Una delle tendenze più durature nei franchise è il deludente sequel del primo film. Naturalmente, ci sono franchise cinematografici in cui ogni film successivo è migliore del precedente, ma questo è molto meno comune. Tuttavia, una tendenza meno costante è che i peggiori sequel di tutti i tempi siano seguiti dai migliori terzi film, che consentono ai franchise di riprendersi. Alcuni di questi terribili sequel sorprendentemente non uccidono i loro franchise, aiutati da sequel migliori che hanno ravvivato la fede e l'interesse delle persone per la serie.
I franchise cinematografici che si riprendono da sequel deludenti spesso hanno scelte creative stereotipate. Un seguito deludente di solito non riesce a essere all'altezza degli standard dell'originale perché i creatori cercano di riconquistare la magia del film originale trattando il primo film come un modello. Il terzo film, che decide il futuro del franchise, è quello in cui le persone spesso corrono i rischi maggiori. permettendoci di dare uno sguardo nuovo alle immagini dei film originali e migliorarne l'approccio. Se il rischio non viene ripagato, il franchising potrebbe finire, ma non è nemmeno garantita la sopravvivenza continua.
10
Missione: impossibile
Mission: Impossible 3 (2006) Dopo Mission: Impossible 2 (2000)
John Woo è giustamente venerato come uno dei più grandi registi d'azione della storia del cinema, ma il suo stile unico non era adatto al cinema. Missione: impossibile franchising. Sebbene il secondo film sia stato comunque un successo commerciale, è l'unico film della serie a non essere acclamato dalla critica. Effetti al rallentatore, arti marziali ed esplosioni non si addicono alle storie di spionaggio di Ethan Hunt. Ogni Missione: impossibile Il film ha alcune sequenze di acrobazie incredibili, ma parla più di parkour che di combattimento. Missione: impossibile 2 semplicemente sbagliato.
Il defunto Philip Seymour Hoffman era l'ultima persona che ti aspetteresti di vedere in un film d'azione, ma il suo personaggio in Missione: impossibile 3 dà al franchise uno dei suoi cattivi più spregevoli. Il trequel è considerato il migliore della serie e ha dato un nuovo tono Missione: impossibile poi ha corso con lui per ogni film successivo. Presenta un cattivo che non si tira indietro, un equilibrio tra acrobazie di parkour e combattimenti coreografici, e presenta la posta in gioco personale per Ethan che si ripete in ogni film della serie.
9
Esorcista
L'esorcista III (1990) Dopo l'esorcista II: Heretic (1977)
Esorcista II: Eretico era diverso dal suo predecessore, nonostante la costante prestazione di Linda Blair. Ogni scelta sperimentale sembra fatta per creare un film peggiore dell'originale. Il surrealismo non corrisponde al tema e come continuazione EsorcistaUn classico film horror che regge ancora oggi, è semplicemente deludente. Invece, i momenti di possessione terrificante sembrano esempi di commedia fisica; Sebbene sia un film assurdo, il franchise aveva bisogno di un grande film per rivitalizzarlo.
Esorcista III è proprio questo, un ritorno rinfrescante al classico materiale originale. Tuttavia, invece di concentrarsi sull’Anticristo, il film offre commenti sulla natura della fede stessa e sull’errore delle istituzioni religiose. Gli spaventi sono realizzati con cura per instillare paura nel pubblico anche dopo più visioni ripetute, e la performance di Brad Dourif è la ciliegina sulla torta. Fatto Esorcista III utilizza tecniche e dialoghi atmosferici per spaventare il pubblico molto prima che il primo jump scare lo trasformi in un esempio di orrore accentuato, questo è un ritorno straordinario Esorcista II: Eretico.
8
Duro a morire
Die Hard con una vendetta (1995) Dopo Die Hard 2 (1990)
Duro a morire Il franchise è uno dei migliori esempi della tendenza precedentemente discussa nei sequel dei film. Duro a morire 2 cercando disperatamente di ricreare Duro a moriree non può farlo, solo per Morire duro con una vendetta quindi adottare una struttura completamente nuova e mantenere il franchising. Duro a morire 2 cambia semplicemente posizione, ha dialoghi molto meno coinvolgenti dal punto di vista emotivo e non ha lo stesso senso di urgenza di Duro a morire. Morire duro con una vendetta butta fuori lo script e la formula.
Il trequel reinventa la personalità di John McClane collocandolo a New York City e offrendogli una serie di ambientazioni più ampie. Samuel L. Jackson nei panni del vice McClane aggiunge un tocco di energia da amico poliziotto al film. che fa miracoli. Come commedia d'azione, ha fatto rivivere il franchise dopo la noiosa storia d'amore che era Duro a morire 2. Sfortunatamente, nonostante Morire duro con una vendetta Sebbene sia probabilmente il migliore del franchise, la qualità del franchise non è mai migliorata ed entrambi i film successivi sono addirittura peggiori Duro a morire 2.
7
Era di Daniel Craig-James Bond
“Skyfall” (2012) dopo “Quantum of Solace” (2008)
Casinò Reale sarà sempre un film molto difficile da guardare perché nulla può essere all'altezza degli standard stabiliti da Daniel Craig e Mads Mikkelsen in performance e performance elevate da un'interpretazione malinconica dell'iconica spia che lo reimmagina lontano dalla polpa dell'era classica di James Bond. Nessuno però avrebbe potuto prevedere che il seguito sarebbe stato così deludente. Quanto di conforto era. Grazie alle bizzarre scelte di editing che tolgono grandiosità visiva, sembra più piatto di quanto meriti.
Ci sarà sempre un dibattito su quale film di James Bond sia il migliore. Caduta del cielo E Casinò Realema il fatto che quest'ultimo sia abbastanza buono da rivaleggiare con il primo film di James Bond di Daniel Craig dimostra quanto bene il franchise si sia ripreso da Quanto di conforto. Una cinematografia fluida, un cattivo carismatico nella performance di Javier Bardem e un Bond soave, meditabondo e ricco di azione nel mezzo di una crisi d'identità fanno la differenza Caduta del cielo Un thriller avvincente ed emotivamente coinvolgente.
6
MCU di Iron Man
Iron Man 3 (2013) Dopo Iron Man 2 (2010)
Sebbene sia ricordata per l'apparizione della Vedova Nera e per la partecipazione di uno degli antagonisti più comicamente insopportabili nel film Justin Hammer di Sam Rockwell, Iron Man 2 manca il valore di intrattenimento del film originale che ha dato il via all'MCU. La dilagante misoginia di Tony Stark e la frustrante regressione della personalità lo fanno sembrare una prova di pazienza. Il personaggio di Rockwell dovrebbe essere insopportabile e il suo impegno nel ruolo è una gioia da guardare, ma Tony dovrebbe essere carismatico. Invece è anche, involontariamente, insopportabile.
Nel frattempo, Iron Man 3 questo è uno dei film più sottovalutati del MCU. Anche se il pubblico è rimasto comprensibilmente deluso dalla strana personalità del Mandarino, lui è l'epitome di un cattivo campy, una vera e propria pedina senza vera posta in gioco nel gioco. Ma ciò che eleva davvero Iron Man 3 Il viaggio emotivo di Tony raggiunge un livello ben oltre il suo predecessore. La sua relazione e il tentativo di venire a patti con la sua solitudine lo rendono una persona migliore, e la scena culminante saluta un bellissimo franchise solista del ruolo più iconico di Robert Downey Jr..
5
Trilogia prequel di Star Wars
La vendetta dei Sith (2005) dopo L'attacco dei cloni (2002)
Anche se questa è una delle opinioni più impopolari in merito Guerre stellari prequel, Jar Jar Binks non è in circolazione da abbastanza tempo Star Wars: La minaccia fantasma rovinare il film, come molti spettatori amano sostenere. COSÌ, come continuazione, L'attacco dei cloni Questa è una delusione completa. Una commedia romantica campy, quasi satirica, ambientata nello spazio, è un film divertente, ma la trama principale in sé ha un ritmo scarso. Una noiosa esposizione di 20 minuti seguita da scene d'azione frenetiche. L'attacco dei cloni è costantemente incoerente.
D'altra parte, La vendetta dei Sith miglior film prequel. Mentre i problemi di ritmo continuano, facendo sembrare affrettata la preparazione ai combattimenti culminanti, la psiche di Anakin e le sequenze d'azione elettrizzanti compensano tutto ciò. La trilogia originale è particolarmente interessante perché trasmette verità fondamentali sull'umanità e messaggi significativi su cosa significhi essere un eroe. CON La vendetta dei Sithritorna la critica sociale Guerre stellari attraverso una satira tagliente. Inoltre, ci sono musiche, coreografie e immagini memorabili per il combattimento finale con un “memorabile”Elevazione” linea.
4
Thor dell'MCU
Thor: Ragnarok (2017) Dopo Thor: The Dark World 92013)
Uno dei peggiori film del MCU. Thor: Il mondo oscuro troppo noioso anche per fornire una vera esperienza cinematografica. Le scelte di scrittura sbagliate creano una sceneggiatura che non può essere salvata dall'esilarante interpretazione di Tom Hiddleston nei panni di Loki, forse l'unica cosa positiva del film. Le scelte creative che sono state fatte Thor: Il mondo oscuro tutti si contraddicono a vicenda. Il design visivo di Asgard utilizza la classica gradazione cromatica ad alto contrasto ma utilizza la moderna CGI, utilizzando toni più caldi per tutte le scene, conferendo all'ambientazione un aspetto morbido e unidimensionale.
Ciao Thor: Ragnarok ha i suoi problemi, tuttavia, è un seguito fantasioso che abbraccia il lato stupido e inutile di Thor come personaggio. e come franchising. L'interpretazione del mondo di Taika Waititi è campy, con battute e tavolozze di colori vivaci che richiamano i film dei fumetti. Thor stesso è sconvolto e questo porta ad alcuni imbrogli inaspettati. A lui si uniscono anche un cast di esilaranti personaggi secondari, rendendo il film impossibile da non amare. Il franchise si è ripreso altrettanto bene di Thor dopo aver perso Asgard.
3
Fast & Furious
Tokyo Drift (2006) Dopo 2 Fast 2 Furious (2003)
2 Veloce e furioso 2 Veloce e furioso forse l'ingresso più selvaggio Fast & Furious franchising prima Veloce e furioso 6. Ciò è particolarmente scioccante a causa del cambiamento di tono Fast & Furious. Mentre il primo film è un film di auto da corsa più radicato mescolato con un thriller poliziesco, 2 Veloce e furioso 2 Veloce e furioso è un thriller acrobatico automobilistico ad alto numero di ottani che non ha rispetto per le leggi della fisica. Presenta l'acrobazia più memorabile di un'auto che vola su una barca e presenta anche Roman Pierce. Sfortunatamente, è troppo caotico per essere un buon ingresso nel franchise.
La deriva di Tokio Alcuni lo considerano il miglior film dell'intera serie. Senza i personaggi originali e in un luogo diverso, cambia lo stile della narrazione e delle acrobazie per fornire una prospettiva rinfrescante. Non esistono signori del crimine o organizzazioni criminali in grado di porre fine al mondo, e le persone hanno motivazioni molto personali per eseguire acrobazie nelle loro auto che, pur rasentando l'impossibile, sembrano ancora fattibili. Inoltre, La deriva di Tokio introduce il miglior personaggio della serie: Han, perché come ogni altro personaggio del film, è intelligente e misterioso, ma ben sviluppato.
2
Un incubo in Elm Street
Dream Warriors (1987) Dopo la vendetta di Freddy (1985)
Un incubo su Elm Street 2: La vendetta di Freddy questo è un seguito incompreso poiché viene spesso interpretato erroneamente come omofobico quando invece descrive il tumulto interiore che circonda il risveglio sessuale come fonte di terrore e paura nelle persone queer. A parte la politica sessuale, tuttavia, questo è ancora un pessimo seguito di uno dei più grandi film horror mai realizzati, con una recitazione poco convincente, pessimi dialoghi, scelte di inquadratura bizzarre, montaggio confuso e molte scene di cui il film avrebbe potuto fare a meno. Anche il suo status di film canonico nel franchise è complicato.
Un incubo su Elm Street 3: Dream Warriors, d'altra parte, è un fantasy horror a tutto tondo, buono quasi quanto l'originale. Una caratterizzazione avvincente evoca l'empatia di ogni potenziale vittima facendola sentire come persone reali alle prese con i loro problemi di salute mentale. Utilizzo consentono effetti pratici per formare una metafora fisica per la salute mentale Guerrieri dei sogni raccontare abilmente una storia sullo stigma che circonda la terapia nel mondo.
1
Marvel Avengers
Infinity War (2018) Dopo Age of Ultron (2015)
Vendicatori: L'era di Ultron è una faccenda disordinata che presenta dinamiche di carattere confuse, uccide uno dei nuovi personaggi che introduce e spreca un cattivo potenzialmente avvincente. Transizioni inutilmente veloci in ogni scena e il costante passaggio tra gli angoli di ripresa e le prospettive nelle scene d'azione rendono difficile immergersi nel film. La storia d'amore tra Hulk e Vedova Nera è a dir poco imperfetta e ogni momento dello sviluppo del personaggio è affrettato a favore dell'azione successiva.
D'altra parte, Vendicatori: Guerra infinita forse il migliore Vendicatori film. Non solo bilancia con successo la quantità di tempo e la rilevanza data a ciascuno dei tanti personaggi, ma utilizza anche il design dei personaggi per portare avanti la trama. Le motivazioni personali rendono le scene di combattimento più emozionanti e aggiungono magia ai combattimenti attentamente realizzati, ben coreografati e modificati con pazienza. Ancora più importante, presenta una posta in gioco reale per i supereroi e crea il miglior ambiente di gioco possibile. Vendicatori: Fine dei giochi grazie alla prima vittoria del cattivo nel MCU.