con Frodo durante La Compagnia dell’Anello, Mortensen mostra sensibilità e vulnerabilità.
Naturalmente, Aragorn ha anche molte opportunità per essere un eroe d’azione, con Mortensen che lo rende stimolante da guardare mentre brandisce la sua spada. Bilanciare sensibilità e vulnerabilità aiuta Aragorn a superare la mascolinità tossica radicata nell’archetipo che un personaggio come lui spesso serve. Alla fine di Il ritorno del re, L’arco narrativo di Aragorn sembra soddisfacente e guadagnato, in gran parte grazie all’eccellente prestazione di Mortensen.
4
Cate Blanchett
Signora Galadriel
Nonostante non abbia sullo schermo tanto tempo quanto molti altri personaggi, Lady Galadriel comanda sempre una scena quando appare. È la voce affascinante di Galadriel di Cate Blanchett a dare il tono all’intera trilogia con il suo monologo di apertura sulla storia dell’Unico Anello e su come Bilbo sia arrivato a possederlo. È altrettanto affascinante quando appare sullo schermo più avanti La Compagnia dell’Anellotrasmettendo un’aria maestosa e potente che lo distingue.
Durante la scena in cui Frodo le offre l’Unico Anello, fa sentire Galadriel davvero terrificante, offrendo un assaggio di quanto sarebbe devastante per la Terra di Mezzo se qualcuno potente come Galadriel lo prendesse per sé. Blanchett è in grado di seguire questo perfettamente, ritornando alla natura saggia e controllata di Galdriel, rendendo credibile che lei possa superare la prova e resistere alle tentazioni dell’Unico Anello. Che si trattasse di una narrazione o di un’apparizione fisica, ogni scena che introduce Galadriel ha immediatamente più peso per la presenza che porta Blanchett.
3
Sean Astin
Samwise Gamgee
La performance di Sean Astin è uno dei motivi principali per cui Samwise Gamgee è considerato il migliore amico e compagno di viaggio. Le parole e le azioni di Sam sono sempre piene di sincerità, rendendo impossibile non piacergli poiché rimane leale e aiuta Frodo nelle parti più difficili del suo arduo viaggio per raggiungere Mordor e distruggere l’Unico Anello. Astin ha dato vita a molte delle scene più iconiche della trilogia.incluso il monologo pieno di speranza di Sam durante Le Due Torri‘finitura.
Forse più di chiunque altro Il Signore degli Anelli personaggio, è impossibile vedere Astin in un altro ruolo ora senza pensare a come ha interpretato l’amabile, compassionevole e coraggioso Sam.
Tra i suoi ruoli in I Goonies, RudyE Cose più straneAstin ha interpretato molti personaggi memorabili nel corso della sua carriera, ma nessuno di loro è in grado di rivaleggiare Il Signore degli Anelli«Sam. Fornisce gran parte del cuore e dell’anima della storia, rendendo appropriato che la scena finale della trilogia lo mostri mentre torna nella Contea mentre è stato accolto con gioia dalla sua amorevole famiglia. Forse più di chiunque altro Il Signore degli Anelli personaggio, è impossibile vedere Astin in un altro ruolo ora senza pensare a come ha interpretato l’amabile, compassionevole e coraggioso Sam.
2
Ian McKellen
Gandalf
Ian McKellen non solo offre una delle migliori prestazioni del Il Signore degli Anellima offre una delle migliori interpretazioni di film fantasy di tutti i tempi. Quando Gandalf viene presentato per la prima volta alla Contea, porta con sé un calore da nonno al personaggio che lo rende subito simpatico. Quel calore rimane sempre dentro Gandalf, ma McKellen apporta molto di più al personaggio nei momenti di grande serietà e quando deve esercitare il suo immenso potere per aiutare gli altri.
McKellen interpreta Gandalf il Grigio e Gandalf il Bianco in un modo che fa sembrare il personaggio coerente, sottolineando allo stesso tempo come è cambiato. È il raro attore che è ugualmente abile nel dramma e nella commedia, ed è in grado di far brillare Gandalf sia nelle scene drammatiche che in quelle comiche. C’è una qualità fantastica nella presenza di McKellen questo rende autentica anche la magia del personaggio e l’ambientazione fantasy della Terra di Mezzo.
1
Andy Serkis
Gollum/Smeagol
La prestazione più impressionante in Il Signore degli Anelli trilogia è Andy Serkis e la sua interpretazione di Gollum e Smeagol. Oltre alla vasta gamma di emozioni che Serkis esprime, la sua performance è incredibilmente fisica grazie al modo in cui Gollum e Sméagol si accovacciano e si muovono. Il lavoro di motion capture svolto da Serkis è stato rivoluzionario e ha aperto la strada al modo in cui sarebbe stato utilizzato in molti film futuri, inclusa la performance di Serkis nei panni di Cesare in L’alba del pianeta delle scimmie e i suoi sequel acclamati dalla critica.
Interpretare Gollum e Sméagol richiede un mix impegnativo di movimento catturato, lavoro vocale e recitazione emotiva. che Serkis ha eseguito meglio di chiunque altro avrebbe potuto fare. Gollum è grottesco e connivente in molti modi, ma il personaggio deve anche essere pietoso e comprensivo per funzionare davvero, e Serkis ha assicurato che anche questi aspetti vitali dei personaggi fossero percepiti. Molti Le Due Torri, Il ritorno del re E Il Signore degli Anelli‘ storia dipende dalla prestazione esemplare di Serkis.