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Thriller non convenzionali che sconvolgono il genere possono lasciare il pubblico ansioso, senza sapere come andranno le cose alla fine. Mentre molti luoghi comuni e cliché nel genere thriller significano che gli spettatori attenti saranno pronti a capire il mistero e a decifrare come andranno le cose prima che arrivino i titoli di coda, alcuni attori, registi e scrittori hanno giocato con queste convenzioni per produrre alcuni film davvero non convenzionali. film. In alcuni casi, queste esperienze furono così influenti da lasciare un segno innegabile nel cinema nel suo insieme.
I migliori thriller di tutti i tempi sono stati storie imperscrutabili che hanno confuso le aspettative del pubblico in modi unici e interessanti. Spesso non c’è niente di meglio di quando un film sorprende gli spettatori in modo positivo e quando un cliché di genere ormai logoro viene sovvertito in un modo mai visto prima sullo schermo. I thriller non convenzionali che rivoluzionavano il genere erano importanti per mantenere il cinema fresco e garantire che, indipendentemente da quanto uno spettatore pensi di essere un amante del cinema, un nuovo film avrà comunque il potere di sorprenderlo e deliziarlo
10
Caramella dura (2005)
Diretto da David Slade
Il thriller psicologico Caramella dura era una storia inquietante ma molto coinvolgente che sovvertiva le tradizionali dinamiche di potere. Con Elliot Page nei panni della quattordicenne Hayley Stark e Patrick Wilson nei panni del predatore sessuale trentaduenne Jeff Kohlver, a prima vista, Caramella dura sembrava destinato a seguire la struttura logora di una giovane ragazza vittima di un predatore sessuale molto più anziano. Tuttavia, la narrazione ha cambiato la dinamica predatore-vittima, poiché Hayley si è rivelata molto più astuta di quanto apparisse all’inizio mentre cercava vendetta e torturava questo presunto molestatore di bambini.
Caramella dura L’ambientazione minimalista, ambientata interamente a casa di Jeff, ha creato un’atmosfera intensa e claustrofobica che ha accresciuto l’impatto emotivo del film. Senza l’uso dei tipici cliché del thriller come sequenze di inseguimenti o scene d’azione esagerate, Caramella dura si è concentrato sulla tortura psicologica verbale ed emotiva mentre Haley ha lentamente spezzato Jeff e gli ha fatto ammettere i suoi atti e impulsi orribili. Con un contesto minimo per le azioni di Haley, Caramella dura ha confuso le aspettative del pubblico e ha fornito un’esperienza visiva sorprendente e ad alta tensione.
9
Mettiti al riparo (2011)
Diretto da Jeff Nichols
Lo scrittore e regista Jeff Nichols ha realizzato un thriller psicologico davvero all’altezza del nome del genere, poiché l’intera narrazione era guidata dalla mente tormentata del suo personaggio principale. Con Michael Shannon nel ruolo di Curtis LaForche, un giovane padre con visioni apocalittiche che crede di dover proteggere la sua famiglia da una tempesta in arrivo. Mettiti al riparo esplorato la salute mentale e le dinamiche familiari in un modo insolito ed efficace. Con una storia di malattia mentale, Curtis deve affrontare l’incertezza sul fatto se ciò che ha vissuto fosse autentico o se lui, come sua madre prima di lui, soffrisse di schizofrenia paranoica.
Dato che è un film ad alto contenuto emotivo, Mettiti al riparo evidenzia come l’angoscia mentale di Curtis abbia avuto un effetto a catena su sua moglie e suo figlioportandolo addirittura alla perdita del lavoro. Jessica Chastain ha anche apportato un’incredibile vulnerabilità al suo ruolo di moglie di Curtis, che ha faticato a comprendere il suo comportamento insolito mentre le sue visioni cementavano ulteriormente la sua vita. Mettiti al riparo era un inquietante thriller psicologico che affrontava la rapidità con cui una comunità poteva rivoltarsi contro un uomo la cui storia familiare significava che la sua sanità mentale era sempre in discussione.
8
Animali notturni (2016)
Diretto da Tom Ford
animali notturni Si distingueva dagli altri film thriller per la sua struttura non convenzionale, che mescolava le due narrazioni in modo strano ed efficace. Con una struttura di storia nella storia, il regista Tom Ford ha adattato con forza il romanzo di Tony e Susanna di Austin Wright giustapporre il lavoro di fantasia di uno scrittore alle dinamiche reali del suo precedente matrimonio. COME animali notturni Passando dal “mondo reale” abitato da Amy Adams al romanzo scritto dal suo ex marito, interpretato da Jake Gyllenhaal, sono emersi temi di colpa, vendetta e traumi irrisolti.
Questa doppia narrazione ha mostrato come la finzione possa essere usata anche come forma di vendetta psicologica animali notturni divenne un’opera complessa ed emotivamente carica di romanticismo oscuro. Il direttore della moda e designer Tom Ford ha portato lo stesso sorprendente senso di stile visivo al suo debuttoUn solo uomoA animali notturnipoiché si concentrava più sulla costruzione della tensione atmosferica che sull’azione ad alto numero di ottani. Mentre i confini mutevoli tra arte e vita reale cominciavano a confondersi, animali notturni è diventato un lavoro quasi onirico.
7
Sotto la pelle (2013)
Diretto da Jonathan Glazer
Sotto la pelle era un thriller di fantascienza diverso da qualsiasi cosa precedente o successivo, che si è distinto come uno dei film più sottovalutati del 2013. Sebbene fosse una bomba al botteghino al momento della sua uscita, questo lavoro di Jonathan Glazer ha offerto una performance affascinante da parte di Scarlett Johansson nei panni di una seducente entità ultraterrena che ha utilizzato il suo fascino seducente per depredare uomini ignari nella campagna scozzese. Con uno stile minimalista e una tensione a costruzione lenta, Sotto la pelle era un’oscura esplorazione della condizione umana che trasudava uno stile cinematografico peculiare.
Una vera vetrina visiva e una delle migliori performance fantascientifiche di Johansson Sotto la pelle è stato un film impegnativo che potrebbe non piacere a tutti gli spettatorima coloro che si connettono con la sua natura unica rimarranno stupiti dal suo incredibile potere. Abbracciando l’orribile bellezza dell’annientamento totale, Johansson ha portato avanti in modo spettacolare questa strana narrazione con dialoghi minimi. Un’esperienza visiva davvero eterea, Sotto la pelle è stato un film unico che la critica ha elogiato ma è rimasto tristemente sottovalutato dal pubblico mainstream.
6
Guidare (2011)
Diretto da Nicolas Winding Refn
L’estetica e l’atmosfera altamente stilizzate di Guidare è stata la miscela perfetta di violenza, musica e immaginario neo-noir a produrre un film che camminava sul confine sottile tra azione e arte. Con Ryan Gosling nei panni di uno stuntman di Hollywood non identificato che lavorava come autista per le fughe, Guidare Ha superato il tipico spettacolo dei film d’azione per diventare uno dei migliori film del 2011. Con un’acclamata colonna sonora di Cliff Martinez, l’affascinante mix di suoni ambient, elettronici e retrò ha fatto sì che Guidare aveva un sentimento unico e un’identità unica la cui musica era importante quanto la sua narrativa.
Con una storia avvincente in cui Gosling era determinato ad aiutare la sua vicina e il figlio avuto dal suo ex marito, ex detenuto, Guidare aveva una narrazione lenta e ben ritmata che ricordava un’era precedente del cinema. Albert Brooks eccelleva anche nel ruolo secondario di Bernie Rose, lo spietato mafioso che assunse Gosling come suo autista. Generale, Guidare è stato uno dei thriller d’azione più interessanti degli anni 2010 e ha dimostrato che era possibile bilanciare gli aspetti più esplosivi del genere con narrazioni ponderate e artisticamente gratificanti.
5
Cigno nero (2010)
Diretto da Darren Aronofsky
Cigno Nero era un thriller psicologico che scavava nello spietato mondo del balletto professionale e nell’inganno e nella gelosia che l’intensa ambizione risveglia nelle persone. Con una trama attorno a una produzione di Čajkovskij Il Lago dei Cigni e Fëdor Dostoevskij Il Doppio come una grande ispirazione, Cigno Nero ha unito l’intellettualismo del balletto e della letteratura per creare un thriller che ha tenuto il pubblico con il fiato sospeso. Mentre il regista Darren Aronofsky esplorava idee sui doppelgänger, sull’identità e sulla forte interpretazione di Natalie Portman, ha prodotto uno dei thriller più avvincenti del 21° secolo.
Con intensa passione e un’atmosfera melodrammatica autoritaria, Cigno Nero era uno sguardo visivamente complesso e spesso inquietante sulla comprensione della realtà da parte di un ballerino impegnato che lentamente si dipanava poiché è sopraffatta dalla pressione del suo ruolo. Con Mila Kunis nel ruolo della ballerina rivale e protagonista del film Black Swan nella produzione, i confini tra realtà e fantasia iniziano a confondersi in una storia sessualmente carica e travolgente. Cigno Nero era un thriller diverso da tutti gli altri e segnalava Aronofsky come uno degli sceneggiatori-registi più singolari che lavorano oggi a Hollywood.
4
La scala di Giacobbe (1990)
Diretto da Adrian Lyne
L’inquietante thriller psicologico di Adrian Lyne La scala di Giacobbe È stata un’esperienza cinematografica profondamente intensa le cui immagini oltraggiose significavano che non era per i deboli di cuore. Con Tim Robbins nei panni di un veterano dissociato della guerra del Vietnam alle prese con la morte di suo figlio, La scala di Giacobbe catalogò la discesa di un uomo nella follia e le sue difficoltà nel decifrare cosa era reale e cosa erano illusioni. Come esplorazione del trauma e del disturbo da stress post-traumatico, La scala di Giacobbe ha tirato indietro il sipario su coloro che soffrivano di psicosi e sulla paura e l’orrore che incontravano.
Attraverso immagini surreali e sequenze vivide e inquietanti, La scala di Giacobbe era un cult preferito che utilizzava il surrealismo e l’immaginario orwelliano. Essendo un film davvero difficile da definire, La scala di Giacobbe combina aspetti del cinema d’autore, dei film di guerra e dell’horror lynchiano per portare il pubblico fuori dalla propria zona di comfort e arrivare al cuore della capacità umana di provare paura. Mentre l’intensità La scala di Giacobbe potrebbe scoraggiare alcuni spettatori, la sua natura unica ha ispirato molti film thriller e horror successivi, incluso il Silent Hill serie.
3
Lotta Club (1999)
Diretto da David Fincher
L’influenza di Club di lotta è stato di così vasta portata che gli spettatori che lo guardano oggi potrebbero non rendersi conto di quanto sia stato influente. Quando venne rivelato che Tyler Durden (Brad Pitt) era sempre stato frutto dell’immaginazione del personaggio di Edward Norton, Club di lotta ha lasciato gli spettatori a bocca aperta ricontestualizzando l’intera narrazione. Non solo, ma lo stile, i temi e persino le citazioni Club di lotta significava che rappresentava con forza la disillusione e la disconnessione che il pubblico avvertiva sempre più dalla cultura tradizionale e dal capitalismo alla fine degli anni ’90.
Club di lotta era un thriller che smantellava il concetto di mascolinità poiché la sua insensata esaltazione della violenza mostrava l’assenza di anima nel cuore dell’aggressività maschile. Con ricca profondità filosofica, Club di lotta ha catturato l’essenza del romanzo di Chuck Palahniuk, anche se alcuni spettatori continuano a non cogliere la natura satirica della sua storia. Come thriller socialmente consapevole che va al cuore delle ansie contemporanee e del peso delle aspettative sociali, Club di lotta ha influenzato tutto da Signor Robot A Clown.
2
Ricordo (2000)
Diretto da Christopher Nolan
Dai film sui supereroi agli spettacoli di fantascienza, il regista Christopher Nolan ha lasciato un impatto innegabile su ogni genere con cui ha sperimentato. Questo è stato sicuramente il caso Memoriaun thriller sperimentale su un uomo (Guy Pearce) che soffre di una forma di amnesia che gli impedisce di formare nuovi ricordi. Utilizzando una narrazione non lineare, la natura unica di Memoria ha lasciato il pubblico profondamente perso e confuso come il suo protagonista.
Con due narrazioni, una mostrata cronicamente in bianco e nero e l’altra a colori mostrata in riserva, il pubblico ha lentamente ricostruito il puzzle di Leonard Shelby, che stava cercando di dare la caccia all’uomo che credeva avesse ucciso sua moglie. Attraverso fotografie, messaggi e persino tatuaggi, Leonard ha lasciato messaggi per sé con l’intenzione di aiutarlo a risolvere questo complesso mistero. Memoria lo stile unico ha premiato l’intensa concentrazione degli spettatori mentre davano un senso alla loro narrativa complessa e fratturata.
1
Mulholland Drive (2001)
Diretto da David Lynch
Direttore David Lynch ha sempre spinto il pubblico fuori dalla propria zona di comfort e ha giocato con le convenzioni di genere per produrre alcuni dei film più strani e avvincenti mai realizzati. Mulholland Road ha racchiuso questa reputazione, forse il film più enigmatico, onirico e surreale di Lynch, che ha esplorato la natura incerta dell’individualità mescolata a una narrazione di identità miste. La statura di Mulholland Road come film pionieristico è cresciuto negli anni successivi alla sua uscita, fino a essere nominato il miglior film di tutti i tempi in a 2016 BBC sondaggio.
Come un neo-noir unico, pieno di colpi di scena, dalla natura misteriosa Mulholland Road significava che offriva un nuovo significato a ogni visione successiva. Mulholland Road è stato originariamente concepito come un pilota televisivo, il che si è aggiunto alla sua estetica aperta e misteriosa. Essendo un film che unisce un’atmosfera onirica, un senso del mistero hitchockiano e lo stile d’autore unico di David Lynch, Mulholland Road è stato uno dei più thriller non convenzionali già prodotto per il grande pubblico.
Fonte: BBC